Matera 2019

Oggi 28 ottobre parte Knowing&Printing.03, il programma finalizzato alla diffusione e alla divulgazione della conoscenza del settore della comunicazione e delle arti grafiche. Si tratta di un workshop che ha per tema "Nuove tecnologie di comunicazione ed interazione in prestampa", ed è in corso di svolgimento a Matera presso la sede di Antezza Tipografi, in un ambiente allestito utilizzando le materie prime del ciclo produttivo aziendale. Partner dell'niziativa è la Kodak, e coinvolti nel progetto ci sono Mario Cresci, Mauro Bubbico, Dario Antezza. Il programma è rivolto ad imprenditori, print-buyer e agenzie di comunicazione.

Una parte della giornata sarà dedicata al Visual Design e alla stampa in AHD (Antezza High Definition), la nuova ed innovativa tecnica di stampa offset in Alta Definizione, risultato di anni di ricerca e sviluppo del team Antezza Tipografi. Il risultato è una stampa con colori brillanti, definizione dei dettagli, ideale per la stampa di tutti gli strumenti di comunicazione importanti.
Seguirà l'anteprima della presentazione del volume "MATERA, segni, immagini, relazioni, verifiche", con prefazione di Mario Cresci. Un'opera di grafica e fotografia, editata da Antezza con il contributo di Kodak, un omaggio alla città di Matera, candidata a Capitale della Cultura 2019.

Gli autori, Mauro Bubbico (docente di Design della comunicazione visiva all'Isia di Urbino), i giovani grafici Giuliano Chimenti, Francesco
Piarulli e Ivan Abbattista, nel loro racconto, utilizzando la traccia della ricerca e il metodo delle Misurazioni del fotografo e designer Mario Cresci, rappresentano una realtà in evoluzione, fortemente caratterizzata dalla narrazione interpretativa che fa della memoria un valore essenziale. Particolarmente rappresentative sono le pagine dedicate alla distruzione, ma anche alla costruzione, del Carro di cartapesta della Bruna. La grafica e la fotografia diventano due strumenti unici nel rappresentare il valore del riuso dei materiali, esattamente come il tipografo usa e riusa le sue forme e i suoi caratteri. Un ciclo perpetuo, senza soluzione di continuità, tra distruzione e costruzione del nuovo Carro: l'alimentazione del circolo virtuoso della creatività, che diventa oggetto di uso e riuso.