Matera 2019

Secondo un’interpretazione della psicologia contemporanea, esistono quattro diversi tipi di vergogna che tutti noi abbiamo provato nella vita; tra questi, spicca il senso di imbarazzo che segue l’esclusione da un gruppo, l’incapacità di elaborare il concetto di non essere graditi.

La produzione originale “La poetica della Vergogna”, curata dal collettivo teatrale #Reteteatro41, porta in scena proprio le tematiche dell'emarginazione, del coraggio e della passione con una performance sull'urgenza della collaborazione tra l'Europa e Matera. 

Artisti di rilievo internazionale presteranno fisicità e voce alla creazione di un nuovo linguaggio che esca dal palcoscenico per coinvolgere l'intera comunità: attori, spettatori e ricercatori. Anche per mezzo della residenza artistica a Skopje, uno spazio panculturale in cui fondere le suggestioni artistiche della performance e della letteratura e le influenze delle scienze umane e sociali con le narrazioni delle comunità locali della zona balcanica, il progetto si ripropone di generare un pensiero sulla comunicazione più che mai necessario alla costruzione di un'Europa del domani libera da nazionalismi, barriere e autarchie. La performance avrà luogo nello Spazio teatro all'interno della Casa circondariale di Matera.

 

Realizzato in coproduzione da
#reteteatro41

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Partner di progetto:

Compagnia teatrale Petra, Italia

Artopia, Skopje - Macedonia

Ballo, Podgorica - Montenegro

Qendra Multimedia, Pristina - Kossovo

Accademia Mediterranea dell’Attore, Italia

Osservatorio Balcani Caucaso, Italia

Digital Wolf, Italia

Artisti:

Silvia Gribaudi, Italia
Matteo Maffesanti, Italia
Mattia Giordano, Italia
Antonella Iallorenzi, Italia
Mariagrazia Nacci, Italia
Simona Spirovska, Macedonia
Ema Tashiro, Giappone
Jeton Neziraj, Kosovo
Massimiliano Civica, Italia
Sharon Fridman, Israele
Carlos Penalver, Spagna
Radosław Rychcik, Polonia
Jakub Porcari, Polonia