Matera 2019
iscriviti alla newsletter per essere aggiornato su tutte le attività di Matera 2019

Luigi Acito, architetto

Cosa penso di Matera
Matera è un bellissimo libro mal rilegato e il filo di ricucitura non potrebbe che essere il verde.
Maggiore verde urbano, percorsi e spazi attrezzati, studio di alberature, quinte di verde per mascherare parti indecorose; un po' quello che è stato fatto a Turku, dove il verde ha riempito luoghi abbandonati.

Un tema forte
Trasformare le parti disordinate della città con interventi di riqualificazione come del resto stanno facendo molte città europee.
I quartieri degli anni '50 furono progettati dai migliori architetti italiani del tempo, quasi tutti di scuola romana ad eccezione di Giancarlo De Carlo. Proprio quest'ultimo, con il suo edificio in linea al quartiere Spine Bianche, causò lo scioglimento del CIAM (Congresso Internazionale di Architettura Moderna) ad Otterlo nel 1959 perché il suo progetto aveva disatteso le regole del Movimento Moderno per assecondare invece i desideri e le necessità dei futuri abitanti, ex "cavernicoli" dei Sassi.

Cosa penso di Matera 2019 e quale contributo
Gli architetti, possono dare un contributo importante a Matera 2019, proponendo progetti credibili, lavorando perché venga riconosciuta la "cultura del progetto". Ettore Stella è stato un grande architetto materano. Tutti dobbiamo avere consapevolezza della forza della nostra città. L'architatto Giancarlo De Carlo diceva di Matera: «È una città straordinaria da indagare».

Matera2019 su YouTube

plovdiv q300    deus q300