Matera 2019

Tre mediatori culturali che supporteranno le realtà locali per la definizione di un programma che andrà in scena nel 2019: li cerca il Comitato Matera 2019 con un avviso pubblico internazionale. “Abbiamo deciso di non nominare un direttore artistico, come hanno fatto le altre città italiane candidate, ma di individuare quattro mediatori artistici di livello europeo”, ci dice Paolo Verri, Direttore di Matera 2019.

Il loro lavoro si svolgerà da Giugno 2013 a Marzo 2014 indipendentemente dall’esito della candidatura.
le domande di partecipazione possono essere inviate entro il 28 Maggio 2013 (qui di fianco l'avviso Pubblico e la modulistica necessaria).

Per privilegiare l’ibridazione delle diverse forme artistiche ed avere un programma fondato sulla interdisciplinarietà, come richiesto anche dalla Commissione Europea, si lavorerà non per materie artistiche (teatro, musica, ecc.), bensì per temi (suono e silenzio, corpo e terra, utopia e distopia, spazi disabitati e luoghi). I mediatori saranno selezionati in base alla loro esperienza internazionale, alle loro connessioni con reti europee e alla loro capacità di mediazione artistica, cioè capacità di mettere in correlazione la realtà locale con quella nazionale ed europea, co-creando il programma artistico e coinvolgendo il più possibile le risorse locali. E lavoreranno su tre fattori: coproduzioni europee, interdisciplinarietà e sostenibilità (ambientale, economica, sociale e culturale).

La selezione verrà effettuata da Paolo Verri, da Franco Bianchini, del Comitato scientifico e da Antonio Calbi, che coordinerà il lavoro dei mediatori.