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Matera 2019, un giacimento di sfide
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Quali sono i risultati economici, culturali e sociali prodotti da Matera 2019?
A questa importante domanda risponde l’attività di monitoraggio e valutazione condotta dalla Fondazione sulla Capitale Europea della Cultura che ha visto Matera e la Basilicata protagoniste in Italia e in Europa nel 2019.
Un percorso collettivo avviato ufficialmente ben dieci anni fa con la nascita del Comitato promotore della candidatura, nel luglio del 2011, e che ha coinvolto diversi soggetti a più livelli, dalle Istituzioni ai cittadini, dagli artisti ai volontari, dalla scena creativa alle imprese, in ambito internazionale, nazionale e locale.
Tutti i risultati degli studi valutativi, realizzati da alcuni tra i maggiori esperti del settore a livello nazionale e internazionale, saranno illustrati il 19 aprile alle ore 11:00 durante un incontro in live streaming trasmesso sul canale youtube del Ministero della Cultura (MIC) e alla presenza dello stesso Ministro Dario Franceschini, che ha seguito le tappe principali del lungo e appassionante percorso della Capitale Europea della Cultura.
La presentazione è quindi una occasione per presentare i risultati economici, culturali e sociali prodotti da Matera 2019, ma anche per lanciare sfide e approfondimenti alla luce dei cambiamenti prodotti dalla pandemia su come la cultura possa trainare l’economia, cosa vuol dire co-produrre cultura per una città ai margini dei grandi circuiti culturali, coinvolgendo in modo attivo anche i cittadini, quali sono i benefici in termini sociali della partecipazione alla cultura e quali le pratiche di welfare culturale, come rispondere alle disuguaglianze nell’accesso alla cultura che rischiano di aumentare ulteriormente nei prossimi anni per effetto della pandemia.
L'incontro si svolgerà alla presenza di Dario Franceschini, Ministro della Cultura e sarà moderato da Marino Sinibaldi, Presidente del Centro per il libro e la lettura nonché guida storica di Radio 3, l’emittente culturale che dal 2011 ha realizzato a Matera la festa di Materadio. Vi prenderanno parte alcuni degli autori degli studi valutativi su Matera 2019: Pierluigi Sacco, Senior Advisor OECD e professore di economia della cultura Università IULM Milano, Lucio Argano, esperto in progettazione culturale PtsClas, l’urbanista Mariavaleria Mininni e l’economista Carmelo Petraglia dell’Università degli Studi della Basilicata nonché Michele Somma e Rossella Tarantino, rispettivamente Vicepresidente e Direttrice della Fondazione Matera-Basilicata 2019.
Le conclusioni saranno affidate al Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi e al Sindaco di Matera, Domenico Bennardi.
Live streaming
Avviso pubblico per il nuovo direttore generale
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--- Aggiornamento del 06 luglio 2022 ---
Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Matera Basilicata 2019, riunito nella seduta del 5 luglio, ha proceduto alla nomina del direttore generale della Fondazione in ottemperanza all’Avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse per il conferimento di tale incarico.
Sulla base della valutazione dei curricula pervenuti e a seguito dell’interlocuzione fra il sindaco di Matera e il presidente della Regione Basilicata, si è proceduto ad assegnare l’incarico al dott. Giovanni Padula, riconosciuto come profilo più idoneo per il rilancio della Fondazione, in virtù della importante esperienza da lui maturata.
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Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Matera Basilicata 2019 ha approvato, nel corso dell’ultima riunione, l’Avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse per il conferimento dell’incarico di Direttore Generale della Fondazione.
Possono manifestare la propria disponibilità ad assumere l’incarico coloro i quali abbiano, fra gli altri requisiti, qualificata e documentata esperienza di almeno 5 anni in materia gestionale e manageriale, in ambito pubblico o privato.
L’incarico sarà legato alle funzioni attribuite al Direttore Generale dall’articolo 18 dello Statuto della Fondazione e avrà durata fino al 31 dicembre 2022. Nel caso in cui vi sia una estensione della durata della Fondazione (ai sensi di quanto indicato nello statuto della Fondazione all’art. 21), l’incarico potrà essere prorogato fino ad un massimo di 12 mesi. Ai sensi dell’articolo 15 dello Statuto della Fondazione, il Direttore Generale è nominato dal Consiglio di Amministrazione.
La domanda, corredata della documentazione richiesta nell’Avviso, dovrà pervenire a mezzo posta elettronica certificata (PEC) entro le ore 18:00 del 14 gennaio 2021 all'indirizzo PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Scarica l’Avviso pubblico e la domanda di partecipazione:
Avviso pubblico - manifestazione d'interesse direttore generale
Domanda di partecipazione
Il manuale ''So Far So close. Pratiche di vicinanza infra-pandemiche'
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Il manuale ''So Far So Close. Pratiche di vicinanza infra-pandemiche'' è uno strumento operativo del Festival di arti performative “So Far So close. Esercizi di vicinanza”, una raccolta di strategie ed esperienze maturate nel periodo infra-pandemico. Sviluppato parallelamente agli eventi del festival che si sono tenuti in Basilicata dal 12 settembre al 24 ottobre 2020, il manuale ha incorporato i vari aggiornamenti normativi dei DPCM, confrontandosi con i progressivi cambiamenti riguardanti la regolamentazione e le linee guida per lo spettacolo dal vivo, terminando proprio in concomitanza della sospensione generale degli eventi pubblici e privati sancita nel decreto del 26 ottobre.
Il manuale non si configura come una guida definitiva, vuole essere piuttosto l’inizio di una ricerca fatta di contributi vari, esperienze sul campo e soluzioni progettuali che può e deve essere ampliata per ripensare i paradigmi del settore dello spettacolo dal vivo.
Con la prefazione del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini il manuale è organizzato in tre sezioni:
- SO FAR. Ampliare il campo di indagine. È la parte di ricerca e di approfondimento sulle tematiche che gravitano attorno ai nuovi rituali imposti dal virus. Contiene contributi di artisti, architetti, ricercatori, filosofi, scienziati che hanno affrontato i temi della vicinanza, dello spazio pubblico e della pandemia, tra cui tra gli altri Virgilio Sieni, Antonio Tagliarini, Michele Di Stefano, Annamaria Ajmone, Luigi Coppola, Giulia Fiaccarini e Patrizia Braga di Melting Pro, Maurizio Carta, Maurizio Ferraris, Luigi Civalleri, Patrizia Giancotti, Anna Gesualdi e Giovanni Trono di TeatrInGestAzione, Janet Hetman, Salvatore Iaconesi, Bertram Niessen, Michele Pagliaroni del Festival Urbino Teatro Urbano, Marco Petroni, Alessandra Pioselli, Enorme Studio, Post Disaster.
- APPARATI. Normative e riferimenti. È la raccolta delle norme, dei DPCM, degli articoli e dei progetti che hanno accompagnato la fase di ricerca. Riferimenti e casi studio presentano possibili soluzioni creative o spunti di riflessione rispetto alle nuove norme per il contenimento del contagio. L’utente troverà, inoltre, una selezione di manuali, guide e strumenti disponibili con licenza open source e pronti per essere utilizzati, migliorati e integrati.
- SO CLOSE. Sperimentare sul campo. È la sezione strettamente operativa che comprende il metodo di indagine, i progetti, le strutture e i visual ideati, con l’analisi delle criticità e la restituzione dei risultati e delle soluzioni adottate
Questa raccolta in continuo divenire viene distribuita con licenza Creative Commons CC BY-SA-NC in forma digitale e liberamente stampabile. Contribuire alla discussione sulla cultura come risposta alla crisi, ricercare soluzioni, condividere risultati, riflessioni e buone pratiche è il suo principale obiettivo.
Consulta il manuale qui: So Far So Close. Pratiche di vicinanza infra-pandemiche
Se vuoi stampare il manuale con una stampante casalinga consigliamo di utilizzare questa versione: So Far So Close. Pratiche di vicinanza infra-pandemiche_stampa
Gli esercizi di vicinanza del Festival So Far So Close
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Si è concluso sabato 24 ottobre a Matera, a qualche ora dal nuovo DPCM che ha sospeso gli spettacoli pubblici in teatri, cinema e spazi all’aperto, il Festival di arti performative “So Far So Close. Esercizi di vicinanza”
Abbiamo ospitato 7 fra artisti e compagnie (Emma Dante, Virgilio Sieni, Chiara Guidi, Annamaria Ajmone, Luigi Coppola, la compagnia MK, il duo Daria Deflorian- Antonio Tagliarini) che hanno rinnovato le proprie domande nel momento infra-pandemico, mettendo al centro dei loro lavori il tema della prossimità, anche in termini di rapporto tra lettura della realtà e costruzione dell’immaginario, con un’attenzione al rapporto tra l’umano e il non umano, e tra il visibile e l’invisibile.
Abbiamo proposto 10 opere, con 16 repliche fra teatro, danza, cinema, arte pubblica e relazionale, caratterizzate dall’intervento nello spazio pubblico risignificato mediante forme di apertura capaci di includere gli spettatori non soltanto nel fruire di un lavoro finito ma, con modalità molto differenti, nella responsabilità del costruirlo.
Agli spettacoli hanno preso parte circa 2000 spettatori, circa 50 sono stati invece i cittadini coinvolti nei 3 percorsi laboratoriali attivati con gli artisti a Matera.
Non solo Matera per il programma del Festival. Altri 6 comuni della Basilicata hanno infatti ospitato le arti performative dei nostri “esercizi di vicinanza”: Montescaglioso, Venosa, San Mauro Forte, Latronico, San Severino Lucano, Cirigliano.
Tutti gli appuntamenti si sono svolti nel pieno rispetto della normativa anti contagio, comunicata al pubblico attraverso gli allestimenti progettati e realizzati dall’Open Design School, che in questi mesi ha condotto un lavoro di ricerca e sperimentazione sul sistema di accoglienza del pubblico per far sì che, nonostante la distanza, i partecipanti allo spettacolo potessero sentirsi pienamente coinvolti e protagonisti dello stesso, in completa sicurezza.
Un obiettivo raggiunto! I dati emersi dai questionari di monitoraggio somministrati al termine degli spettacoli, che sono riusciti a intercettare non solo il pubblico fidelizzato di Matera 2019, ma anche un pubblico del tutto nuovo, ci dicono infatti che 1/5 degli spettatori sono arrivati dalla Puglia, in particolare da Bari, Taranto e Valle d’Itria; per il 70,7% dei partecipanti, le misure di distanziamento fisico adottate non hanno condizionato la loro partecipazione, mentre un 90,4% si è detto soddisfatto rispetto a sicurezza e misure di prevenzione anti contagio adottate.
Un grazie speciale va al nostro meraviglioso team di volontari che, nonostante guanti e mascherina, sono riusciti a rendere calda l’accoglienza al pubblico, trasmettendo la gentilezza e l’entusiasmo che li ha contraddistinti nel corso di tutto il 2019!
Il manuale So Far So Close. Pratiche di vicinanza infra-pandemiche





