Matera 2019

Il 2025 è l’anno che ha inaugurato il programma delle Capitali Mediterranee della Cultura e del Dialogo (MCCD), promosso dall’Unione per il Mediterraneo e dalla Fondazione Anna Lindh con il sostegno dei 43 Paesi membri. Insieme a Tirana, Alessandria d’Egitto è la prima città a ricevere il titolo, assumendo il ruolo di laboratorio culturale per l’intera area mediterranea.

La città egiziana ha aperto il calendario con la Hypatia Art Week, una settimana di iniziative che hanno messo al centro il contributo delle donne nella cultura mediterranea. Mostre, residenze artistiche, workshop, serate musicali e visite archeologiche hanno trasformato Alessandria in un palcoscenico di dialogo tra patrimonio e creatività contemporanea.

Il programma prosegue con appuntamenti di rilievo internazionale. A dicembre si terrà la conferenza Education and Skills for Employment, dedicata al rapporto tra istruzione, competenze e occupazione giovanile, in connessione con i progetti dell’Unione per il Mediterraneo. Pochi giorni dopo, un nuovo incontro internazionale affronterà i rischi che l’innalzamento del livello del mare pone ai siti patrimonio dell’umanità del Mediterraneo, con un’attenzione particolare ad Alessandria e alle sue fragilità.

Accanto a questi eventi, la Fondazione Anna Lindh ha aperto una call per sostenere attività culturali e interculturali ad Alessandria tra ottobre e dicembre. L’obiettivo è ampliare la partecipazione e favorire l’ingresso di nuove realtà nel programma, garantendo un impatto concreto sulla società civile.

Questa prima edizione del MCCD rappresenta un passaggio storico: Alessandria e Tirana pongono le basi di un percorso che, nel 2026, vedrà protagoniste Matera e Tétouan. È un itinerario che intreccia le città del Mediterraneo in una trama comune, facendo della cultura lo strumento per costruire legami duraturi e affrontare le sfide condivise della regione.