Matera 2019

L'8 e il 9 maggio, in occasione della Festa dell'Europa, la Fondazione Matera Basilicata 2019 in collaborazione con MateraHub - Centro Europe Direct di Matera, hanno organizzato un doppio appuntamento dedicato in particolare ai ragazzi e alle ragazze delle scuole superiori materane, per interrogarsi e confrontarsi su cosa significa essere cittadini europei e scoprire le opportunità che l'Europa offre. Tante le scuole ad aver aderito all'invito: Istituto Alberghiero "Turi", Istituto Agrario "Briganti", Liceo classico "Duni", Liceo artistico "Levi", Liceo pedagogico "Stigliani", ITCG"Loperfido", IIS "Pentasuglia", Liceo scientifico "Alighieri", IIS"Morra".
Il Bar Europa di Michele Gerace
Nella serata dell'8 maggio presso il BurBaCa, i ragazzi sono stati protagonisti dell'incontro "Bar Europa", un format informale e coinvolgente, adatto a discutere dei temi complessi dell'Europa sorseggiando un aperitivo al bar, ideato e, per l'occasione, animato da Michele Gerace, avvocato ed esperto di tematiche europee. Gerace ha stimolato il dibattito fra i ragazzi e i loro docenti, aprendo dei focus su parole come comunità e fratellanza, solidarietà e sussidiarietà, identità e appartenenza ma anche storia, mito e immaginario, valori fondanti del concetto di Europa. Per spronare la riflessione sul tema della responsabilità, Gerace ha suggerito ai ragazzi di immaginare l'Unione Europea come un grande condominio, le Istituzioni europee come gli amministratori e gli Stati come i condòmini. "Se l'amministratore è bravissimo, e le cose non funzionano, - ha chiesto Gerace – di chi è la responsabilità?". 
Inoltre, partendo dalla definizione di "desiderio", dal latino "de sidera", ossia "mancanza delle stelle", in riferimento all' abitudine dei romani di cercare le stelle per individuare la rotta, Gerace ha spiegato che il desiderio non è chiedersi dove stiamo andando, bensì dove vogliamo andare. 
In chiusura Gerace ha proposto ai ragazzi di lavorare insieme a un documento scritto in cui riflettere su paure e ambizioni per il futuro, queste ultime intese in senso non individuale ma collettivo. 
Matera2019, Noi in Europa e l'Europa da Noi
I ragazzi si sono ritrovati la mattina del 9 maggio, giorno della Festa dell'Europa, presso l'Aula Magna del Liceo Scientifico "Alighieri" per lavorare insieme, partendo dagli spunti dell'incontro con Gerace, nel laboratorio di co-design dal titolo "Matera 2019, l'Europa da noi e noi in Europa". Ad introdurre i lavori è stato il Dirigente Duni, che si è soffermato sull'importanza degli scambi europei per le giovani generazioni. Lucia Ygritte dell'associazione B-Link ha presentato l'esperienza del Servizio di volontariato europeo (SVE), portando la testimonianza di una ragazza del territorio che ha svolto il suo percorso in Danimarca, e di due ragazzi provenienti dalla Catalogna e dalla Lituania che invece sono venuti a Matera.  Rossella Tarantino, manager sviluppo e relazioni della Fondazione Matera Basilicata 2019, dopo aver fatto una panoramica sui progetti di Matera 2019 e la loro dimensione europea, si è soffermata su quei progetti in cui è centrale il coinvolgimento dei giovani per la crescita del territorio: la piattaforma della Community di Matera 2019, in cui ciascuno può proporre piccoli progetti di comunità e trovare il supporto per la loro realizzazione, il team dei volontari di Matera 2019 che supporta l'organizzazione e promozione di tutte le manifestazioni,  l'Open Design School grazie a cui brillanti risorse del territorio hanno avuto la possibilità di ritornare in Basilicata per lavorare nel laboratorio sperimentale di Matera 2019 e il percorso dei makers e linkers, professionisti junior e senior selezionati fra la migliore gioventù del Sud Italia per agevolare le produzioni culturali e il coinvolgimento del pubblico. 
I ragazzi si sono poi divisi in 6 gruppi e, con la guida di Raffaele Vitulli di MateraHub, Stefania Clemente del Comincenter e Giuseppe Colucci dell'Associazione Mt-Europe, hanno lavorato all'ideazione di un soggetto per un video racconto di 6 puntate dal tema "la Basilicata in Europa e l'Europa in Basilicata". 
Le proposte ideate dai ragazzi, dalla valorizzazione della festa della Bruna attraverso la presenza di artisti europei, al racconto di una Matera mai vista che non sia solo Sassi, dagli scambi sui temi della cucina e della letteratura ai metodi per sfatare i pregiudizi, verranno portate sulla piattaforma della Community di Matera 2019 per individuare possibili collaborazioni utili alla realizzazione dei video.
La Festa dell'Europa è stata l'occasione per far comprendere ai giovani della città ciò che di bello li aspetta nell'anno da Capitale europea della cultura, per spronarli a vivere da protagonisti esperienze altamente stimolanti e formative, confrontandosi con gli artisti e i creativi che lavoreranno a Matera e in Basilicata già a partire dal 2018.