Matera 2019

La presidente della Fondazione Matera-Basilicata2019, Aurelia Sole, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“Mi dispiace che intorno alla conferenza stampa annunciata per domani si siano create incomprensioni del tutto indipendenti dalla nostra volontà.
Nel mese di gennaio, rispettando i tempi che ci aveva indicato la commissione europea, abbiamo selezionato i due manager, quello amministrativo e quello culturale procedendo all’inquadramento contrattuale nella seduta del cda del 25 gennaio scorso. Come annunciato nel comunicato stampa diffuso in quella stessa data, avremmo voluto presentarli pubblicamente ai primi di febbraio. Per rispetto nei confronti del Comune di Matera, abbiamo atteso la disponibilità del sindaco di Matera, che ci è pervenuta nel corso di una riunione avvenuta a Matera la scorsa settimana, con cui abbiamo condiviso data, ora e luogo dell’incontro con i giornalisti.

Mi preme sottolineare che la conferenza stampa era stata convocata per presentare ai giornalisti i due nuovi manager e le procedure di selezione. Diversa è la richiesta del Comune di Matera che aveva chiesto alla Fondazione di partecipare a una seduta del Consiglio comunale per parlare dello stato di avanzamento di tutte le attività previste dal dossier di candidatura. Pertanto non crediamo si sia trattato di sgarbo istituzionale, ma solo della necessità di presentare i due manager insieme al Comune di Matera.

In merito poi alla richiesta di Consiglio comunale aperto su Matera 2019 pervenutaci il 13 gennaio 2017, segnalo che in data 19 gennaio 2017 abbiamo chiesto al presidente del Consiglio comunale, Angelo Tortorelli, di convocare la conferenza dei capigruppo o un’apposita commissione consiliare e un incontro con la Giunta, al fine di meglio preparare la seduta aperta. E’ stato convocato l' incontro con la Giunta per la mattina del 15 febbraio.

A ciò si aggiunge che, condividendo appieno le richieste del Consiglio comunale di essere informato costantemente sulle attività della Fondazione, nella seduta del 7 aprile 2016 dedicata a Matera 2019, avevamo invitato l’assise a individuare uno spazio, un’apposita commissione consiliare, dedicata a Matera 2019 con cui confrontarci periodicamente sulle attività in essere. Ci sembrava una proposta condivisa da tutto il Consiglio comunale, ma non abbiamo ricevuto alcun segnale neanche in questa direzione.

Riteniamo, dati questi fatti, di avere massimo rispetto di tutto il Consiglio comunale nell’esclusivo interesse generale di Matera2019. E restiamo convinti della necessità di sintonizzare ancora di più le nostre attività con quelle del Comune di Matera.
Dispiace, tuttavia, rilevare che la richiesta di annullare la conferenza stampa sia pervenuta oltre che alla Fondazione contemporaneamente anche ai siti internet. Ma non importa. Presenteremo i due manager ai giornalisti e, a questo punto, anche l’attività della Fondazione dopo il prossimo cda.

Pertanto ho ritenuto, anche d’accordo con il sindaco, di annullare la conferenza stampa che era stata convocata per domani 15 febbraio.

In merito, poi, al tema della trasparenza, segnalo, come è noto a tutti i componenti del consiglio di amministrazione, che sono in essere diverse attività. Già da diverse settimane abbiamo pubblicato nella sezione “Documenti” del sito internet, il bilancio consuntivo del 2015 (che include anche quello del 2014). Per un mero errore questo atto amministrativo è stato pubblicato in una zona del sito “Documenti”, non direttamente visibile in apposita sezione. Mentre già dalle prossime ore pubblicheremo un’apposita sezione “Amministrazione trasparente” dove saranno visibili: bilanci con preventivo 2015, preventivo 2016, consuntivo 2015, e preventivo 2017; personale con le tabelle dei compensi e inquadramento dirigenti e dotazione organica (personale dipendente) del 2015, 2016 e 2017; controllo fondazioni con le risultanze dei controlli della Regione Basilicata, in materia di rendicontazione delle risorse assegnate, e di quelli effettuati dalla Prefettura. A tal proposito ci preme segnalare che, dopo una interlocuzione informale, abbiamo inviato una lettera all’Anac, l’Autorità nazionale anticorruzione, per condividere procedure e attività della Fondazione. Mentre nella pagina “Chi siamo” è riportata la composizione del Collegio dei Revisori.

In merito alla graduatoria delle ultime selezioni per manager amministrativo e manager culturale abbiamo chiesto un parere legale in considerazione dei limiti previsti dalla legge sulla privacy per le assunzioni a tempo determinato. Molti partecipanti, infatti, hanno richiesto di non pubblicare i loro nomi perché già impegnati in altra attività lavorativa. Tuttavia, pubblicheremo la graduatoria con le iniziali dei nomi e cognomi dei partecipanti. Resta inteso che ogni cittadino può richiedere i documenti attraverso l’accesso agli atti previsto dalla normativa vigente.

Sempre in merito ad alcune notizie di stampa dispiace rilevare che “La Gazzetta del Mezzogiorno” nell’articolo intitolato “L’Europa non voleva il manager culturale” si sia fermata a leggere documentazione ormai superata. Infatti, se avesse consultato il report della Commissione europea dell’ottobre 2016 e non si fosse soffermata sul report post designazione, del settembre 2015, (tutti i documenti sono nella sezione “documenti” del sito) avrebbe letto il seguente passaggio che dice cose molte diverse da quanto riportato dal quotidiano: “La Giuria sollecita la Fondazione a trovare le figure idonee a ricoprire le posizioni di senior management nel più breve tempo possibile per evitare ulteriori ritardi che potrebbero compromettere i preparativi dell'anno ECOC. La Giuria ricorda alla Fondazione l'importanza di nominare un manager amministrativo e un manager culturale che può riportare il progetto nella giusta direzione e garantire la coerenza dell'intero processo”. Ovvero, l’esatto contrario di quanto riportato nell’’articolo.