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Gardentopia

- Immagine progetto:
- Artisti:
Curatrice del progetto: Pelin Tan, Turchia
ABOUT A WORKER, France
Anton Vidokle, Russia/USA
Atelier delle Verdure, Italy
Emily Jacir, Mediterranean
Errands, Greece
Futurefarmers, USA
Jeanne van Heeswijk, Holland
Leone Contini, Italy
Luigi Coppola, Italy
Martina Muzi, Italy
meson ro studio, Italy
Michael Leung, Hong Kong
Michela Pasquali, Italy
Nomeda & Gediminas Urbonas, Lithuania/USA
OrtiAlti, Italy
Otobong Nkanga, Nigeria/Belgium
Rirkrit Tiravanija, USA/Thailand
Volumezero, Italy - Sponsor:
Sponsor tecnico: Coldiretti Basilicata
- Evento:
- Campo aggiuntivo 5:
Giardini di comunità: Giardino dei MOMenti, Giardino Spighe Bianche, Giardino Agoragri, Giardino L’erba del vicinato, Giardino Namastè, Giardino Matera 2000, Giardino Casino Padula a Matera, Giardino Boschetto orizzontale a Potenza e giardini dei Comuni di: Barile, Bernalda-Metaponto, Campomaggiore, Castelsaraceno, Chiaromonte, Cirigliano, Irsina, Lavello, Maschito, Montemilone, Muro Lucano, Oliveto Lucano, Palazzo San Gervasio, Pietragalla, Pietrapertosa, Rapone, Rionero in Vulture, Salandra, San Costantino Albanese, San Mauro Forte, Sasso di Castalda, Stigliano, Vaglio, Vietri di Potenza.
Felicità, secondo Lev Tolstoj, è trovarsi con la natura, vederla, parlarle. Un rapporto attivo, che modifica il territorio e lo rende più verde, più nostro.
Thauma Atlante del gesto, la terza mostra di I-DEA a cura di Virgilio Sieni

Tra arte e danza, la terza mostra di I-DEA Thauma Atlante del gesto dal 13 settembre al 7 ottobre, è stata una ricerca intima sui gesti perduti. Un viaggio partito dallo studio e dall'esplorazione di materiali provenienti dagli archivi della Basilicata e di altre regioni italiane per andare a creare un archivio del gesto attraverso mostre, installazioni, pratiche, azioni coreografiche, performance e progetti speciali. Virgilio Sieni, già direttore della Biennale di Venezia Settore Danza dal 2013 al 2016, è uno dei danzatori e coreografi più rappresentativi nel panorama europeo, e ha curato per la prima volta questa straordinaria mostra. A Cava Paradiso Thauma Atlante del gesto ha ospitato una serie di tavole sull'esplorazione del corpo alla ricerca dei gesti scomparsi e formate da disegni, fotografie, annotazioni, sequenze, oggetti, filmati e mappe. Un vero e proprio atlante di gesti ogni giorno arricchito di materiali di ricerca sul campo divenendo una piattaforma di studio e un'officina permanente di ricerca e creazione, in un processo partecipativo che ha coinvolto attivamente i cittadini. L'allestimento, corpo pulsante e vivo del progetto in continuo divenire, ha mantenuto alcuni elementi della mostra precedente di Studio Formafantasma, come sempre accade nel passaggio da una mostra all’altra nell’ambito del progetto I-DEA. Un ricco programma di performance, azioni e pratiche sul gesto ha accompagnato la mostra durante tutto il mese di settembre. In occasione dell'inaugurazione del 12 settembre, abbiamo assistito a “Danze domestiche” accompagnate da musica eseguita dal vivo da Roberto Cecchetto alla chitarra: danze create con alcuni cittadini incontrati precedentemente nei loro luoghi privati da Virgilio Sieni e la sua équipe, che ne hanno raccolto i gesti e gli oggetti per trasformarli in installazioni coreografiche realizzate a partire dai gesti rituali e dagli oggetti recuperati. Dall'11 al 16 settembre si è svolto il Laboratorio di costruzione con legno di spiritelli e monachicchi rivolto a bambini tra i 6 e gli 11 anni, a cura di Viola Tortoli Bartoli, ispirato alla tradizione dei personaggi del folklore lucano. Il programma delle azioni coreografiche è continuato il 13 settembre con le “Danze contro il malocchio”, che la Compagnia Virgilio Sieni (con musica dal vivo eseguita da Michele Rabbia alle percussioni) ha presentato come installazioni sopra piedistalli di tufo, il 15 settembre con Agorà Madri e Figli, danze in duetto realizzate da coppie di madri e figli, frutto di un processo creativo realizzato con Sieni, e musica dal vivo di Roberto Cecchetto alla chitarra, il 19 e il 22 settembre con le Danze di Frontiera, sui gesti scomparsi, interpretati dai cittadini e nate da un processo di immersione nella natura del gesto. Tra il 23 e il 28 settembre Officina Tattile ha ridato vita al Teatro Quaroni a Borgo La Martella, lo spazio progettato da Ludovico Quaroni su richiesta di Adriano Olivetti per il grande intervento urbanistico utopico condotto negli anni '50 dall'imprenditore, che teneva insieme architettura, impresa e attenzione per la comunità. Performance, laboratori e dialoghi si sono alternati in questo meraviglioso spazio restituito per una settimana a tutta la comunità. Il programma è stato completato, sempre all'interno del Teatro da i Laboratori Spazio Tattile, in collaborazione con il danzatore non vedente Giuseppe Comuniello (con il quale realizzerà anche l'opera breve Danza Cieca), dall'incontro performativo “Di fronte agli occhi degli altri” con Virgilio Sieni. Infine il 28 settembre “Ballo Comune”, dove Sieni ha guidato una danza finale collettiva rivolta a tutti, cittadini, danzatori e performer di ogni età e provenienza, costruita sul momento attraverso indicazioni primarie sui gesti semplici che ci formano come individui: un materiale di movimenti liberamente eseguiti secondo le proprie capacità, dando vita a un gioco di ripetizioni. Un progetto accompagnato dai musicisti Spartaco Cortesi e Naomi Berrill. Lo spazio I-DEA da “Thauma Atlante del gesto” è in transizione e si trasformerà gradualmente in “Il Paese di Cuccagna” curato da Navine G. Khan-Dossos e James Bridle, la quarta mostra che inaugurerà il 18 ottobre e sarà aperta fino al 18 novembre.
Thauma Atlante del gesto è stata un’inedita ricerca sulle posture, sulle risonanze fisiche ma anche emotive delle persone messe in dialogo con le immagini recuperate dagli archivi storici della Basilicata.
Blind Sensorium | Il paradosso dell'Antropocene

- Project Leader/Coproduzione/Ecc.:
Coprodotto da
Polo Museale della Basilicata - Immagine progetto:
- Partner di progetto:
Haus der Kulturen der Welt, Germania
Fondazione Sorigue, Spagna
University of Arts and Design Karlsruhe, Germania
ZKM, Germania
- Artisti:
Armin Linke, Germania
Giulia Bruno, Italia
Giuseppe Ielasi, Italia - Evento:
- Campo aggiuntivo 5:
Curatore:
Anselm Franke, Germania
Dalla prima macchina a vapore brevettata da James Watt ai trattati per combattere il surriscaldamento globale, gli ultimi trecento anni di storia climatica hanno visto un unico grande protagonista: l’uomo.
Materadio 2019, torna la festa di Rai Radio3 a Matera dal 13 al 15 settembre

Dal 13 al 15 settembre torna Materadio, la nona edizione della festa di Radio 3 nella capitale europea della cultura!
Un lungo viaggio che Matera 2019 ha compiuto insieme a Rai Radio 3 con appuntamenti da non perdere tra produzioni originali e grandi nomi della musica, del teatro e del cinema italiano e internazionale. Materadio quest’anno parte da una tematica importante, “I Sud”, per parlare attraverso i vari momenti della rassegna di una parte del mondo definita non solo geograficamente ma anche da una dialettica storica di criticità e opportunità.
L’anteprima di Materadio si terrà il 12 settembre nello spazio Essenza Lucano a Pisticci Scalo* con il concerto di Teresa De Sio, una grande cantante italiana. Un luogo magico dove poter comprendere appieno il legame tra la Basilicata e Amaro Lucano, Essential Partner di Matera 2019.
Materadio aprirà ufficialmente il sipario venerdì 13 settembre alle 16 nell’auditorium Gervasio in piazza Sedile con un grande omaggio ad Andrea Camilleri attraverso le parole di Roberto Nobile e Mimmo Cuticchio. Durante la rassegna i programmi radiofonici di intrattenimento culturale come Fahrenheit, Radio3 Scienza, Tutta la città ne parla e Radio3 Mondo si terranno nell’Auditorium Gervasio del Conservatorio, in piazza Sedile. Mentre in piazza San Francesco verrà allestito il palco per gli spettacoli teatrali e musicali (Teresa De Sio e tanti altri) e il Materadio Village, lo spazio allestito da Open Design School dove si terranno conferenze, incontri e presentazioni. I grandi concerti della sera si terranno invece a Cava del Sole, con numerosi ospiti speciali tra cui il grande sassofonista Jan Garbarek e il suo quartetto e Trilok Gurtu che il 13 settembre si esibiranno in una produzione inedita realizzata insieme a Gezziamoci, la rassegna dell’Onyx Jazz Club di Matera. Il 14 settembre invece sul palco di Cava del Sole salirà l'Orchestra Popolare "La Notte della Taranta". Diretta dal maestro Daniele Durante, è oggi composta da musicisti di pizzica e musica popolare di tutto il Salento. Nel corso della serata non mancheranno sorprese con ospiti internazionali.
Il momento finale, quello del saluto alla città di Matera e a questa edizione di Materadio, comporterà quest’anno un simbolico passaggio del testimone: da Matera 2019 a Galway 2020, città irlandese che insieme alla croata Rijeka sarà la prossima Capitale europea della cultura. A marcare questo ponte tra Basilicata e Irlanda non potevano che essere i Modena City Ramblers, il gruppo musicale italiano che meglio ha espresso una relazione di suoni, idee, volti e lotte. In un nuovo incendiario live set tra i successi di 25 anni di storia della band a cui si aggiungeranno, direttamente dal Traidphicnic - l’importante festival di musica tradizionale irlandese che ogni anno si svolge proprio a Galway - tre dei più importanti artisti di questo genere: Gearóid Ó Murchú, Ruairi Liam Mac Con Iomaire e Rebecca Ní Éallaithe.
Tra gli ospiti più attesi di quest’anno anche l’astronauta Samantha Cristoforetti, la prima donna italiana negli equipaggi dell'Agenzia Spaziale Europea che a cinquant’anni esatti dal primo allunaggio ci racconterà la sua esperienza tra le stelle.
Il programma di questa edizione di Materadio rappresenta un modo per capire i Sud offrendo idee, voci e suoni utili a comprendere la straordinaria complessità di questa parte di mondo.
Scopri il programma completo su Matera Events qui!
* Essenza Lucano potrà essere raggiunto tramite servizio navetta da Matera al costo di 5€ con partenza da Piazza Matteotti alle 19.30 e ritorno ore 22.30. Per info e prenotazioni, rivolgersi a Ridola Viaggi, Via Domenico Ridola, 54 (MT) | 0835/314233 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.ridolaviaggi.it