Matera 2019

Numerose le presenze presso lo spazio espositivo dedicato al racconto di Matera 2019 e della Basilicata attraverso l’editoria, il cinema, la fotografia, l’arte contemporanea.

Grande successo per Matera Capitale Europea della Cultura 2019 al XXX Salone del Libro che si è appena concluso a Torino. Nello spazio espositivo dedicato a Matera 2019 e al Consiglio Regionale della Basilicata, i numerosi visitatori hanno potuto conoscere la Basilicata sfogliando e acquistando le pubblicazioni degli editori e autori lucani, assistendo agli oltre 50 appuntamenti fra presentazioni di libri, convegni, reading e performance musicali, visitando la mostra “Il Vangelo secondo Matteo di Pasolini da Matera a Torino” allestita dal Polo museale regionale della Basilicata.

I volontari che hanno presidiato lo stand hanno calcolato il passaggio di circa 50 mila persone che hanno ritirato i volantini e le nuove brochure di Matera2019 e chiesto informazioni, oltre 1000 presenze ai dibattiti e circa 30000 visualizzazioni per le dirette Facebook.
Grande interesse ha suscitato anche l’allestimento dell’area espositiva, realizzato a partire da una struttura modulare progettata dall'Open Design School di Matera 2019, presentato in anteprima alla Milano Design Week, e composto da una serie di cubi in legno, trasformati in libreria, scaffali, sedute, tavoli secondo i principi dell’open structure.

Ad animare l’area espositiva, ben 10 editori lucani che hanno proposto ai lettori un saggio del loro catalogo e presentato, insieme agli autori, le loro ultime pubblicazioni: Edizioni Magister, Edizioni Giannatelli, Altrimedia Edizioni, Lavieri Edizioni, Editrice Universosud, Edizioni Grenelle, Villani Editore, Edizioni Le Penseur, EditricErmes, Menabò Creazioni d’Arte. Insieme a loro anche alcune associazioni e realtà culturali della Basilicata impegnate nella promozione del libro e la lettura: il Centro di documentazione “Rocco Scotellaro”, l’associazione Energheia, la Fondazione Leonardo Sinisgalli, il Women's Fiction Festival, l’associazione Città che legge, il Parco Letterario Carlo Levi, l’associazione Strane Nuvole, il Comitato di Matera della Società Dante Alighieri, il Bibliomotocarro che ha girato tra le principali piazze di Torino per incontrare i cittadini. Rilevante anche la presenza dell’Università degli Studi della Basilicata con le pubblicazioni dei dipartimenti DiSU, Dis, DiCEM, DiMIE e del Progetto A.L.Ba.

Agli appuntamenti al Lingotto si sono affiancate alcune iniziative fuori Salone disseminate per la città di Torino, molto seguite dal pubblico: lo spettacoli teatrale “Mille anni: l’inizio” della scrittrice lucana Mariolina Venezia presso il Circolo dei Lettori, l’inaugurazione della mostra fotografica “LA LUCANIA DI HENRI CARTIER-BRESSON. 1951-1952, 1973” promossa dal Centro di documentazione “Rocco Scotellaro” e dal Comune di Tricarico (MT), con il patrocinio della Città di Torino, allestita presso la Cripta della Chiesa di San Michele Arcangelo, la proiezione gratuita del film “Il Vangelo secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini presso il Cinema Massimo.

Durante le cinque giornate torinesi si sono svolti anche tre importanti appuntamenti istituzionali. In apertura, il convegno “Capitali Europee della Cultura, una scommessa per lo sviluppo”, che ha avuto come ospiti Karsten Xuereb, Direttore di Valletta 2018, Caroline Kadziola, Director Communication and Partnership Development Mons 2015, Dominika Kawalerowicz, Head of Programme Team- Wroclaw 2016 insieme al sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri e al presidente e direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Aurelia Sole e Paolo Verri. Sempre nella prima giornata, è stato firmato il protocollo d’intesa fra Matera Capitale Europea della Cultura 2019 e Tunisi Capitale Ospite della Gioventù Araba 2019, avvaindo una collaborazione fra le due città e i rispettivi paesi. A chiusura del Salone, in occasione della “Giornata dei Lucani nel Mondo”, si è svolta presso Palazzo Lascaris l’Assemblea delle Associazioni dei lucani in Italia a cura della Presidenza del Consiglio regionale della Basilicata-Commissione regionale lucani nel Mondo - Centro lucano nel Mondo – "Nino Calice", in collaborazione con la Presidenza del Consiglio regionale del Piemonte.

«Siamo molto contenti di aver potuto contribuire a questo straordinario successo della XXX edizione del Salone del Libro di Torino – spiega il Direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Paolo Verri - . Da ex direttore voglio complimentarmi con il direttore Nicola Lagioia che ci ha invitato e che ha fatto un lavoro straordinario insieme alle Istituzioni, gli autori e agli editori presenti. Da parte nostra e del Consiglio Regionale della Basilicata esprimiamo una grande soddisfazione per aver potuto parlare con un ampio pubblico molto attento, fatto anche da tanti lucani o figli di lucani venuti al nostro stand per ringraziare dell’opportunità che Matera e la Basilicata daranno alle giovani generazioni di poter competere sempre di più e sempre meglio in un mondo globalizzato attraverso la cultura. Questa opportunità è stata pienamente visibile nel nostro spazio espositivo, realizzato sulla base del progetto dell’Open Design School di Matera 2019 e dei nostri artigiani in collaborazione con E23. Uno stand molto apprezzato dal pubblico e che tutti i giorni ha ospitato incontri ad ogni ora con gli editori e le associazioni culturali del territorio, raccontando quanto fatto nel corso della candidatura e dando un assaggio di tutto quello che avverrà a Matera nel 2019».

«Un ringraziamento particolare – sottolinea la Presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Aurelia Sole - va alle Istituzioni che sono venute a trovarci: il Presidente del Senato Grasso, il Presidente del Parlamento Europeo Tajani, il Ministro Franceschini e tutte le autorità locali a partire dal Sindaco e dal Presidente della Regione che sono stati vicini a Matera 2019 anche con la loro presenza. Particolarmente importante è stato anche il protocollo d’intesa firmato durante il Salone con la Tunisia; il fatto che la sottoscrizione sia avvenuta a Torino, luogo di origine di alcuni dei turisti morti nell’attentato al Museo del Bardo, rende ancora più simbolica l’unione fra le tre città, Tunisi, Matera e Torino, che si compirà nel 2019, quando la Capitale della Tunisia sarà Capitale della Gioventù araba. Aspettiamo tutti i torinesi e gli italiani all’appuntamento di Matera 2019, per il quale ci piacerebbe creare un rapporto di collaborazione stretto con la Fondazione per il Salone del Libro, al fine di progettare insieme delle attività da svolgere a Matera nei prossimi anni e che avranno il loro culmine proprio nell’anno in cui Matera sarà Capitale Europea della Cultura».

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