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Gli Stati generali della diplomazia culturale a Matera

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Abbiamo preso parte agli Stati Generali della Diplomazia Culturale che si sono svolti a Matera il 5 e 6 novembre. Nel pomeriggio di martedì 5 novembre la nostra direttrice Rita Orlando è intervenuta al panel “Cultura è crescita: Matera, case study”, con un focus su “La Capitale Europea della Cultura: strumento di diplomazia attraverso l’arte e la cultura” nel quale ha evidenziato la dimensione europea e internazionale del programma culturale di Matera 2019 grazie ai partenariati e le collaborazioni costruiti insieme alla scena creativa del territorio, alla presenza di artisti arrivati a Matera da tutto il mondo, all’attivazione di progetti su scala internazionale.
La Fondazione Matera Basilicata 2019 agli Stati generali della diplomazia culturale 2024
Gli Stati Generali della Diplomazia Culturale hanno offerto l’occasione perfetta per rafforzare il dialogo con le istituzioni e le comunità del Mediterraneo, a maggior ragione in questo momento in cui abbiamo conquistato il titolo di Capitale mediterranea della cultura e del dialogo 2026.
Dopo l’esperienza del 2019, Matera continua a tessere legami e a porsi come punto di riferimento nella promozione culturale, convinti che la cultura sia il miglior veicolo di crescita e coesione sociale ma anche strumento di dialogo in una nuova Europa che è sempre più crocevia di popoli.
Matera ha ospitato questo prestigioso appuntamento all’indomani della recente nomina a Capitale mediterranea della cultura e del dialogo per il 2026, insieme alla città marocchina di Tetouan. Annunciata il 28 ottobre scorso durante il Forum Regionale dell’Unione per il Mediterraneo a Barcellona, questa nomina rappresenta un nuovo traguardo per la città, che consolida il proprio ruolo di promotrice di inclusività e dialogo interculturale, punto di riferimento per il Sud Italia e per l’area mediterranea.
A sottolineare l'importanza del doppio traguardo raggiunto dalla città sono stati tutti i rappresentanti istituzionali intervenuti nella prima giornata di lavoro: il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, il Ministro per le Riforme Istituzionali e la Semplificazione Normativa, Maria Elisabetta Alberti Casellati, il Direttore Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale, Alessandro De Pedys, il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi. Matera, città attraversata nei millenni da popoli e culture, che hanno forgiato il suo genius loci, oggi offre una chiave di lettura del contemporaneo che deve essere sempre più accessibile e patrimonio condiviso, anche grazie al lavoro degli Istituti di cultura italiani all’estero, è stato evidenziato.
Un nuovo ambizioso progetto per la Fondazione Matera Basilicata 2019: Matera Capitale mediterranea della cultura e del dialogo 2026
Il progetto proposto per la Capitale mediterranea della cultura e del dialogo 2026 intende condividere l'eredità del 2019, fatta di partecipazione, inclusività, integrazione sociale e dialogo attivato attraverso i linguaggi della cultura, per includere maggiormente il Mediterraneo nella dimensione europea, coinvolgendo anche altre comunità del Sud Italia, in un percorso comune di crescita e sperimentazione. Attraverso un programma di incontri, residenze artistiche, collaborazioni e partenariati, si apre uno spazio per la riflessione e la condivisione di visioni su temi cruciali come l’inclusione sociale e le sfide ambientali, l'impatto delle migrazioni, la nuova cittadinanza euromediterranea, i rischi e le opportunità rappresentati dalle nuove tecnologie immersive e dalle intelligenze artificiali, intrecciati con la trasformazione del paesaggio mediterraneo.
Il progetto, caratterizzato da un approccio itinerante e partecipativo che toccherà le varie regioni del Sud Italia, unirà comunità diverse nel segno della transumanza culturale, simbolo della necessità primordiale di movimento e del legame tra territori apparentemente distanti. Matera “capitale delle terre immerse” porterà avanti un dialogo tra la cultura costiera e quella interna, tra il passato rurale e le aspirazioni moderne, accendendo i riflettori su territori ancora poco esplorati. Questo percorso multidimensionale si propone di superare le barriere fisiche e culturali, con grande attenzione alla mediazione culturale e all'inclusione linguistica a tutti i livelli, valorizzando le identità stratificate e in continua trasformazione del Mediterraneo, non come un mare unitario ma come un mosaico complesso di territori, storie e relazioni.
Matera 2019 alla conferenza del network europeo Culture Next

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Dal 16 al 18 ottobre scorsi si è svolta, a Cluj Napoca, in Romania, la 13a conferenza della rete Culture Next che ha riunito i rappresentanti di 50 città europee e delle più importanti reti culturali, insieme a rappresentanti della Commissione europea, artisti locali e organizzazioni culturali della città romena per condividere buone pratiche e discutere di collaborazioni su temi europei caldi come la Nuova Bauhaus Europea, Cultura e Resilienza, Cultura e Benessere. Tra i temi chiave, l’Obiettivo Cultura, ovvero fare della cultura il 18° SDG nella prossima Agenda ONU, e la Riforma ECoC (European Capital of Culture) per migliorare il progetto Capitali Europee della Cultura dell’Unione Europea.
Nella giornata del 17 ottobre, in occasione della tavola rotonda “Matera, 10 anni di Capitale”, dedicata alle celebrazioni dei 10 anni dalla proclamazione di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019, abbiamo organizzato, come partner del network, un collegamento video con il Segretario generale di Culture Next, Ştefan Teişanu, che ha illustrato gli obiettivi del network e i temi della conferenza, e con Beatriz Garcia, direttrice Associata del Centre for Cultural Value, che ha analizzato le nuove sfide per le città che vogliono diventare Capitali Europee della Cultura, a 40 anni dall’istituzione di questo titolo.
Il collegamento è stato coordinato da Serafino Paternoster, presente alla conferenza con ECoCNews, testata giornalistica online con sede a Matera, fondata nel febbraio 2021 da professionisti che hanno lavorato per Matera Capitale Europea della Cultura 2019. ECoCNews, l’unica testata interamente dedicata alle Capitali europee della cultura, è ora media partner di Culture Next, contribuendo a raccontarne le attività.
Matera 2019 alla conferenza del network europeo Culture Next / il video
Culture Next è un network di 34 città di 19 Paesi europei, dedicato alle Capitali Europee della Cultura presenti, passate e future e alle città candidate. Fondato nel 2017, con sede a Cluj-Napoca, in Romania, il network nasce per contribuire ad avere un maggior numero di programmi ECoC (European Capital of Culture) implementati nelle città e nelle regioni europee, a prescindere dall’ottenimento del titolo, e definire una visione europea, a lungo termine, sullo sviluppo locale attraverso la cultura e la creatività.
Siamo partner di questo importante network europeo e i benefici sono molteplici: scambio di informazioni ed esperienze specifiche nelle diverse fasi della candidatura al titolo ECoC ((European Capital of Culture) ); accesso gratuito ad un programma di capacity building annuale, costruito sulle esigenze dei membri; partecipazione a programmi specifici (residenze, programmi artistici, mobilità degli artisti ecc.) e a consorzi per l’accesso a finanziamenti europei; partecipazione a campagne di advocacy relative alla cultura e allo sviluppo urbano, contribuendo alle politiche locali ed europee; facilitazione di partenariati europei, mobilità degli artisti e delle opere d'arte, coinvolgimento delle città e dei cittadini nelle questioni europee, con la possibilità di aumentare la rilevanza e la visibilità europea del proprio lavoro e delle proprie città.
10 anni di Capitale

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Il 17 ottobre del 2014 la città di Matera veniva proclamata Capitale Europea della Cultura per il 2019. Un annuncio accolto con una grande esplosione di gioia in una gremita piazza San Giovanni, in collegamento con la sede del Ministero della Cultura dove era riunita la Giuria di valutazione insieme ai rappresentanti delle sei città italiane finaliste per il titolo. Un ricordo indelebile nella mente di tutta la comunità lucana, un momento di svolta per il territorio intero, che da quel momento ha iniziato una grande trasformazione per prepararsi al grande appuntamento del 2019 e raccoglierne poi l’eredità.
A dieci anni da quel momento storico organizziamo con il sostegno di Regione Basilicata e Comune di Matera, in partnership con Ego55, TRM Network ed ECoCNews e la partecipazione dell’associazione Volontari Open Culture 2019, la tavola rotonda “Matera, 10 anni di Capitale” in programma il prossimo 17 ottobre dalle 10:30 alle 19:00 a Matera in Casa Cava, con l’obiettivo di tracciare un bilancio del percorso fatto dal 2014 sino ad oggi ed individuare nuovi obiettivi comuni per gli anni a venire.
Diversi i temi che trattiamo nel dibattito insieme ai rappresentanti di istituzioni ed enti pubblici nazionali e locali, oltre che insieme ad esperti, che ricoprono un ruolo chiave nel settore culturale e creativo a livello locale, nazionale e internazionale e nel progetto “Capitali Europee della Cultura”.
COME PARTECIPARE
La partecipazione è gratuita, previa registrazione sia tramite la piattaforma Eventbrite che in loco il giorno stesso dell'incontro, e fino ad esaurimento dei posti disponibili.
IL PROGRAMMA
Matera, 10 anni di Capitale / 17 ottobre 2024 - Casa Cava
Moderano: Eliana Di Caro e Eva Bonitatibus, giornaliste
h. 10.30
REGISTRAZIONE e WELCOME COFFEE
h. 11.00
INIZIO LAVORI
Saluto di benvenuto
Domenico Bennardi, Presidente Fondazione Matera Basilicata 2019, Sindaco di Matera
Saluti Istituzionali
Regione Basilicata, Provincia di Matera, CCIAA Basilicata, Università degli Studi della Basilicata
h. 11.30
LE GRANDI DIRETTRICI
Le politiche culturali europee e nazionali
Sylvain Pasqua, Senior expert DG EAC, Commissione Europea (in collegamento)
Alessandro Giuli, Ministro della Cultura (in collegamento)
Cantiere Città, un progetto di supporto per le 10 finaliste di Capitale italiana della cultura
Francesca Neri, Responsabile Area Progetti d'innovazione e complessi, Fondazione Scuola Beni Attività Culturali (in collegamento)
Le politiche culturali regionali: traiettorie future
Vito Bardi, Presidente della Regione Basilicata
h. 12.30
DIECI ANNI DI CAPITALE
La Capitale europea della cultura: 2014-2024
Rita Orlando, Direttrice Generale Fondazione Matera Basilicata 2019
Gli effetti della Capitale europea della cultura sul turismo e sull’industria cinematografica lucana
Antonio Nicoletti, Direttore Generale Agenzia di Promozione Territoriale
Margherita Romaniello, Presidente Lucana Film Commission
h 13.00
DA PATRIMONIO UNESCO ALLA ZES CULTURA PASSANDO PER LA CAPITALE EUROPEA
Pietro Laureano, Architetto, Urbanista e consulente UNESCO per gli ecosistemi in pericolo
Rossella Tarantino, Componente del panel di selezione delle Capitali europee della cultura per la Commissione Europea
Raffaello De Ruggieri, Referente di ZES Cultura per la Regione Basilicata
h. 13.30
LIGHT LUNCH
h.15.00
IMPATTI ECONOMICI E SOCIALI DELLA CULTURA E DELLA CREATIVITÀ
Keynote speech: Le implicazioni economiche e sociali degli ecosistemi di produzione culturale
PierLuigi Sacco, PhD, Professore di economia biocomportamentale presso l’Università di Chieti-Pescara, Delegato rettorale all’internazionalizzazione (in collegamento)
L’industria culturale e creativa lucana è sul mercato internazionale
Vania Cauzillo per i Project leader di Matera 2019
Raffaele Vitulli, Presidente, Cluster Basilicata creativa
h.16.00
L’ONDA LUNGA DELLA CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA
Potenza Città italiana dei giovani 2024
Antonio Candela, Presidente Comitato Tecnico per Potenza Città italiana dei giovani 2024
Aliano, Città candidata a Capitale italiana della cultura 2027
Luigi De Lorenzo, Sindaco di Aliano
Esempi di legacy: Volontari Open Culture, ECoC News
Ferdinando Trotta, Presidente Associazione Volontari Open Culture 2019
Serafino Paternoster, Fondatore ECoC News (in collegamento)
h.17.00
CONCLUSIONI
a cura di Carmelo Petraglia, Professore associato di Economia Politica presso l’Università della Basilicata, consigliere scientifico Svimez Un bilancio dei nostri primi dieci anni. A cura del professor Carmelo Petraglia
Video performance live con IA generativa
a cura di Valerio Calabrese, Artista digitale
I video, prodotti da TRM Network, che ripercorrono le tappe e il percorso di 𝗠𝗮𝘁𝗲𝗿𝗮 𝗰𝗮𝗽𝗶𝘁𝗮𝗹𝗲 𝗲𝘂𝗿𝗼𝗽𝗲𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮 𝟮𝟬𝟭𝟵 dal 2014 ad oggi.
La video performance live con AI generativa by Valerio Calabrese
Avviso Pubblico per l'incarico del Direttore/della Direttrice generale

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Il nostro Consiglio di Amministrazione ha approvato, nel corso dell’ultima riunione, l’Avviso Pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse per il conferimento dell’incarico del Direttore/della Direttrice Generale.
L’incarico sarà legato alle funzioni attribuite al Direttore/alla Direttrice Generale dall’articolo 18 dello Statuto della Fondazione e avrà durata di 3 (tre) anni.
La procedura selettiva non ha natura giuridica di concorso e la valutazione è rimessa alla discrezionalità del nostro Consiglio di Amministrazione il quale sceglie a insindacabile giudizio, rapportato all’alta fiduciarietà dell’incarico senza formulare una apposita graduatoria.
COME PARTECIPARE
Possono manifestare la propria disponibilità ad assumere l’incarico coloro i quali abbiano, fra gli altri requisiti, qualificata e documentata esperienza di almeno 5 anni in materia gestionale e manageriale, in ambito pubblico o privato.
La domanda, corredata della documentazione richiesta nell’Avviso, dovrà pervenire a mezzo posta elettronica certificata (PEC) al nostro indirizzo PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
FINO A QUANDO È POSSIBILE PARTECIPARE
È possibile presentare la propria candidatura a mezzo posta elettronica certificata (PEC) al nostro indirizzo PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 18.00 del giorno 23/09/2024.