Matera 2019

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In aereo, in treno, in autobus, in nave o in macchina. Raggiungere la Capitale Europea della Cultura 2019 non è mai stato così facile.

Aereo
L'aeroporto più vicino a Matera è Bari Palese a 55 km. Bari Palese è collegato con le maggiori città italiane quali Milano, Roma, Verona, Torino, Venezia, Trapani, Bergamo, Bologna e con destinazioni internazionali quali Londra (Stanstead e Gatwick), Parigi, Barcellona, Bruxelles, Colonia, Bucarest, Tirana, Stoccarda, Monaco.
Le compagnie interessate sono tra le altre Alitalia, British Airways, Lufthansa, MyAir, Ryanair, Hapag Lloyd, AirOne, Club Air.
In altri casi è possibile valutare anche gli aeroporti di Brindisi (140 km) e di Napoli (250 km).

È disponibile il servizio navetta Matera-Bari Aeroporto. Gli orari sono consultabili online e la prenotazione è consigliata.

Treno
Trenitalia Official Carrier di Matera 2019

Frecciarossa e Intercity:
2 Frecciarossa Milano-Taranto con fermata a Ferrandina – Scalo Matera
4 Intercity Roma-Taranto con fermata a Ferrandina – Scalo Matera

Freccialink:
2 collegamenti con Bari C.le
4 collegamenti con Salerno

26 Treni Regionali al giorno per Ferrandina Scalo - Matera:
2 collegamenti da/per Napoli
4 collegamenti da/per Salerno
10 collegamenti da/per Potenza
10 collegamenti da/per Taranto

Collegamento Ferrandina Scalo - Matera

FAL da Bari

Auto
Dalla costa tirrenica:
Autostrada Salerno - Reggio Calabria seguendo indicazioni per Potenza e per Metaponto lungo la SS 407 Basentana fino allo svincolo per Matera dopo l’uscita Ferrandina Scalo FS.
Dalla costa adriatica:
Autostrada Bologna-Taranto fino all'uscita Bari Nord. Proseguire fino alla zona industriale uscita Modugno per Altamura-Matera, cioè le SS 96 e poi la SS 99
Da Sud (Calabria e Sicilia):
Autostrada Reggio Calabria-Salerno fino all’uscita Sibari da cui prendere la SS 106 Jonica per Taranto. Prendere l'uscita Matera nei pressi di Metaponto.

Nave
Traghetti da/per Bari

Bar (Montenegro), Corfù (Grecia), Dubrovnik (Croazia), Durazzo (Albania), Igoumenitza (Grecia), Patrasso (Grecia), Sami (Cefalonia, Isole Ionie, Grecia), Zante (Zakynthos, Isole Ionie, Grecia)

Bus
In autobus da Milano, Roma, Napoli e Bari
Marinobus
FAL
Flixbus
Marozzi

Mobilità cittadina
Il Passaporto per Matera 2019 ti permette di usufruire gratuitamente del trasporto pubblico urbano nella città di Matera.
Linee e orari consultabili online sul sito della compagnia Miccolis.

Capitale per un giorno

I comuni della Basilicata in cui si svolgono i progetti di Capitale per un giorno potranno essere raggiunti tramite il servizio navetta con partenza da Matera. Per info e prenotazioni:

Ridola Viaggi, Via Domenico Ridola, 54 - Matera
0835 314233
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.ridolaviaggi.it

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Colore sfondo slogan: #005c8a

Testo Slogan:

In questa sezione è possibile visionare i documenti relativi alla designazione di Matera come Capitale Europea della Cultura 2019 e la documentazione relativa alla Giuria di Monitoraggio.

CANDIDATURA MATERA CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA 2019

Primo dossier di candidatura di Matera 2019
Dossier finale di candidatura di Matera 2019

DESIGNAZIONE MATERA CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA 2019

Decreto MiBact approvazione finale Matera capitale europea della cultura 2019
Report finale di selezione della capitale europea della cultura 2019

GIURIA DI MONITORIAGGIO DI MATERA CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA 2019

Rapporti di avanzamento della Fondazione

Final formal monitoring meeting. Progress report of Matera 2019 - EN
Report inviato in occasione dell'incontro formale di monitoraggio con la Giuria di monitoraggio tenutosi il 18 aprile 2018 a Bruxelles presso la Commissione Europea.
First formal monitoring meeting. Progress report of Matera 2019 - EN
Report inviato in occasione del primo incontro formale di monitoraggio con la Giuria di monitoraggio tenutosi il 12 ottobre 2016 a Bruxelles presso la Commissione Europea.
Informal meeting. Progress report of Matera 2019 - EN
Report inviato in occasione dell'incontro informale post designazione con la Giuria di monitoraggio tenutosi il 16 Settembre 2015 a Bruxelles presso la Commissione Europea.

Raccomandazioni della Giuria di monitoraggio

Raccomandazioni della Giuria di monitoraggio - primo incontro formale
Raccomandazioni della Giuria di monitoraggio inviate a seguito del primo incontro formale tenutosi il 12 ottobre 2016 a Bruxelles presso la Commissione Europea.
Recommendations Jury monitoring - First monitoring meeting - EN
Raccomandazioni della Giuria di monitoraggio inviate a seguito del primo incontro formale tenutosi il 12 ottobre 2016 a Bruxelles presso la Commissione Europea.
Raccomandazioni della Giuria di monitoraggio - incontro informale post designazione
Raccomandazioni della giuria di monitoraggio inviate a seguito dell'incontro informale post designazione tenutosi il 15 settembre 2015 a Bruxelles presso la Commissione Europea.
Recommendations jury monitoring - informal post designation meeting - EN
Raccomandazioni della giuria di monitoraggio inviate a seguito dell'incontro informale post designazione tenutosi il 15 settembre 2015 a Bruxelles presso la Commissione Europea.
Report by the Monitoring and Advisory Panel - Second Monitoring Meeting - EN
Raccomandazioni della giuria di monitoraggio inviate a seguito dell'incontro formale tenutosi il 18 aprile 2018 a Bruxelles presso la Commissione Europea.

INDIRIZZI DI LEGACY

Indirizzi di legacy
L'esperienza di Matera come modello per le future capitali europee della cultura. Un documento che racconta alcuni numeri del progetto culturale e i primi indirizzi di legacy.

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Titolo allegato 1: Report finale

	L'obiettivo di Matera di porsi alla guida di un movimento finalizzato all’abbattimento degli ostacoli che impediscono l’accesso alla cultura, soprattutto attraverso nuove tecnologie e processi di apprendimento, è visionario.
	La giuria è stata colpita dall’entusiasmo e dalla innovatività caratterizzanti l’approccio artistico. Ci sono diversi progetti dotati del potenziale per attrarre un varia e più ampia audience europea, compresa la grande mostra Rinascimento del Mezzogiorno.
	La giuria ha apprezzato l’impegno con le istituzioni e le associazioni culturali esistenti tradizionali, e soprattutto la maniera in cui hanno già iniziato a modificare le loro procedure. Questo approccio potrà avere una più ampia applicazione per le istituzioni culturali europee.
	La giuria ha apprezzato la grande attenzione dedicata alla tecnologia digitale che nel 2019 sarà ancor più rilevante in ambito culturale e sociale di quanto non lo sia adesso. Il programma spazia da un canale TV online alla digitalizzazione di archivi di beni culturali fino all’insegnamento dei linguaggi di programmazione per i più giovani. Tutto ciò costituisce per una ECOC un approccio lungimirante ed innovativo.
	La politica di inclusione è progressiva, con una enfasi sul coinvolgimento nei progetti di quanti frequentemente esclusi dalla cultura piuttosto che sulla creazione di linee progettuali parallele. La giuria ha apprezzato la forte intenzione a porre in primo piano la partecipazione ed il Co-Design.
	Il dossier di candidatura riconosce questo punto debole, anzi la necessità di capacity building* nel settore della cultura e nella pubblica amministrazione è uno degli obiettivi principali.*
	La giuria ha analizzato l’intenzione di incrementare il settore turistico portando le presenze annuali da 200.000 a 600.000, e le possibili ricadute sul fragile ecosistema della regione. La giuria ha ricevuto rassicurazioni con riferimento a ricerche che hanno dimostrato la sostenibilità di tali numeri.
	La giuria è stata colpita da come quello che inizialmente era null’altro che un’iniziativa popolare si sia evoluto in un elemento formale collocato al centro della pianificazione cittadina e regionale.
	L’impegno concreto a coprire il 70% del finanziamento, a prescindere dal risultato della competizione, è una chiara dimostrazione della centralità del programma ECOC per lo sviluppo della città e della regione. Si tratta di uno dei più limpidi esempi, in anni recenti, di programma di città candidata pensato come parte di un piano strategico e non come semplice candidatura per una competizione.

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Url allegato 1:

Titolo allegato 1: Regolamento di utilizzo del logo

Url allegato 2:

Titolo allegato 2: Regolamento Merchandising

Url allegato 3:

Titolo allegato 3: Richiesta di utilizzo logo a fini commerciali

Url allegato 4:

Titolo allegato 4: Manuale d'uso

Per conoscere la procedura per richiedere la concessione della licenza d’uso del logo di Matera 2019 è necessario consultare il regolamento di utilizzo del logo.

Per richiedere la licenza di utilizzo del logo a fini commerciali è necessario consultare il regolamento sul merchandising. Chi fosse interessato può compilare la richiesta di licenza.

Nel caso in cui il logo venisse concesso, occorre seguire le indicazioni del manuale d’uso per il corretto utilizzo.

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Paolo Verri
Direttore generale (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

PaoloVerri Nato a Torino nel 1966, Paolo Verri si laurea nel 1990 in storia dei media all’Università Cattolica di Milano con una tesi sulla relazione tra cultura, letteratura e televisione dal titolo “Libri e televisione: una storia difficile”, scritta con la supervisione di Aldo Grasso e Gianfranco Bettetini e pubblicata dalla RAI, Radio televisione italiana.
Paolo Verri è innanzitutto “uomo di libri”, prima direttore editoriale per varie case editrici e poi direttore del Salone Internazionale del Libro di Torino dal 1993 al 1997. Nel 1998 è Direttore della comunicazione dell’Associazione Italiana Editori che promuove le pubblicazioni italiane a livello internazionale.
Dal 1998 si occupa di città e sviluppo urbano; nominato direttore dell’Associazione Torino Internazionale, dal 2000 al 2006 si occupa di sviluppare, coordinare e gestire il Piano strategico della città di Torino.
Dal dicembre 2003 è anche Direttore della Fondazione Atrium che ha l’incarico di promuovere e comunicare le trasformazioni della città di Torino e delle XX Olimpiadi Invernali di Torino 2006. Nel 2007 viene nominato direttore del Comitato Italia 150 con il compito di ideare, redigere e coordinare il progetto per i festeggiamenti del 150° dell’unità d’Italia, a Torino e in Piemonte. Il ricco programma, della durata di 9 mesi, racconta il passato, il presente e il futuro dell’Italia. Italia 150, con un budget di 42 milioni di euro, raggiunge lo scopo di ospitare 4 milioni di persone in meno di 250 giorni.
Dal 2011 al 2014 ha diretto con successo la candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura per il 2019 in qualità di Direttore del Comitato Matera 2019.
In contemporanea, dal 2013 al 2015 ha diretto il palinsesto eventi e i contenuti espositivi del Padiglione Italia dell’Expo Milano 2015.
Dopo la designazione di Matera a Capitale Europea della Cultura per il 2019, avvenuta il 17 ottobre 2014, viene nominato Direttore Generale della Fondazione Matera-Basilicata 2019, ente che cura l’attuazione del programma di candidatura di Matera 2019.
Verri ha altre due grandi passioni: quella per lo sport - è presidente dell’Osvaldo Soriano Football Club, la Nazionale Italiana Scrittori - e quella per i viaggi, che condivide con sua moglie e i loro 3 figli.

Claudia Di Perna
Segreteria e Assistente alla direzione (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

ClaudiaDiPerna Nata nel 1980 da mamma materana e papà pugliese, mostra da subito una particolare predilezione per tutto quanto sia “estero”: dalle lingue agli usi, dalle tradizioni alla letteratura. Diplomata con 100/100 al Liceo Linguistico “T. Stigliani” di Matera, si laurea in Traduzione e interpretazione di trattativa in Inglese e Spagnolo nel 2004 presso la Scola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori di Forlì, Università di Bologna. Un percorso formativo in cui non mancano esami di lingua Russa, Giapponese, Francese, diritto europeo e principi di economia e marketing. Dopo la laurea decide di tornare in Basilicata perché crede che sia quello il posto e il momento giusto per coltivare passioni e progetti.
Grazie al progetto Leonardo, vive e lavora 4 mesi a Derry, Irlanda del Nord. Nel 2005 segue un ispirante corso di formazione in Organizzazione e gestione di mostre d’arte tenuto dal Circolo Culturale la Scaletta di Matera e successivamente con un team di giovani lucani con cui si è messa già alla prova nella ideazione, allestimento e gestione di eventi, diviene co-fondatrice nel 2006 della cooperativa Artezeta che gestisce il MUSMA di Matera e la Cripta del Peccato Originale. Nel 2010, già interprete turistico da 5 anni, diventa guida turistica della Basilicata e si occupa soprattutto di ideazione, progettazione e conduzione di itinerari guidati che promuovono luoghi e beni culturali dell’intera regione.
Nel marzo del 2012 partecipa con entusiasmo alla selezione per la Segreteria del Comitato Matera 2019, ente promotore della candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura per il 2019 e, selezionata, inizia a dedicarsi ad un lavoro appassionante che accompagna la città di Matera e l’intera ragione a raggiungere nel 2014 l’ambizioso titolo superando le altre 20 città italiane candidate.
Nell’aprile 2015 viene assunta nella Fondazione Matera Basilicata 2019 – ente che attua il programma culturale espresso nel dossier di Matera 2019 – come responsabile della Segreteria e assistente di direzione.

Raffaella Pontrandolfi
Responsabile della comunicazione digitale (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

RaffaellaPontrandolfi2 Da aprile 2015 è responsabile della comunicazione digitale della Fondazione Matera-Basilicata 2019.
Gestisce gli strumenti di comunicazione digitale della Fondazione (sito web, social network, newsletter) e svolge il ruolo di interfaccia tra le imprese creative (grafici, fotografi, videomaker) e la Fondazione.
Raffaella Pontrandolfi è nata a Matera nel 1976. Dopo il diploma di maturità scientifica, ha frequentato la facoltà di Fisica a Pisa. Un percorso di studi che ha rafforzato la sua formazione, già predisposta alla cura dei particolari e all'importanza dell'infinitamente piccolo. Da sempre appassionata di nuove tecnologie, ha frequentato corsi di specializzazione in grafica multimediale e web design, collaborando successivamente, come freelance, con studi grafici e clienti privati della sua città e non solo.
Negli anni ha coniugato la creatività e la tecnica consolidata come web e graphic designer con la conoscenza approfondita dei nuovi strumenti di comunicazione digitale.
Ha frequentato due Master in “Web & Social Media Marketing”. Nel 2012 ha costituito, insieme ad altri giovani lucani, il web team di Matera 2019. Un gruppo di "volontari digitali" che, attraverso i social network, ha dato voce ai valori e ai temi della candidatura di Matera a capitale europea della cultura 2019.
A febbraio 2013 ha svolto 6 mesi di tirocinio presso il Comitato Matera 2019 promotore della candidatura di Matera, e subito dopo e fino a marzo 2015, è stata, per lo stesso Comitato, responsabile della comunicazione digitale.
Ama il suo lavoro e considera una grande responsabilità, oltre che un'opportunità, impegnarsi per un progetto ambizioso per lo sviluppo del territorio.
Ama rilassarsi ascoltando musica rock, andando al cinema e trascorrendo vacanze romantiche con il marito.

Rossella Tarantino
Manager sviluppo e relazioni (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

RossellaTarantino Rossella Tarantino è la manager sviluppo e networking della Fondazione Matera-Basilicata 2019, per la realizzazione del programma di Matera capitale europea della cultura (ECOC).
Materana, si è laureata a Siena in Economia e Banca e contestualmente ha preso il diploma a Firenze di “Interprete -Traduttrice” ed è specializzata nel disegno di politiche pubbliche nel settore culturale ed innovazione sociale.
Dal 2010 al 2014 è stata la project manager del Comitato (e componente del Comitato Scientifico) che ha preparato la candidatura con cui Matera ha vinto la competizione per il titolo di ECOC. Come project manager, ha curato i progetti e le residenze atte a rafforzare la dimensione europea e il coinvolgimento della città e dei cittadini, si è occupata di tutti gli aspetti concernenti la legacy del progetto, la sua fattibilità finanziaria, la sua connessione con le politiche urbane e regionali.
Dal 2002 al 2014 ha lavorato nel Nucleo di valutazione degli investimenti pubblici della Regione Basilicata, elaborando piani strategici -i.e.DPEF-, conducendo valutazioni, lanciando progetti pilota sullo sviluppo locale e creatività (i.e.Visioni Urbane).
Dal 1995 al 2001 ha lavorato a Bruxelles maturando una lunga esperienza nella gestione e valutazione di progetti di cooperazione nel settore culturale ed educativo con paesi terzi (paesi Mediterranei e India), anche attraverso numerose missioni in loco. Ha inoltre progettato e gestito un progetto europeo sullo storytelling e merchandising dei musei.
Per la Commissione europea, ha preso parte a numerosi panel di valutazione di progetti europei nel settore culturale e media.
Europeista convinta, ha avuto il privilegio di essere una delle prime studentesse Erasmus (Università di Louvain, 1988).

Rita Orlando
Gestione, Monitoraggio e Follow-up (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

RitaOrlando Rita Orlando è un architetto, da sempre alla ricerca di novità, sintomo della sua felice irrequietezza.
Dal luglio del 2015 è parte del team della Fondazione Matera- Basilicata 2019: si occupa di networking, gestione e follow-up dei progetti. In fase di candidatura, per conto del Comitato Matera 2019, ha seguito i progetti innovativi di dimensione europea (Living on the edge, unMonastery, innovation Lab), il programma di residenze artistiche (dedicate alla coproduzioni per Materadio) e le iniziative di animazione territoriale dedicate alle scuole; nella fase post-designazione, ha contribuito alla chiusura amministrativa del Comitato e allo start-up della Fondazione.
Dopo la laurea in Architettura al Politecnico di Bari, ha lavorato per molti anni in uno studio internazionale di architettura di Matera, occupandosi prevalentemente di progetti internazionali (negli Stati Uniti, Montenegro e Cina) e coordinando gruppi di lavoro multidisciplinari, avendo l’occasione di conoscere culture diverse, la sua grande passione.
Successivamente ha lavorato come freelance partecipando anche a progetti innovativi e sperimentali in ambito culturale e coltivando la sua passione per il design (anche grazie al workshop “MIM” con il PoliMi.
Crede fortemente nei valori della squadra e della condivisione dei saperi e delle esperienze, ama il suo lavoro, cantare a squarciagola e ha sempre la valigia pronta! Le piace pensare che: “Il futuro è un libro aperto”.

Massimiliano Burgi
Animazione territoriale (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

MassimilianoBurgi Massimiliano E. Burgi nato a Matera, Italia il 31/07/1972 dopo la maturità artistica si laurea in Architettura presso l’Università degli Studi di Firenze, dove frequenta anche il Centro internazionale La Pira, una palestra di vita per credere che il mondo unito è possibile. Tornato a Matera lavora come architetto con IPOGEA, Centro Studi sulle Conoscenze e Tecniche Tradizionali, affiancando l’arch. Pietro Laureano nella stesura e realizzazione dei progetti italiani da cui scopre una lettura scientifica dei Sassi di Matera che si intreccia con l’amore per gli Antichi Rioni trasmessogli dal padre nelle lunghe passeggiate domenicali.
Appassionato dalla libera professione inizia a svolgere l’attività di architetto nel campo del restauro e dei recuperi di architetture ordinarie e storico-monumentali, utilizzando sistemi costruttivi tradizionali e innovati. Con particolare attenzione a sistemi di raccolta dell’acqua. Partecipa a Convegni sui sistemi tradizionali e i processi di desertificazione. Ha pubblicato testi e articoli riguardanti il recupero del paesaggio, le architetture del passato e la desertificazione.
Nel 2009 è nominato membro del Comitato Tecnico-Scientifico dell’Ente Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano, nel ruolo di architetto paesaggista. Nel giugno 2010 è a Riad in Arabia Saudita, dove scopre l’affascinate mondo islamico, per la presentazione del sistema architettonico dei Sassi di Matera. Nel settembre 2011 partecipa a Tokyo, prima città amata da bambino, ad una sessione di lavori sull’architettura sostenibile promossa dall’UIA.
Dal 2012-2015 ha svolto l’incarico come severo tutor per il corso di laurea in Architettura dell’Università degli Studi della Basilicata.
Nel 2008 è fra i ragazzi che propongono l’idea di candidare Matera al titolo di Capitale Europea della Cultura nel 2019, perché vede in questa candidatura una possibilità di crescita per Matera, per la Basilicata e per l’intero SUD. Entra, quindi, prima a far parte dell’Associazione Matera 2019 e poi lavora per Comitato Matera 2019 impegnandosi insieme allo staff e con tutto l’Amore possibile perché i cittadini di Matera e della Basilicata si sentano protagonisti e partecipi del percorso di candidatura. Attualmente lavora con la Fondazione Matera-Basilicata 2019 occupandosi della dimensione Città e cittadini.
Nei momenti liberi, oltre che alla famiglia, si dedica alla cucina, alla lettura e al nuoto libero.

Ariane Bieou
Manager culturale (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

ariane bieou Architetto, ha lavorato per 15 anni in Italia, prima in uno studio di professionisti e poi nel management di progetti culturali di arti performative. In particolare, si è occupata della direzione, pianificazione e organizzazione di eventi artistici in spazi pubblici che coinvolgessero il patrimonio artistico e culturale.
Attualmente è coordinatrice di IN SITU, Piattaforma europea per la creazione artistica nello spazio pubblico, di cui è capofila Lieux publics, Centre national de (Marsiglia – Francia) per cui gestisce i progetti europei di cooperazione META 2011-2016 e IN SITU ACT 2016-2020 che coinvolge 20 partner provenienti da 13 paesi europei. Dal 2003 e nel corso dei 5programmi finanziati dalla Commissione Europea, IN SITU ha riguardato lanci di progetti, produzioni artistiche, residenze europee, programmi transnazionali, sviluppo e valutazione di azioni pilota a sostegno della mobilità artistica.
Ora, nell'ambito del programma Creative Europe, IN SITU diventa anche Piattaforma, allargando così il suo sostegno all'emergenza e alla visibilità degli artisti su tutto il territorio europeo. In tre anni, IN SITU Platform 2014-2017 raggrupperà 25 festivals per raggiungere 1.000.000 spettatori dedicandosi specificatamente al settore dell'arte nello spazio pubblico : an emerging art for emerging spaces (un' arte emergente par spazi emergenti).

Ida Leone
Coordinatrice del progetto Build up (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

ida leone2 Classe 1966, laureata in Giurisprudenza, appassionata di tecnologie digitali e nuove forme di comunicazione on line, blogger dal 2003, a partire dal 2005 ha lavorato sulle politiche regionali per la cultura (progetti Short List Cultura e Visione Urbane). Dal 2011 al 2015 è stata il coordinatore del webteam Matera 2019, che aveva la funzione di diffondere e spingere sui social network i temi della candidatura e le iniziative del Comitato promotore; ha inoltre coordinato la progettazione ed animazione della community on line, che consentiva ai cittadini di proporre progetti a sostegno della candidatura, e di discutere i temi oggetto del dossier che ha consentito a Matera di passare la prima selezione verso il titolo di Capitale Europea della Cultura per il 2019. Si interessa di tutti i temi che abbiano attinenza con l’uso del web come strumento di libertà e partecipazione: open street map, open data, riuso dei dati, coding per i bambini, discussioni on line su temi comuni, mobilitazione di intelligenze collettive. Esperta inoltre di programmazione, gestione, rendicontazione e monitoraggio di fondi comunitari. Dal 2004 al 2015 ha fatto parte del gruppo di Assistenza Tecnica alle procedure di attuazione del POR Basilicata 2000 – 2006 e del PO FSE Basilicata 2007-2013 presso la Regione Basilicata, con funzioni di supporto alla Direzione generale ed all’Autorità di gestione.

Rebecca Raponi
Organizzazione, Produzione e Logistica (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

RebeccaRaponi2 Diplomata in architettura d’interni nel ’97 all’Istituto Europeo di Design, collabora inizialmente con la casa di Moda Valentino Haute Cuture nella progettazione e realizzazione degli allestimenti all’interno del settore visual merchandising nelle boutique di proprietà nel mondo, fino al 2001.
Questa esperienza la porta a frequentare un ambiente cosmopolita vivo e poliedrico, che si evolve in una stabile collaborazione con il RomaEuropa Festival, manifestazione internazionale di musica, danza e teatro contemporaneo che si svolge nei principali teatri della città. Qui si occupa per quasi dieci anni di tutti i settori organizzativi, dall’interpretariato di palcoscenico, alla produzione a stretto contatto con artisti come Ryuichi Sakamoto, Bob Wilson, Jan Fabre, Alessandro Baricco, Marina Abramovic, Emio Greco, Pierfrancesco Favino, fino alla promozione degli eventi in cartellone.
Nel ’97 incontra l’amore della sua vita e conosce Matera: dopo tante esperienze professionali e la nascita dei suoi primi due bimbi, decide di trasferirsi nel 2010, anno in cui la città si candida a Capitale Europea della Cultura per l’anno 2019. 
Scelta inizialmente per occuparsi di Materadio – la Festa di Radio3, la collaborazione diviene stabile, curando gli eventi grandi e piccoli della Fondazione Matera-Basilicata 2019

Giuseppe Romaniello
Manager Finanziario-Amministrativo (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

giuseppe romaniello Laureato in Economia e Commercio, è commissario straordinario di APOF-IL, Agenzia della Provincia di Potenza per l’Orientamento, la Formazione e l’Istruzione e Lavoro, dopo esserne stato, dal 2010, dirigente generale, con responsabilità in materia di pianificazione, gestione e controllo delle attività dell’agenzia, coordinando le attività di 130 unità lavorative, fra dipendenti e collaboratori, e gestendo un budget annuo in media di 10 Meuro, a valere su risorse comunitarie, nazionali e regionali.
Esperto in programmazione, gestione, monitoraggio, procedure e controllo dei Fondi Strutturali, ha competenza in materia di pianificazione economico-finanziaria e gestione di amministrazioni pubbliche; durante la sua direzione, l’Agenzia in house alla Provincia ha consolidato il suo ruolo di presidio territoriale delle politiche dell’apprendimento, attraverso l’attuazione di Piani Programmi annuali rivolti a circa 8.000 utenti ogni anno.
E’ stato componente, dal 2004 al 2009, del gruppo di Assistenza Tecnica alle procedure di attuazione del POR Basilicata 2000 – 2006 e del PO FSE Basilicata 2007-2013 presso il Dipartimento Formazione, Lavoro, Cultura e Sport, con funzioni di supporto alla Direzione generale ed all’Autorità di gestione, in relazione alla programmazione delle azioni, al monitoraggio dell’andamento dei dati finanziari, fisici e procedurali del Programma, nonché alla gestione finanziaria ed alle verifiche sulle operazioni, finalizzate a garantire la corretta gestione e sorveglianza del PO.

Antonella Buono
Amministrazione (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

AntonellaBuono Antonella Buono è una sognatrice, una creativa, caretteristiche queste non di chi si occupa di amministrazione e contabilità da ormai tanti anni.
Il percorso formativo la vede prima diplomarsi presso l'Istituto Tecnico Commerciale "Antonio Loperfido" di Matera, poi i suoi studi preseguono a Bari dove frequenta l'Università di Economia e Commercio e dove segue un Master in "Controllo e Amministrazione d'Azienda" con relativo stage di sei mesi presso la Banca Popolare del Mezzogiorno. Segue anche corsi di formazione in Macroeconomia, Risparmio gestito, Bancassicurazione, Elementi di comunicazione e vendita.Lavora presso studi di consulenza fiscale e contabile dove la sua conoscenza e preparazione si arricchisce e consolida.
Può affermare di aver sempre avuto a che fare con i numeri, carte, contabili, Bilanci aziendali. È un lavoro che ama fare con responsabilità e professionalità ma ancor di più ama viaggiare, fare sport all'aria aperta per poter godere della natura che la circonda.
Nel 2014 entra a far parte del team del Comitato Matera 2019, oggi Fondazione Matera-Basilicata 2019, una realtà diversa dai luoghi dove ha lavorato fino a quel momento. Un luogo che a lei piace definire "creativo", dove sviluppa relazioni interpersonali, motivo di crescita e di confronto.

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Url allegato 1:

Titolo allegato 1: Statuto

Campo aggiuntivo 5:

Il 17 ottobre 2014, il ministro ai Beni e alle Attività culturali e al Turismo Dario Franceschini, a chiusura dell'intenso percorso di candidatura e a seguito della valutazione della giuria internazionale, ha proclamato Matera Capitale Europea della Cultura per il 2019.

La Fondazione
La Fondazione Matera Basilicata 2019, in continuità con la fondamentale esperienza di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, si propone il fine e lo scopo di promuovere e sostenere lo sviluppo delle attività creative, artistiche e culturali in Basilicata, nelle loro espressioni individuali, associative e imprenditoriali, in sintonia con le strategie della Regione Basilicata, del Comune di Matera e degli altri enti locali e in collaborazione con il mondo dell’università, della ricerca e dell’impresa; di consolidare e rafforzare la posizione nazionale e internazionale della Basilicata e di Matera come piattaforma di innovazione culturale che dal Mezzogiorno e dal Mediterraneo crea relazioni, scambi, progetti in Europa e nel Mondo e di favorire l'inclusione sociale attraverso l'arte e la cultura e di promuovere l'innovazione nel settore culturale.

Consiglio di Amministrazione
Domenico Bennardi, Presidente
Michele Somma, Vice Presidente
Vito Bardi, Componente
Piero Marrese, Componente
Ignazio Marcello Mancini, Componente

Consiglio di Indirizzo
Domenico Bennardi, Sindaco del Comune di Matera
Maria Cristina Visaggi, Consigliere Comune di Matera
Giovanni Schiuma, Consigliere Comune di Matera
Vito Bardi, Presidente della Regione Basilicata
Piergiorgio Quarto, Consigliere Regione Basilicata
Luca Braia, Consigliere Regione Basilicata
Ferdinando Mirizzi, Docente Università degli Studi della Basilicata
Nicola Cavallo, Docente Università degli Studi della Basilicata
Piero Marrese, Presidente della Provincia di Matera
Gianluca Modarelli, Consigliere Provincia di Matera
Michele Somma, Presidente Camera di Commercio di Basilicata
Patrick Suglia, Camera di Commercio di Basilicata

Collegio dei Revisori dei conti

Dott. Comm. De Luca Maria Teresa, Presidente
Dott. Comm. Latronico Leonardo, Componente
Dott. Comm. D’Alessandro Valeria, Componente

Organismo di Vigilanza
Avv. Gianpaolo Carretta

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Fondazione Matera-Basilicata 2019

Sede legale e operativa
Via La Vista n.1 (Ex Convento di Santa Lucia) - Matera
Tel. 0835 256384
La segreteria risponde dal lunedì al venerdì
dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 18.30
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Open Design School
Casino Padula (Via del Leone angolo Via dei Pesci, Agna Le Piane - Matera)

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Titolo allegato 1: Dossier Matera 2019

Colore sfondo slogan: #0093d2

Ecco il dossier finale di candidatura.
Buona lettura :)

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Campo aggiuntivo 5:

...e poi sarà il turno di:

2025

Chemnitz (Germania)
Nova Gorica (Slovenia) con Gorizia

2026

Oulu (Finlandia)
Trenčín (Slovacchia)

2027

Liepāja (Lettonia)
Évora (Portogallo)

2028

České Budějovice (Repubblica Ceca)
Bourges (Francia)
Skopje (Macedonia del Nord)

Tartu (Estonia)
Arts of Survival

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Bad Ischl (Austria)
Culture is the new salt

» visita il sito

Bodø (Norvegia)
Arcticulation

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La Valletta (Malta) e Leeuwarden (Paesi Bassi) sono le Capitali Europee della Cultura del 2018. Vogliamo augurare loro un buon lavoro!

La cerimonia di apertura che inaugura ufficialmente l'anno da Capitale di La Valletta 2018 si terrà dal 14 al 21 gennaio.

Il tema centrale "Imagine 18" è un'entusiasmante opportunità per sperimentare l'identità culturale in nuovi contesti che spingono i confini e permettono a idee, dialoghi, creatività e innovazione di fluire liberamente. La Valletta 2018 vuole apportare cambiamenti nella mentalità, sfidare a sperimentare, a sollevare le aspettative sia come artisti che come pubblico, e abbracciare un cambiamento permanente per arricchire le vite culturali dei maltesi. Ciò avverrà incoraggiando la partecipazione dei singoli e delle organizzazioni dei diversi contesti della società.

Il programma include festival e spettacoli su scienza, arte, infanzia e gioventù, danza, teatro, gastronomia e molto altro. I concetti alla base degli eventi sono guidati da tre temi principali: "Storie di isole", "Barocco futuro" e "Viaggi".

La cerimonia inaugurale di Leeuwarden (Paesi Bassi) si terrà invece la settimana successiva il 26 e il 27 gennaio.

Il tema centrale "The iepen mienskip - open community" ha lo scopo di collegare i differenti tipi di comunità in tutta Europa, sia online che "nella vita reale". Con oltre 800 progetti, l'ECoC mostrerà una comunità eccentrica e impegnata, attenta alle idee, opportunità e sfide reciproche.
Il programma è articolato in tre temi. Il primo tema riguarda il modo in cui natura e cultura si relazionano tra loro nel senso più ampio. Il secondo tema si concentra sul rapporto tra città e periferia rurale. Il terzo tema riguarda il modo in cui le persone vivono insieme in questi luoghi e in che modo le diverse culture coesistenti comunicano e interagiscono.

Accanto al programma principale, Leeuwarden 2018 ha due programmi collaterali. Lab LWD paragonabile a una "cassetta degli attrezzi" per testare diversi tipi di piattaforme open che connettono le persone tra loro e Royal Friesian, un programma che esamina il passato, il presente e il futuro delle relazioni culturali import-export.

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Giovanni Padula è un economista urbano, fondatore di CityO, società di ricerca e consulenza. È docente a contratto presso l'Università Carlo Cattaneo di Castellanza (LIUC) con un corso sull'economia delle città e sull'analisi economico finanziaria dei progetti di investimento.
Ha sviluppato numerosi progetti nel campo dell’analisi territoriale e degli studi di fattibilità economico finanziaria. Conduce regolarmente studi di impatto economico, analisi delle industrie creative e culturali, piani strategici di città. Gli studi di fattibilità si concentrano in particolare sui progetti di investimento nel settore delle infrastrutture culturali.

Ha seguito come consulente della Fondazione Matera-Basilicata 2019 l’intero percorso di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 - con analisi sul turismo, le infrastrutture, il sistema creativo e culturale, gli impatti economici.
In passato è stato direttore e socio fondatore di Creativity Group Europe Srl insieme a Richard Florida e Irene Tinagli. Creativity Group Europe ha operato come laboratorio di ricerca sull’economia creativa e ha prodotto, tra gli altri, i rapporti “L’Italia nell’era creativa” e “Sweden in the Creative Age”. Tra il 2000 e il 2001 è stato dirigente di Seat Pagine Gialle Spa e socio e amministratore delegato della internet start-up Polix Spa (controllata da Seat PG), una delle prime società europee a sviluppare tecnologie per i sondaggi online. Dal 1991 e il 2000 ha lavorato a New York, prima come corrispondente economico nella redazione del Sole 24 Ore, quindi come corrispondente USA del settimanale Il Mondo.
Dal 1996 al 1999 è stato membro del comitato editoriale della rivista Urban Age della Banca Mondiale con sede a Washington D.C. Negli anni '80 è stato ricercatore presso il CESPRI, Centro sui Processi di Internazionalizzazione dell'Università Bocconi, e junior editor delle case editrici Il Saggiatore e Edizioni di Comunità.

È laureato in Discipline Economiche e Sociali (DES) presso l’Università Luigi Bocconi di Milano.

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Rita Orlando è un architetto, da sempre alla ricerca di novità, sintomo della sua felice irrequietezza. Dal luglio del 2015 è parte del team della Fondazione Matera- Basilicata 2019: si occupa di networking, gestione e follow-up dei progetti. In fase di candidatura, per conto del Comitato Matera 2019, ha seguito i progetti innovativi di dimensione europea (Living on the edge, unMonastery, innovation Lab), il programma di residenze artistiche (dedicate alla coproduzioni per Materadio) e le iniziative di animazione territoriale dedicate alle scuole; nella fase post-designazione, ha contribuito alla chiusura amministrativa del Comitato e allo start-up della Fondazione.

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Nato a Matera il 31/07/1972, dopo la maturità artistica si laurea in Architettura presso l’Università degli Studi di Firenze, dove frequenta anche il Centro internazionale La Pira, una palestra di vita per credere che il mondo unito è possibile. Tornato a Matera lavora come architetto con IPOGEA, Centro Studi sulle Conoscenze e Tecniche Tradizionali, affiancando l’arch. Pietro Laureano nella stesura e realizzazione dei progetti italiani da cui scopre una lettura scientifica dei Sassi di Matera che si intreccia con l’amore per gli Antichi Rioni trasmessogli dal padre nelle lunghe passeggiate domenicali.

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Nata nel 1980 da mamma materana e papà pugliese, mostra da subito una particolare predilezione per tutto quanto sia “estero”: dalle lingue agli usi, dalle tradizioni alla letteratura. Diplomata con 100/100 al Liceo Linguistico “T. Stigliani” di Matera, si laurea in Traduzione e interpretazione di trattativa in Inglese e Spagnolo nel 2004 presso la Scola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori di Forlì, Università di Bologna. Un percorso formativo in cui non mancano esami di lingua Russa, Giapponese, Francese, diritto europeo e principi di economia e marketing. Dopo la laurea decide di tornare in Basilicata perché crede che sia quello il posto e il momento giusto per coltivare passioni e progetti.

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Elvira Stephanie De Giacomo nasce nel 1983 a Toronto da genitori lucani trasferitisi per motivi di lavoro. La nostalgia per la terra di origine e per gli affetti lontani riporta la sua famiglia a Matera nel 1990. La sua indole multiculturale l’ha portata verso il conseguimento della laurea magistrale in “Scienze della Mediazione Interculturale” (inglese, francese e tedesco) presso l'Università degli Studi di Bari. La passione per il territorio è stata decisiva per la conclusione di un Dottorato di Ricerca in Geografia Economica, con specializzazione nell'ambito della Geografia del Turismo.
Durante gli studi ha iniziato a collaborare con l'Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata: le capacità organizzative e relazionali l’hanno portata a coordinare il Centro Elaborazione Dati, in cui ha maturato qualificate competenze in raccolta ed elaborazione dati statistici, legislazione turistica, sistema turistico ricettivo.
Con grande entusiasmo ha accettato la proposta di collaborazione alla stesura del primo Dossier di Candidatura di Matera 2019: sono stati mesi di lavoro intensi, caratterizzati da un forte spirito di collaborazione e un grande fermento culturale, in cui seguiva e verbalizzava gli incontri del Comitato Scientifico; inoltre ha coordinato la stesura del Dossier che nel 2013 ha superato la prima fase di selezione tra le 20 città italiane candidate. Al termine di questo intenso periodo di lavoro ha lasciato il Comitato per dare alla luce una bimba. Ha continuato a lavorare sporadicamente in diverse attività prima per il Comitato e poi per la Fondazione, per la quale è tornata a lavorare in forma stabile a dicembre 2017.
Attualmente è impiegata presso la Segreteria di Direzione, in cui supporta le attività della Direzione Generale e dell’Ufficio Amministrativo, è di ausilio nell’organizzazione degli incontri istituzionali e coordina le attività dei Manager delle varie aree della Fondazione.

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Da aprile 2015 è responsabile della comunicazione digitale della Fondazione Matera-Basilicata 2019. Gestisce gli strumenti di comunicazione digitale della Fondazione (sito web, social network, newsletter) e svolge il ruolo di interfaccia tra le imprese creative (grafici, fotografi, videomaker) e la Fondazione.

Raffaella Pontrandolfi è nata a Matera nel 1976. Dopo il diploma di maturità scientifica, ha frequentato la facoltà di Fisica a Pisa. Un percorso di studi che ha rafforzato la sua formazione, già predisposta alla cura dei particolari e all'importanza dell'infinitamente piccolo.

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Nata nel 1987, Caterina Venece è una giornalista professionista originaria di Montemurro, piccolo comune lucano in provincia di Potenza. Nel 2010 consegue la laurea triennale in Lettere, curriculum Pubblicistica, presso l’Università degli Studi di Salerno. Si trasferisce poi a Bari, dove frequenta il corso di laurea magistrale in Informazione e sistemi editoriali, laureandosi nel 2013 con una tesi sulla cultura italiana attraverso le pagine de «La Domenica» de «Il Sole 24 Ore».

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Diplomata in architettura d’interni nel ’97 all’Istituto Europeo di Design, collabora inizialmente con la casa di Moda Valentino Haute Cuture nella progettazione e realizzazione degli allestimenti all’interno del settore visual merchandising nelle boutique di proprietà nel mondo, fino al 2001.

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Antonella Buono è una sognatrice, una creativa, caretteristiche queste non di chi si occupa di amministrazione e contabilità da ormai tanti anni. Il percorso formativo la vede prima diplomarsi presso l'Istituto Tecnico Commerciale "Antonio Loperfido" di Matera, poi i suoi studi preseguono a Bari dove frequenta l'Università di Economia e Commercio e dove segue un Master in "Controllo e Amministrazione d'Azienda" con relativo stage di sei mesi presso la Banca Popolare del Mezzogiorno.

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Nata a Matera nel 1972 frequenta il liceo scientifico a Matera, si laurea in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Bari con il massimo dei voti e infine consegue l’abilitazione all’esercizio della professione di commercialista e revisore contabile. Dopo aver lavorato in studi professionali ed nell’area amministrazione di alcune aziende locali, comincia l’esperienza nel campo della formazione finanziata: lavora per alcuni anni presso alcune società accreditate presso Enti Pubblici occupandosi nello specifico di progettazione, di monitoraggio e di rendicontazione di progetti complessi.

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Calabrese, nata a Lungro, paese di minoranza linguistica arbëreshe della provincia di Cosenza. Orgogliosa della storia e del patrimonio culturale del suo territorio, ha programmato la sua carriera di studi con l’intento di farne emergere il grande potenziale turistico e, un giorno, creare le condizioni lavorative per lei e tanti giovani con la sua stessa passione.

Ha conseguito la laurea triennale in Scienze Turistiche e poi specialistica in Valorizzazione dei Beni Turistico-Culturali presso l’Università della Calabria. Ha proseguito con master e vari corsi di alta specializzazione in Marketing territoriale e Web Marketing Turistico.
Ha maturato esperienza nell’ambito della gestione alberghiera lavorando in resort “Valtur”, in Italia e all’estero, ed in hotel prima come addetta reception e poi come responsabile Marketing & Customer Relationships.
Ha collaborato con l’Associazione nazionale “Borghi Autentici d’Italia” come consulente turistico per alcuni comuni della Campania e della Calabria appartenenti alla rete.

Il suo know how e l’amore per il suo territorio la vedono da quattro anni Presidente dell’associazione di promozione turistica “Pro loco Arbëria” di Lungro, ruolo che l’ha vista anche membro della giunta di UNPLI Calabria con delega alle minoranze linguistiche e promozione turistica regionale.
Fortemente convinta che la cultura sia la chiave per lo sviluppo economico ed occupazionale dei territori, vede nel progetto “Matera Capitale Europea della Cultura” un grande modello di riscatto per il Sud da imitare.

Da dicembre 2018 si occupa della gestione del Ticketing per Fondazione Matera 2019. Da marzo 2020 è di supporto alla rendicontazione della Fondazione.

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Nato in provincia di Salerno nel 1977, dopo la maturità scientifica, si laurea in legge presso l’Ateneo di Siena, conseguendo successivamente l’abilitazione come Avvocato. Durante il percorso universitario svolge una internship presso l’ufficio I.C.E. (Italian Trade Agency) di New York. Nel 2008, presso l’Università degli Studi di Roma 3, consegue un master di II livello “Globalizzazione dei mercati e tutela del consumatore”, cui segue, nel 2012, la frequentazione di un Master in “Gestione delle Risorse Energetiche” presso l’Istituto Safe di Roma.

Arricchisce il background formativo, attraverso esperienze professionali svolte presso società nazionali, come la Sielte SpA e Poste Italiane SpA.

Nel 2015 viene nominato vice presidente del consiglio di amministrazione del Consorzio Stabile OSCAR scarl, assumendo in seguito anche la carica, che ricopre attualmente, di consigliere di amministrazione presso la Fondazione per il sostegno e lo sviluppo degli studi giuridici di Siena.
Ed è in questo fervido contesto lavorativo che affina le proprie competenze giuridiche, affermandosi come avvocato specializzato in diritto amministrativo e societario, patrocinando innanzi alle giurisdizioni amministrative e svolgendo attività stragiudiziale.

Animato da una grande passione politica, per circa otto anni, riveste la carica di consigliere comunale nel proprio paese di origine, ricevendo deleghe al contenzioso, alle politiche giovanili e alle attività produttive.
Personalità poliedrica e curiosa, connotata da una grande vitalità. Ama viaggiare, leggere, ma anche praticare sport come sci, trekking, ippica.

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Nato a Torino nel 1966, Paolo Verri si laurea nel 1990 in storia dei media all’Università Cattolica di Milano con una tesi sulla relazione tra cultura, letteratura e televisione dal titolo “Libri e televisione: una storia difficile”, scritta con la supervisione di Aldo Grasso e Gianfranco Bettetini e pubblicata dalla RAI, Radio televisione italiana. Paolo Verri è innanzitutto “uomo di libri”, prima direttore editoriale per varie case editrici e poi direttore del Salone Internazionale del Libro di Torino dal 1993 al 1997. Nel 1998 è Direttore della comunicazione dell’Associazione Italiana Editori che promuove le pubblicazioni italiane a livello internazionale.

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Si diploma in ragioneria nel 2006 ma un po’ “Pazzo nell’animo” decide di seguire le sue passioni che lo portano a cambiare il percorso di studi laureandosi in Tecnologie Agrarie.

Fin da piccolo colpito da tutto ciò che è fuori dal quotidiano viaggia spesso in posti nettamente differenti tra loro. Quando rientra a casa porta con sé idee nuove ed innovative.

Il suo punto forte è la capacità di lavorare in squadra con persone con spiccate doti e talenti da cui impara e trae ispirazione.

Nel novembre 2015 con la nascita dell'associazione "Stone Revenge", per la quale ricopre la carica di vicepresidente, sviluppa il progetto "Save the Ancient Quarters" (incubatore urbanistico) finanziato dalla Regione Basilicata nell'ambito del bando Nuovi Fermenti. Il progetto della durata di 12 mesi riscuote notevole successo portando alla ribalta via delle Beccherie, una delle storiche arterie della città dei Sassi abbandonata per decenni e oggi invece è una delle vie con il maggior numero di attività commerciali.

Nel 2012 il grande amore e la passione per la sua città lo lanciano in una grande sfida: l’apertura di un info point del Comune di Matera (IAT) gestito per quasi due anni con SOS turista di Federconsumatori.

Da questo successo nasce l'idea di fondare la Pro Loco di Matera, sogno coronatosi con l'iscrizione dell’associazione, di cui è presidente, all'albo regionale nell’agosto 2017.

Nel corso di questi anni si impegna per la realizzazione di numerosi eventi, tra i quali spicca la prima "Silent Disco" di piazza del Sud Italia nel 2014 che ha riunito oltre 2000 persone di cui 150 studenti Erasmus dell'Università di Bari provenienti da tutto il mondo.

Da sempre affascinato dal mondo del marketing, non perde occasione per mettere a frutto ciò che impara nella gestione delle proprie iniziative.

A inizio 2018 viene selezionato per il programma di Build Up della Fondazione Matera-Basilicata 2019 come Maker-junior e da dicembre 2018 lavora come Assistente alla Segreteria di Direzione.

Parallelamente continua a lavorare alla crescita di un’azienda agricola di proprietà (già arrivata a far parlare di sé in California) e alla progettazione e sviluppo di aziende agricole che vogliono aprirsi al mercato di coltivazioni non usuali.

Per il 2020 sta lavorando alla realizzazione di un altro grande evento di taratura internazionale, la “Cucù Parade”.

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Laura Pirro, classe 1989, innamorata della propria terra garganica e del Sud d’Italia, ma sempre con una valigia pronta per partire, studiare, conoscere nuove terre e tornare carica di nuove prospettive. Laureata con lode in Architettura presso l’Università D’Annunzio di Pescara, ha alternato esperienze di formazione e di lavoro in Italia e all’Estero coltivando da sempre la passione per l'arte e per il Bel Paese. Co-fondatrice dal 2009 del parco artistico ambientale Il Sentiero dell'Anima - un Parco di Tempi diVersi, sede dell'omonima associazione culturale in cui si occupa attivamente dei progetti in essere, ha approfondito le tematiche di gestione, pianificazione e sviluppo dei beni culturali a seguito di una esperienza lavorativa presso la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Reggia di Caserta. Capacità e competenze in tale ambito sono state inoltre perfezionate e specializzate grazie al master di secondo livello in "Gestione dei Beni Culturali", presso la Link Campus University di Roma.
Parallelamente, l’esigenza di materializzare e manovrare materialmente la propria professione, ha portato nel 2012 alla fondazione del gruppo di creativi DDuMstudio, che esplora la grande scala dell’urbano in mutamento, e quella piccola del design e degli oggetti quotidiani. Lo studio di architettura e design, vincitore di innumerevoli premi nazionali e internazionali, è attivo nell’animazione e rigenerazione territoriale e dal 2016 è responsabile del settore creativo di Vazapp, hub rurale in provincia di Foggia che si occupa di innovazione sociale nel settore agricolo.
A inizio 2018 è stata selezionata per il programma Build Up della Fondazione Matera Basilicata 2019 come Maker-junior. Da settembre dello stesso anno lavora in area di Direzione nella medesima Fondazione occupandosi principalmente dei grandi eventi, come ad esempio la cerimonia di apertura.

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Stefano Murciano è nato a Galatina (Lecce) nel 1988.
Ha conseguito nel 2013 la laurea triennale in Lettere cultura teatrale con una tesi in Storia del Teatro e dello Spettacolo dal titolo “André Antoine: la deteatralizzazione del teatro” e nel 2015 la laurea magistrale in Scienze dello Spettacolo con una tesi in Storia del Teatro dal titolo “Tra Filologia e Sperimentazione, il Festival della Valle d’Itria e la regia del melodramma”, entrambe con lode presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”.
Nel 2015 ha fatto parte del progetto “Future Lab - Balab” presso l’Università di Bari-Politecnico di Bari e nello stesso anno ha ottenuto la qualifica professionale di V livello come “Responsabile della Regia Teatrale, Cinematografica e Televisiva” presso il Celips di Foggia.
Nel 2017 ha conseguito il master di I livello in “Regia lirica” presso l’Accademia per l’Opera Italiana di Verona (Accademia d’Arte Drammatica Silvio d’Amico di Roma e Accademia di Belle Arti di Verona) e il master di I livello in “Imprenditoria dello spettacolo” presso l’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna.
Ha lavorato come Assistente alla regia per Teatro di San Carlo di Napoli per “Lucia di Lammermoor” di G. Donizetti, regia di Gianni Amelio ripresa da Michele Mangini e sempre per il Teatro di San Carlo di Napoli presso la Dubai Opera (Emirati Arabi Uniti) per la trilogia Mozart/Da Ponte (“Così Fan Tutte” direttore M°Andrea Albertini, “Nozze di Figaro” direttore M°Maurizio Agostini, “Don Giovanni” direttore M°Hansjorg Albrecht), regia di Mariano Bauduin.
Dal 2014 al 2017 è stato direttore artistico della rete teatrale regionale Puglia Off (premio Rete Critica per la comunicazione virale nel 2015) e nel 2017 del Teatro Comunale di Galatone. Inoltre ha curato l’organizzazione e la direzione artistica di eventi culturali e rassegne teatrali e ha lavorato come consulente di progetti culturali e di spettacolo dal vivo.
Ha curato la regia di “Piccoli Crimini Coniugali” di Eric Emmanuel Schmitt, “Le fuggitive” di Pierre Palmade e Christophe Duthuron e “Stucke” di M. Autorino.
Nel 2018 ha fatto parte del programma Build Up Matera 2019 come junior maker e ha lavorato come Assistente di produzione per il Rossini Opera Festival di Pesaro.

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Mauro Acito è nato a Matera il 7 novembre 1992. Ha ottenuto la laurea triennale in Studi Internazionali presso l’Università degli Studi di Torino nel 2014 e quella magistrale in Economia e gestione dell’arte e delle attività culturali a Ca’ Foscari, Venezia nel 2016, con una tesi dal titolo “La Capitale Europea della Cultura: la gestione del progetto Matera 2019” nella quale si analizzava il percorso di candidatura e le ricadute a breve termine della nomina.

Ha partecipato al programma di formazione “Makers&Linkers” della Fondazione Matera-Basilicata 2019, venendo selezionato come figura Junior.

Appassionato di arte contemporanea, si specializza nelle nuove forme d’arte e nello studio di tecniche di stampa (serigrafia, incisione e xilografia).

Dopo diverse esperienze lavorative in sedi espositive veneziane, si trasferisce a Bruxelles con una borsa di studio Erasmus+ post laurea per svolgere un tirocinio presso il Millenium Iconoclast Museum of Art (MIMA), un giovane museo d’arte contemporanea che sorge sul canale di Molenbeek. Dopo diversi mesi in Belgio ed aver seguito come assistente di direzione la produzione, il montaggio e lo smontaggio di 3 mostre, decide di tornare a Matera per lavorare ad alcuni progetti privati di riqualificazione urbana, utilizzando parte della rete di contatti sviluppati negli anni fuori dalla Basilicata. Nel settembre 2016 è co-curatore dell’intervento di MOMO sulle pareti della scuola di San Pardo a Matera, con gli annessi laboratori per i ragazzi.

Dal dicembre 2017, con il progetto “Volevo Solo Aprire un Museo”, lavora all’apertura del Tower Art Museum, un museo d’arte contemporanea in una torre medievale nel cuore dei Sassi di Matera.

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Chitarrista jazz pentito, critico musicale, appassionato di cinema. Ma la comunicazione resta la sua principale attività. Il suo primo ufficio stampa fu per un concerto che il grande Ray Charles tenne a Matera nel 1992. Ma allora non sapeva ancora che quella sarebbe diventata la sua principale professione.

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Nata nel 1987, Caterina Venece è una giornalista pubblicista originaria di Montemurro, piccolo comune lucano in provincia di Potenza. Nel 2010 consegue la laurea triennale in Lettere, curriculum Pubblicistica, presso l’Università degli Studi di Salerno. Si trasferisce poi a Bari, dove frequenta il corso di laurea magistrale in Informazione e sistemi editoriali, laureandosi nel 2013 con una tesi sulla cultura italiana attraverso le pagine de «La Domenica» de «Il Sole 24 Ore».

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Ugo Maria Tassinari è nato a Napoli nel 1956, cresciuto a Posillipo.
Sposato, ha una figlia e due nipoti. È sempre stato infedele alla professione giornalistica che pur lo definisce nella carta d'identità, praticando la ricerca storica, l'insegnamento scolastico e universitario, la formazione dei giornalisti sulle nuove tecnologie digitali. È giornalista professionista da più di trent’anni. Metà li ha trascorsi nei quotidiani locali napoletani (tutta la trafila al Giornale di Napoli, poi redattore capo al Mezzogiorno e Cronache di Napoli, capocronista a Senza Prezzo). A fine secolo la svolta, con l’arrivo a Potenza per dirigere la Nuova Basilicata. Negli ultimi quindici anni il principale impegno professionale è stata la comunicazione istituzionale. Ha curato l’ufficio stampa dell’Azienda ospedaliera regionale San Carlo, che ha conquistato nel 2013 l’Oscar della Pubblica Amministrazione per la sanità pubblica, assegnato dalla Ferpi. Ha continuato a esercitare il giornalismo collaborando con diverse testate web nazionali (Misteri d’Italia, Notte Criminale, Tiscali.it) e scrivendo centinaia di articoli per i suoi blog Fascinazione e L’alter Ugo di destra radicale e terrorismo nero. In queste materie è considerato uno dei massimi esperti italiani. È stato ospite di numerose trasmissioni radiotelevisive e intervistato decine di volte da quotidiani nazionali e produzioni video. Oltre ai testi sulla “fascisteria” (il titolo del suo libro più noto è oggi un nuovo lemma della Treccani) ha pubblicato volumi sul ‘68 (con Oreste Scalzone), sul terrorismo religioso in Usa, sulla lotta di Scanzano (con José Mazzei), sulle rivolte in Basilicata, sulle sette assassine, sulla vita di Antonio Luongo. È molto contento di lavorare per e vivere a Matera 2019.

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Salentina d'origine, studia a Perugia dove si laurea in scienze della comunicazione, con una tesi su tv di strada e coinvolgimento sociale. Dopo l’Erasmus in Romania e il programma Gioventù in Slovenia, sceglie di tornare a vivere a Sud, a Lecce, dove segue un master sulla comunicazione pubblica ed uno sulla cooperazione internazionale.
Dal 2015 è giornalista pubblicista e si occupa di comunicazione online ed offline, ufficio stampa, progettazione ed organizzazione di eventi culturali. Negli anni, collabora con un un teatro per la promozione degli spettacoli all’estero e con un’agenzia di sviluppo del territorio (GAL), come redattrice e animatrice locale. Collabora anche con alcuni enti di formazione, in qualità di docente e tiene corsi nelle scuole secondarie superiori.
Da subito, l’interesse per il mondo della comunicazione incrocia quello per l’associazionismo, dove cresce tra iniziative sociali e culturali e collaborazioni professionali sempre nuove, realizzando progetti complessi di cui ha curato il management e la comunicazione, come con la Casa delle Donne di Lecce e lo Spazio Multiculturale Crocevia.
Dal 2012 collabora con Bande a Sud, festival che si tiene da sette anni, nel suo paese d'origine; un progetto dedicato alle bande da giro ed alle contaminazioni musicali contemporanee, di cui segue sin dall’inizio la comunicazione.
Da agosto 2018 lavora per Matera 2019, convinta che sia un progetto importante per tutto il sud.

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Creativo virale, appassionato di nuove tecnologie, social media e giornalismo.

Laureato in Scienze della Comunicazione sociale, ha conseguito due Master in “Public & Parliamentary Affairs” e “Progettazione e Comunicazione per i Patrimoni Culturali”.

Docente, formatore e consulente di aziende ed enti, progettista culturale, communication manager.

Ha fondato la web & communication agency Sud’Altro Consulting a Potenza.

È giornalista pubblicista, Co-Direttore della testata periodica “X100 Magazine”, autore della pubblicazione e dell’itinerario culturale “Sulle Tracce di Francois Lenormant- Taccuino di Viaggio”.

È impegnato nel mondo dell’associazionismo, promotore e coordinatore di progetti didattici. È Referente per la Comunicazione Nazionale dell’Associazione Giovani per l’UNESCO.

Ama la Basilicata, dove vive, ed i suoi borghi, i romanzi storici e lo sport.

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Nata a Udine nel 1991, fiera delle sue origini friulane ma cittadina del mondo, non perde occasione per viaggiare e conoscere nuove città e culture. A 17 anni lascia la sua terra per la prima esperienza lavorativa come animatrice nei villaggi turistici. Curiosa ed empatica, si diploma al liceo psico-pedagogico con il massimo dei voti e intraprende gli studi universitari in giurisprudenza. Dopo due anni realizza di non essere soddisfatta della sua scelta e si trasferisce a Liverpool per alcuni mesi. L’incontro e il confronto con ragazzi e ragazze provenienti da diversi Paesi ravviva il suo entusiasmo, torna in Italia e si iscrive alla facoltà di Relazioni Pubbliche dell’Università degli Studi di Udine. Aderisce al progetto Erasmus studiando per un semestre a Barcellona presso l’Universitat Pompeu Fabra. Con altri quattro studenti internazionali dà vita a ERASMOBILITY 2016, una campagna di lobbying indirizzata alla Commissione Europea per ottenere maggiori fondi economici a sostegno delle future generazioni di studenti Erasmus. Il gruppo viene invitato a presentare l’istanza a Bruxelles. Si laurea con successo nel 2017 con una tesi dal titolo "Donne amorevoli e uomini ambiziosi: come gli stereotipi di genere sabotano le carriere femminili già a partire dall'infanzia". Collabora con continuità con l’agenzia Be Nice di Trieste e con altri enti che gestiscono info point e servizio di accoglienza per festival ed eventi culturali-turistici in Regione quali Friuli doc, Pordenonelegge. A gennaio 2018 vince una borsa di studio e si trasferisce a Roma per frequentare il master di I livello della IULM, Libera Università di Lingue e Comunicazione, in Management delle Risorse Artistiche e Culturali. A settembre dello stesso anno intraprende un tirocinio curricolare di sei mesi presso la Fondazione Matera-Basilicata 2019 nell’area di Direzione e Comunicazione. Fa parte del team di Comunicazione di Every Body Talks, mostra collettiva esposta a Roma a novembre 2018. Curato dagli studenti dell'VIII edizione del Master MaRAC, il percorso espositivo esplora il ruolo del corpo come immediato strumento di comunicazione attraverso le opere di artisti di fama internazionale, tra i quali, Liu Bolin, Spencer Tunick, Shadi Ghadirian, Tadao Cern, Erin Zerbe, Cristina Coral e Micaela Lattanzio.

A marzo 2019 consegue il diploma di Master in Management delle Risorse Artistiche e Culturali con votazione 70/70esimi e lode e inizia una collaborazione con la Fondazione Matera-Basilicata 2019 come assistente Comunicazione e Marketing.

Parallelamente continua a seguire con passione, seppure da lontano, l’attività della Pro Loco del suo piccolo paese di provincia e il gruppo di volontari ed educatori di cui fa parte dall’età di quindici anni. Ama la musica jazz e il buon cibo, crede fortemente nel potenziale del patrimonio culturale e paesaggistico italiano.

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Mariateresa Cascino, 46 anni, materana, è laureata con il massimo dei voti in Scienze della Comunicazione e ha conseguito la specializzazione in marketing. Giornalista pubblicista, svolge attività di consulenza in marketing e comunicazione per organizzazioni pubbliche e private. Ha maturato la sua esperienza in Italia e negli Stati Uniti D’America (Boston e New York), lavorando nella comunicazione di impresa e istituzionale e in progetti di espansione e internazionalizzazione sul mercato americano. Ha curato la redazione di piani di marketing, studi di fattibilità e attività di pubbliche relazioni per società interessate a progetti di investimento sia in Nord America che in Italia. Eurottimista, per il Dipartimento della Funzione Pubblica si è occupata di informazione sui fondi strutturali nelle Regioni Obiettivo 1 e di comunicazione istituzionale per il Fondo Comunitario FEASR della Regione Basilicata, progettando campagne pubblicitarie e di comunicazione integrata.

Nell’ambito del mercato turistico, per l’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata, ha curato la redazione di una guida sul cineturismo in Basilicata e, per agenzie viaggi e agenzie cinematografiche, progetti di marketing audiovisivo dedicati alla promozione di destinazioni e brand italiani.

È co-fondatrice e presidente del Women’s Fiction Festival di Matera, unico festival letterario in Europa con la formula della Writer's Conference dedicato alla scoperta di nuovi talenti e alla promozione della narrativa femminile. Come operatrice culturale ha seguito in modo approfondito sia il percorso di Visione Urbane per la realizzazione dei centri per la creatività in Basilicata, sia l'entusiasmante sfida della candidatura di Matera 2019. Da maggio 2018 affianca il Direttore Generale della Fondazione Matera Basilicata 2019 nelle attività di marketing, comunicazione e fundraising.

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Classe ’89, originaria di Rimini. Nel 2011 consegue la laurea triennale in Lettere e Filosofia presso L’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna. Si trasferisce poi a Venezia, dove frequenta il corso di laurea magistrale in Economia e Gestione delle Arti e Attività Culturali presso Università Ca’ Foscari, laureandosi nel 2015 con una tesi sull’imprenditorialità culturale e creativa. Dopo la laurea, frequenta il Master Arte e Cultura: Strategie di Marketing, Fund Raising e Comunicazione di Sole 24 Ore Business School a Milano.
Lavora nel campo della ricerca con specializzazione sul tema dell’imprenditorialità culturale e creativa, prima presso il Dipartimento di Management di Università Ca’ Foscari per lo sviluppo di un modello di incubazione per imprese culturali e creative (2015); poi come autrice del 13° Rapporto Annuale Federculture Impresa Cultura (2017); poi presso ERVET - Regione Emilia-Romagna per la stesura del Rapporto Economia arancione in Emilia-Romagna. Le industrie culturali e creative – Politiche culturali, impresa creativa, impatto sociale, lo stato dell’arte in Emilia-Romagna (2018).
Dal 2016 al 2018 lavora presso l’associazione Santarcangelo dei Teatri, ente organizzatore di Santarcangelo Festival - il più longevo festival in Italia dedicato alle arti performative contemporanee – con mansioni di marketing e fund raising. Per Santarcangelo dei Teatri cura e gestisce le relazioni di sponsorizzazione, si occupa di pianificazione strategica e avvio di campagne di raccolta fondi. Da luglio 2018 lavora per Fondazione Matera Basilicata 2019, affiancando il Direttore Generale nelle attività di marketing e fund raising.

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Classe ’86, originaria di Muro Lucano (PZ). Laureata in Comunicazione Pubblicitaria all’Università per Stranieri di Perugia con una tesi sperimentale sul marketing non-convenzionale in collaborazione con il Wilton's Music Hall, il teatro più antico di Londra. Durante gli studi lavora e collabora con diverse agenzie di comunicazione e con il Polo bibliotecario del Comune di Perugia come addetta alla comunicazione digitale.

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Ex nomade digitale e consulente di Social Media Marketing per aziende e PMI dal 2010 in Italia e all’estero. Co-fondatore della start-up Fractals di Milano e docente del modulo “Video Viral Marketing” nel master del Sole 24 ore di Comunicazione Digitale a Milano nel 2012 e attualmente per il workshop “Social Media Marketing per aziende” presso l’ente di formazione Vocational Training di Matera. Autore del blog lifestyle calao.me e collaboratore per il web magazine Modalità Demodè. Di recente ha pubblicato il suo primo libro - “Vincere Tutto” - versione cartacea del suo progetto digitale PVF Matera - Il mito, di cui è ideatore e amministratore.

Ha studiato Relazioni Internazionali all’Università degli studi di Napoli “L’Orientale” dopo aver passato un periodo di formazione con una borsa di studio Erasmus presso l’Università degli studi di Helsinki. Si è poi specializzato nel Master in Relazioni Pubbliche Europee presso la Business School Ateneo Impresa di Roma.

Tra le principali esperienze di vita e professionali, ha trascorso due anni in Australia, a Sydney tra il 2013 e il 2015 e due anni nel Regno Unito con una borsa di studio per un tirocinio nell’ambito del Progetto Leonardo nel 2008 e nel 2009 presso l’Istituto Italiano di Cultura di Londra.

Dopo un lungo cammino di conoscenza e sperimentazioni, è tornato in Basilicata per chiudere il cerchio e contribuire al cambiamento della sua città natale, Matera, come membro del team comunicazione della Fondazione Matera- Basilicata 2019.

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Ha maturato esperienza nell’ambito della gestione alberghiera lavorando in resort “Valtur”, in Italia e all’estero, ed in hotel prima come addetta reception e poi come responsabile Marketing & Customer Relationships.

Ha collaborato con l’Associazione nazionale “Borghi Autentici d’Italia” come consulente turistico per alcuni comuni della Campania e della Calabria appartenenti alla rete.

Fortemente convinta che la cultura sia la chiave per lo sviluppo economico ed occupazionale dei territori, vede nel progetto “Matera Capitale Europea della Cultura” un grande modello di riscatto per il Sud da imitare.

Da dicembre 2018 si occupa della gestione del Ticketing per Fondazione Matera 2019.

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Siciliana, ama i libri e le parole, passione che la porta a laurearsi in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Palermo. Collabora nel 2012 con la casa editrice Navarra Editore, e con il festival Una Marina di libri di Palermo. Allo stesso tempo, è tra i fondatori di una piccola società, la Veritec Srl, di cui cura l’amministrazione. Dividere le sue giornate lavorative tra due ambiti apparentemente opposti, culturale e aziendale, le fa sorgere il bisogno di apprendere gli strumenti che possono dare sostegno economico a ciò che la appassiona.

Si trasferisce così a Venezia per laurearsi in Economia e Gestione delle Arti e delle Attività Culturali all’Università Ca’ Foscari e nel frattempo collabora con enti che si occupano di organizzazione di mostre ed eventi, come l’azienda We Exhibit e la sua stessa università.

Dopo la laurea decide di tornare al sole della sua terra, occupandosi di progettazione culturale per il centro Farm Cultural Park, a Favara.

Nel frattempo, consegue un master di secondo livello in Economia e Management dei Beni Culturali e del Patrimonio UNESCO.

Nel 2018 viene selezionata per partecipare al percorso Build Up della Fondazione-Matera Basilicata 2019, grazie al quale viene inserita nell’albo dei Linker-Junior. Entusiasmante esperienza formativa e umana che la fa innamorare del progetto Matera Capitale Europea della Cultura.

Da aprile 2019 lavora nella gestione Ticketing online ed Infopoint, sogna che tutto il Sud Italia raccolga l’eredità di Matera 2019.

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Fabio Rizzi, classe 1993, nasce e cresce a Matera ascoltando sin da piccolo (grazie al nonno!) canzoni folk materane assieme ai più comuni brani dello Zecchino D’Oro.

Laureato nel 2017 in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio presso l’Università degli Studi della Basilicata, è appassionato alle tematiche riguardanti la tutela e la prevenzione dell’inquinamento delle matrici ambientali.

La passione per la storia, la bellezza magnetica e l’arte della città dei Sassi si concretizza nel maggio 2016 con la proposta del presidente dell’Associazione Culturale Matera Inside di curare il blog e la pagina Facebook insieme ad altri volenterosi ragazzi: proposta ovviamente accettata. Nei (finora) 2 anni e mezzo di Matera Inside l’informarsi per la scrittura degli articoli ed il conoscere nuove persone per le rubriche video hanno arricchito notevolmente il bagaglio culturale ed umano di Fabio, tanto da essere selezionato tra i 40 “Makers & Linkers” che hanno partecipato al percorso di costruzione delle competenze in ambito culturale per Matera 2019.

Al termine del build up e dopo 8 mesi in un’azienda di gestione dei rifiuti del materano, è stato selezionato come assistente del Responsabile Area Incoming della Fondazione Matera-Basilicata 2019.

Per poco più di un anno è stato membro del web team di Matera 2019 per il quale ha avuto l’onore di seguire eventi del calibro di Materadio 2017 e del Meno Uno.

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Ariane Bieou è responsabile dell’implementazione e del coordinamento del programma culturale di Matera-Basilicata 2019. Matera, Capitale europea della cultura 2019. Una nuova avventura europea per un futuro “open”. “Cosa può dare Matera all’Europa? Cosa l’Europa a Matera” è il nuovo motto. La città millenaria è il campo da gioco, gli artisti sono i giocatori, i cittadini temporanei e permanenti sono i protagonisti, la co-creazione è il processo che regola il gioco, il futuro è il prossimo livello.
Inizieremo ufficialmente il 19 gennaio 2019 ma le attività sono già partite.
Prima di Matera, ha lavorato per 15 anni in Italia, prima come architetto associato e poi nel management di progetti culturali nel campo delle arti performative, con un’attenzione particolare nel disegnare, gestire e coordinare eventi artistici negli spazi pubblici o connessi con il patrimonio. Dal 2006 ha rappresentato i partner italiani all’interno di IN SITU, il network europeo per la creazione artistica nello spazio pubblico. Dal 2011 ha coordinato IN SITU – progetto di Lieux Publics, centre national de création (Marseille, France) – come project manager. In questa posizione, ha gestito i progetti comunitari META 2011-2016, IN SITU Platform 2014-2017 e IN SITU ACT 2016-2020 raccogliendo 25 partner di 17 paesi europei. Dal 2003, tramite cinque progetti finanziati dalla commissione europea, l’attività di IN SITU ha contribuito al lancio di progetti, a diverse produzioni artistiche, residenze europee, programmazione transnazionale così come lo sviluppo e la valutazione di azioni pilota per promuovere la mobilità.

Il filo della storia:
agire con gentilezza e spirito costruttivo
prendersi cura, far crescere, dedicare attenzione agli altri
creare, cucire, condividere, incontrare
seguire le passioni e godere della vita.

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Nato a Firenze nel 1989, si trasferisce prima a Genova e poi a Roma. Conseguita la maturità classica si laurea in Filosofia all’Università La Sapienza di Roma e si specializza in Idealismo tedesco a Jena presso la Friedrich Schiller Universität.

Svolge un periodo di ricerca sull’Illuminismo tedesco prima alla Westfälische Wilhelms-Universität di Münster e poi all’Università La Sapienza di Roma.
Ha insegnato italiano ai migranti con l’Associazione Culturale Insensoinverso nel quartiere Magliana di Roma e ha collaborato con la Scuola Popolare Piero Bruno, nata da un collettivo di studenti universitari con l'obiettivo di contrastare la dispersione scolastica.
Nel 2017 viene selezionato per il programma “Generazione cultura”, un percorso di Alta Formazione organizzato da MiBACT e Luiss Business School. Svolge un tirocinio presso la Fondazione Matera Basilicata 2019 nell’area cultura, esperienza che diventa una collaborazione professionale come assistente della manager culturale Ariane Bieou. Segue la progettazione e gestione del programma culturale di Matera 2019.
Ha curato come Project Manager la mostra di arte contemporanea MAPS presso la Società Geografica Italiana.

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Vesuviano di origine, nomade per vocazione e manager per attitudine, sperimenta modelli di rigenerazione urbana mediante la valorizzazione del patrimonio culturale e delle imprese creative, attivando processi di co-creazione e progetti d’innovazione sociale. Nel 2014 è stato membro del team della direzione artistica per l’ideazione del programma culturale del dossier di candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura.

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Laureata con specializzazione e Master di II livello in Art Management presso l'Università Cà Foscari di Venezia prima e Alma Mater Studiorum di Bologna poi, è economista della cultura nel settore delle industrie creative. Ha lavorato in Germania presso Artfacts. net, società di promozione d'arte contemporanea londinese con sede operativa a Berlino, dove ha scritto anche la tesi di laurea specialistica sui distretti culturali, approfondendo i benefici apportati da un piano strategico nel settore creativo al miglioramento del benessere della comunità. Nel 2008, tramite programma CRUI del Ministero degli Esteri, ha lavorato presso l'Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles nella programmazione culturale per la promozione dell'identità italiana negli Stati Uniti. In Italia, ha avuto esperienze professionali in realtà aziendali multinazionali, come la Sixty Spa e la Fater/Proctle&Gamble, entrambe leader di mercato nel settore della moda e in quello della cura personale. Qui ha approfondito le regole legate all'economicità della produzione, applicabili nel campo delle industrie creative. Competenze che in seguito riversa in alcuni progetti creativi ai quali partecipa attivamente: a Roma, nella costituzione e nel potenziamento della startup smART - Polo per l'arte; a Matera, lavorando su un progetto P.O.R. Abruzzo FSE di ricerca e sviluppo distrettuale, e in Abruzzo, attraverso un piano di crescita territoriale cofinanziato da fondi PAR FSC 2007-2013 della Regione Abruzzo.

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Alessandro Ottenga, laureato in Diritto Internazionale e dell'Unione europea alla facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Torino, è amministratore della ago srl, struttura che dal 2006 è specializzata nella fornitura di servizi integrati di consulenza che prevedono una expertise specifica nel project management, ovvero nell'europrogettazione, nel fundraising e nell'assistenza tecnica (amministrativa, finanziaria e giuridica). In qualità di project manager è esperto in management culturale (project design; project direction; produzione e assistenza alla produzione; audience development ed engagement; monitoraggio e valutazione dei processi); nell'ideazione, coordinamento e gestione di iniziative progettuali attivate nel quadro dei principali strumenti di programmazione europea (Europa Creativa, Horizon 2020, FSE, Obiettivo Cooperazione ecc.), nazionale e regionale; nonché nella pianificazione, definizione e attuazione di strategie di sviluppo territoriale e locale, attraverso in particolare l'applicazione di metodologie che favoriscono la cooperazione e dinamiche bottom-up. Dal 2008 ad oggi ha ideato, organizzato e coordinato progetti e iniziative in ambito culturale con un'attenzione specifica al settore dell'immagine, ovvero della fotografia, del video, del cinema e delle arti visive in genere. Dal 2010 è docente di "Project management culturale" presso scuole e percorsi formativi dedicati in particolare alla fotografia e all'immagine.

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Nasce nell'estremo lembo della Puglia. Dottore di ricerca in comunicazione e Nuove Tecnologie (IULM, Milano) e visiting researcher presso la New School di New York dal 2013 al 2015.

Dal 2011 dirige Ramdom, organizzazione che si occupa di progettazione culturale e artistica contemporanea e dal 2015 è direttore di Lastation, centro artistico e culturale locato sull'ultima stazione ferroviaria a sud–est, Gagliano Leuca. Nel 2013 ha avviato il progetto "Indagine sulle Terre Estreme", una rilettura critica del territorio del Capo di Leuca attraverso i linguaggi dell'arte contemporanea.

Esperto di media e progettazione culturale, ha lavorato per la Biennale dei Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo e collaborato con diverse organizzazioni internazionali (Banca Mondiale, New Art Exchange, Residency Unlimited, Fondazione Veronesi e altre).

A Lecce ha co-fondato e coordinato l'Osservatorio di Comunicazione Politica dell'Università del Salento e la Cooperativa di comunicazione P.A.Z.

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Materano dal 1975, di anima migrante, a Modena negli anni '90 si laurea Economia Politica, passa a Milano negli anni '00 per conseguire un Master in Comunicazione Musicale all'Università Cattolica. A Milano lavora in produzione, per Barley Arts prima e F&P Group poi, nel settore della musica dal vivo e dei grandi eventi corporate. Vive in un costante ufficio produzione, in continua tournée, gira tutta l'Italia e gran parte dell'Europa lavorando con i più importanti cantanti italiani e internazionali. Diventa un Produttore Esecutivo e nel 2007 vola in Spagna, su un'isola, per farsi circondare dal mare. Dal 2008 torna a dormire a Matera, lavora regolarmente a Roma e si specializza in Produzione nel settore Broadcasting prima e Film Industry poi. Collabora con EBU-Eurovision, Rai Cinema, Sky Italia, FPC srl.

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Tommaso Delvecchio nasce a Matera nel 1974 e frequenta la facoltà di Architettura presso l'ateneo di Firenze, specializzandosi in allestimenti museali e design. Seguendo la passione per il settore della moda, intraprende una carriera come designer che lo porta a lavorare per marchi come Yves Saint Laurent, Dsquared e Gucci.
Dal 2006 al 2014 lavora all'interno del Accessori in Seta presso Gucci, un'esperienza dinamica e stimolante.
Nel 2006 fonda, lo studio MT Project, basato a Firenze. Lo studio sviluppa progetti in diversi ambiti del design con il progetto ART DELIVERY, la progettazione di allestimenti artistici e culturali.
Nel 2016 diventa è Art Creative Director per il progetto Brick design -e pochi anni dopo, nel 2018 è Art Creative Director per il progetto Breadway - Le Vie del Pane, uno dei 27 progetti del dossier di candidatura di Matera affidato a realtà creative del territorio lucano.
Per la Fondazione Matera Basilicata 2019 gestisce, in qualità di project manager, le collaborazioni con artisti giapponesi all'interno del progetto EU-Japan Fest, in particolare le installazioni artistiche di larga scala di Takaski Kuribayashi, la mostra di fotografia European Eyes on Japan e le performance avanguardistiche di Hiroaki Umeda.
Collabora inoltre alla realizzazione di diversi altri progetti, tra cui Matera Città Aperta, Silent City, Abitare l'Opera, Remix the Future.

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Nata a Genova, a nove anni si trasferisce per motivi familiari in un piccolo paese della Basilicata, Paterno. Lo studio prima e il lavoro poi, la porteranno a vivere in diverse città italiane (Pisa, Bologna, Modena, Milano) e un anno a Madrid.
In ogni luogo la ricerca continua di comunità, di relazioni e connessioni.
Si laurea a Pisa, in Scienze Politiche - indirizzo Politiche Internazionali- nel 2004. Lo stesso anno frequenta il Master di Secondo livello in “Politiche sociali e direzione n per lo sviluppo sostenibile del territorio” . A Bologna, collabora con diverse realtà associative in azioni di promozione e coesione sociale.
Nel 2008, si trasferisce a Milano per lavoro. Sarà l'esperienza milanese a segnare profondamente la direzione della sua ricerca professionale, toccando con mano la trasformazione del terzo settore e il tema dell’innovazione sociale.
Per 8 anni ha contribuito alla trasformazione della cooperativa La Fabbrica di Olinda, nata per rigenerare un luogo chiuso e simbolo di emarginazione (l'ex manicomio Paolo Pini) alla periferia nord della città , in una vera impresa sociale ad alto impatto culturale e sociale, con progetti come “Cultura e Periferia” e “Le fondamenta degli incurabili – Bando Beni culturali” , co-finanziati e co-progettati insieme a Fondazione Cariplo – Area Cultura.
A volte si sono avute idee innovative, altre ci si è misurati con i propri limiti. La periferia può essere un posto difficile in cui vivere e in cui pensare al futuro. Questo lavoro in periferia, ha portato ad una riflessione più ampia sul concetto di periferia/di periferie.
Milano, e alcune città italiane, corrono i 100 metri sulla pista dell'innovazione sociale, a volte sembrano bruciare il traguardo. Altre realtà locali, senza differenza tra Nord e Sud, restano sempre indietro.
Seguendo questa suggestione, nel 2016 ha deciso di fare ritorno in Basilicata. Qui ha iniziato a lavorare in prima linea su due temi a lei cari: l’infanzia e la povertà educativa e l’inclusione dei migranti nella comunità locale, collaborando con un’Associazione di promozione sociale nella gestione della ludoteca comunale e coordinando il progetto “Italiano per migranti” presso il CAS di Paterno.
In questi due anni ha continuato a formarsi, frequentando il Master di 1° livello Memis (Master in Economia, management e innovazione sociale) presso l’Università Tor Vergata – Facoltà di Economia e conseguendo due certificazioni: ISIPM base: Project manager e DITALS I: insegnamento della lingua italiana per stranieri.

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Nata a Matera nel 1972, si è laureata in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo all’Università degli Studi di Bologna. Specializzata in Management e servizi multimediali per la cultura e in Cultural Management. Organizzazione progetti ed eventi nel settore dello spettacolo. Master, quest’ultimo, realizzato dal Polo delle Scienze Umane e Sociali della Federico II di Napoli, in collaborazione con l’Istituto di Studi per la direzione e gestione d’impresa Stoà.
Organizzatrice di eventi artistico-culturali e giornalista pubblicista, ha lavorato per la Ergo Sum Produzioni di Roma e dal 2012 all’estate del 2016 per le stagioni annuali di Opera, Balletto e Sinfonica della Fondazione Petruzzelli di Bari.
È stata co-responsabile artistica e direttrice di palcoscenico di Petramorphosis, spettacolo realizzato nell’ambito del progetto RelAzioni, a cura di Ismez onlus (Istituto Nazionale per lo Sviluppo Musicale nel Mezzogiorno)di Roma, e circuitato nel 2008 in Basilicata.
Ha collaborato con la Galleria Opera Arte & Arti di Matera per l’organizzazione e la promozione di prestigiose mostre d’arte contemporanea e con diverse associazioni lucane (Amabili Confini, Le Città di Pietra, La Fenice, Allelammie, Cinefabrica) per l’ideazione e la realizzazione di iniziative artistiche, sociali, rassegne e mostre cinematografiche.
È stata stagista all’AICER (Agenzia di Iniziative Culturali della Regione Emilia Romagna) di Bologna e per la prima edizione del Napoli Teatro Festival Italia, in cui si è occupata di co-marketing con le imprese e fund-raising. È stata docente in “Simulazione di gestione organizzativa dello spettacolo”, per il progetto “Tra le terre di mezzo” della compagnia Hermes Teatro Laboratorio.
Ha collaborato con il Coordinamento Coreografi e Danzatori Contemporanei di Bologna per il progetto Arkivia-Danza, inserito e finanziato nell’ambito delle iniziative di Bologna 2000, Città Europea della Cultura.
Appassionata di performing arts, ha partecipato a corsi, seminari, laboratori di teatro/danza condotti da docenti universitari, compagnie ed autorevoli registi. Ama la natura e pratica yoga.

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Diplomato in Pianoforte a Potenza con successivo Master in direzione artistica e management culturale conseguito a Lucca, sin da subito lavora con la propria associazione culturale alla produzione e organizzazione di concerti e spettacoli teatrali che si mettono in luce nell’ambiente artistico lucano.

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Classe 1979, amante viscerale di cinema, impara a guardare film prima che a leggere e a scrivere. A 14 anni diventa socia della Cineteca Lucana con cui organizza rassegne e mostre.
Trasferitasi a Roma, nel 2005, si laurea presso La Sapienza in “Forme e tecniche dello Spettacolo: Cinema, Teatro e Tv”, realizzando un mediometraggio per la sua tesi sperimentale su Jean-Luc Godard e successivamente consegue un master in “Ufficio stampa per il cinema” organizzato dal Gruppo Nazionale Giornalisti Ufficio Stampa di Roma, dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici di Roma e dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti. La sua esperienza professionale prende l’avvio tra le righe di articoli scritti per siti e giornali specializzati.
Nel 2006 fa ritorno in Basilicata e comincia a lavorare per la Noeltan Film, come coordinatrice della 3° edizione del Potenza Film Festival oltre che della Giuria dei Ragazzi e come docente dei PFF Labs.
Alla fine del 2007 fonda l’associazione culturale “La Settima Arte”, di cui è presidente, che si occupa di produzione e post-produzione audiovisiva (dalla sceneggiatura al montaggio) e fotografica e di organizzazione di eventi (dal cinema alle arti di strada, fino al circo sociale contemporaneo).
Sempre nel 2007 comincia a collaborare con il Lucania Film Festival, per il quale, a partire dal 2016, presta attività di consulente scientifica, organizzatrice e docente.
Nel 2010 diventa cultrice della materia per la cattedra di “Storia e teoria del cinema” della prof.ssa Manuela Gieri, all’Unibas, e vince il dottorato di ricerca in “Storia Contemporanea”, con un progetto sul documentario italiano degli anni ’50 e ’60 come fonte storica, grazie al quale si aggiudica una borsa di studio presso la Sorbonne Paris III. Dallo scorso anno è docente a contratto, all’Unibas, del “Laboratorio di cinematografia e critica cinematografica”.
Dal 2006 ad oggi ha insegnato cinema, fotografia e teatro presso scuole, master ed enti che si occupano di disagio giovanile e ha scritto diversi saggi e articoli per riviste nazionali ed internazionali.
Ha seguito workshop e seminari con Abbas Kiarostami, Roman Polanski, Marco Bellocchio, Fabio Ferzetti, Doriana Leondeff…

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Nato nel 1990 è originario di Lauria (Pz). Ha studiato presso l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna dove ha conseguito la laurea triennale in “Studi Internazionali” e la specialistica in “Cooperazione Internazionale, Tutela Dei Diritti Umani e dei Beni Etno-Culturali” con una valutazione di 110/110 e lode.
Grazie al programma Erasmus + ha avuto la possibilità di studiare e perfezionarsi in Olanda presso L’Erasmus University di Rotterdam. Durante la sua esperienza Universitaria ha lavorato come assistente bibliotecario presso la BUB – Biblioteca Universitaria di Bologna, dove ha preso parte ad una prima catalogazione digitale del fondo musicale della Biblioteca.
L’interesse per l’ambito internazionale e l’arte si sono fusi nel suo desiderio di comprendere meglio i meccanismi alla base dell’organizzazione di un evento culturale e della sua realizzazione.
Nel 2012 si è avvicinato al progetto Matera-Capitale Europea Della Cultura 2019, frequentando il Flash Master in “Organizzazione di Eventi Culturali” organizzato a Matera all’interno dell’evento “Festival of Festivals”, dedicato agli operatori culturali.
Nel 2017 ha conseguito, sempre presso l’Università di Bologna, un Master in Imprenditoria dello Spettacolo, grazie al quale ha avuto la possibilità di seguire lezioni tenute da importanti professionisti del settore come (per citarne alcuni): Lucio Argano, Vincenzo Cavaliere, Antonio Taormina, Andrea Maulini, Franco Bianchini, Giovanni Scoz, Mimma Gallina, Michele Trimarchi) e di poter svolgere un periodo di tirocinio presso la Fondazione Matera- Basilicata 2019.
Questo lo ha portato a fare esperienza all’interno della Fondazione, affiancando lo staff e prendendo parte all’organizzazione di diversi eventi.
Ha preso parte al programma di Build Up della Fondazione venendo selezionato come “Maker”. Dal 2018 è assistente alla produzione per la Fondazione Matera-Basilicata2019.

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Veronese, classe 1990; dopo la maturità classico-linguistica, prosegue gli studi presso la facoltà di Sociologia di Trento, frequentando il terzo anno alla Bath University, Gran Bretagna, come studente Erasmus, per poi conseguire la laurea triennale nel 2013.

Si trasferisce a Firenze prima, dove svolge diverse esperienze lavorative, e all'estero poi per due tirocini presso la Rappresentanza della Regione Veneto a Bruxelles e l'Ambasciata d’Italia negli Stati Uniti. In quest'occasione ha modo di confrontarsi con l'importanza e la trasversalità delle tematiche culturali nelle relazioni internazionali. Tornata in Italia termina il percorso di studi nel 2017 laureandosi cum laude in Studi Internazionali.

A seguito della partecipazione al programma Generazione Cultura della Luiss Business School, comincia un tirocinio presso la Fondazione Matera Basilicata 2019, che si trasforma in seguito in una collaborazione stabile in Area Cultura.

Ha una lunga esperienza nel settore del volontariato, in particolare in attività di insegnamento dell’italiano a bambini e ragazzi di origine straniera. Crede fortemente nella cultura come mezzo di rafforzamento dei legami sociali e di diffusione di un modello di convivenza basato sui valori della democrazia e della solidarietà.

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Classe 1966, laureata in Giurisprudenza, appassionata di tecnologie digitali e nuove forme di comunicazione on line, blogger dal 2003, a partire dal 2005 ha lavorato sulle politiche regionali per la cultura (progetti Short List Cultura e Visione Urbane). Dal 2011 al 2015 è stata il coordinatore del webteam Matera 2019, che aveva la funzione di diffondere e spingere sui social network i temi della candidatura e le iniziative del Comitato promotore; ha inoltre coordinato la progettazione ed animazione della community on line, che consentiva ai cittadini di proporre progetti a sostegno della candidatura, e di discutere i temi oggetto del dossier che ha consentito a Matera di passare la prima selezione verso il titolo di Capitale Europea della Cultura per il 2019.

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Nata il 6 aprile 1970. Dinamica, caratterizzata da curiosità intellettuale, capace di gestire incertezza e cambiamento. Persona attenta, affidabile, abile a lavorare in autonomia, focalizzata sugli obiettivi da raggiungere. Sa gestire con responsabilità e sa operare con scrupolo e disciplina. È sensibile alla comprensione ed ascolto verso problematiche ed esigenze individuali, così da contribuire, con la propria disponibilità, alla eccellenza delle performance nel lavoro di team. Il lavoro di gruppo, per lei, è occasione di crescita, attraverso il confronto positivo, la condivisione degli impegni e la chiarezza dei ruoli.

Ha sviluppato esperienza decennale di assistenza tecnica su Fondi Comunitari e Politiche Attive del Lavoro. Con istituzioni formative e scolastiche ha implementato l’insediamento e la qualificazione di servizi di placement, la promozione di avvisi pubblici per incentivi alle imprese e l’assistenza ai Servizi per il Lavoro. Ha organizzato, attivato e gestito tirocini e contratti di apprendistato di alta formazione. Ha approfondito metodologie ed interventi, sviluppando analisi dei fabbisogni dei soggetti coinvolti nella dinamica domanda ed offerta nel Mercato del Lavoro.

Per un decennio ha assunto responsabilità organizzative, logistiche e funzionali di eventi e manifestazioni, occupandosi di pianificazione, gestione amministrativa e rendicontazione, maturando esperienza ed efficace capacità di monitoraggio e controllo nell'azione lavorativa, sia in fase di progettazione e preparazione di avvenimenti organizzativi complessi, sia in fase di gestione di problematiche organizzative ed operative.

Esperta di progettazione, gestione e rendicontazione di percorsi di formazione professionale, finanziata FSE e Fondi Interprofessionali, con enti accreditati, ricoprendo ruolo di Responsabile funzione di governo e gestione dei processi.

Con sensibilità e passione ama la lettura e gli animali dei quali si prende cura con particolare attenzione.

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Arricchisce il background formativo, attraverso esperienze professionali svolte presso società nazionali, come la Sielte SpA e Poste Italiane SpA.

Ed è in questo fervido contesto lavorativo che affina le proprie competenze giuridiche, affermandosi come avvocato specializzato in diritto amministrativo e societario, patrocinando innanzi alle giurisdizioni amministrative e svolgendo attività stragiudiziale.

Personalità poliedrica e curiosa, connotata da una grande vitalità. Ama viaggiare, leggere, ma anche praticare sport come sci, trekking, ippica.

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Nasce a Pisticci (MT) nel 1989 e vive attualmente a Nova Siri (MT).

Durante gli studi classici matura la sua passione per l’economia e dopo aver conseguito la maturità classica decide di intraprendere tale strada.

Nel 2012 conseguirà la laurea triennale in economia e gestione delle imprese (L-18) discutendo la tesi “Lo sviluppo turistico in Basilicata”.

Continua il suo percorso universitario conseguendo la Laurea Magistrale (scienza economiche LM-56) nel 2014 occupandosi ancora una volta del turismo in Basilicata e della sua evoluzione discutendo la tesi “Turismo in Basilicata – limite o risorsa”.

Fin dai principi della carriera universitaria si interessa alla professione di dottore commercialista frequentando lo studio del padre e dei vari colleghi-collaboratori. Dal 2014 al 2016 svolge il tirocinio professionale per poter svolgere l’esame di Abilitazione professionale occupandosi di scritture contabili, bilancio e specializzandosi in controllo di gestione e finanza agevolata.

Nel 2015, dopo aver partecipato a selezione, lavora per conto di “AREA Science Park – Trieste” presso la “TREP Srl” occupandosi di controllo di gestione e rifatturazione nel settore della D.O.

Nel 2017 si abilita all’esercizio della professione di dottore commercialista (Albo A) sostenendo l’esame presso l’università della Calabria.

Successivamente all’abilitazione inizia il tirocinio per sostenere l’esame di revisore contabile.

Dal 2011 è titolare e si occupa di direzione e amministrazione di struttura extralberghiera.

Nel 2018 inizia la collaborazione con la Fondazione Matera-Basilicata 2019 supportando le attività amministrative della Fondazione e occupandosi di attività di e-procurement e rendicontazione.

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Nato a Roma nel 1991, consegue la Maturità classica laureandosi poi in Filosofia presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Dal 2015 al 2016 si trasferisce a Jena (Germania), dove svolge un periodo di ricerca in Idealismo Tedesco presso la Friedrich-Schiller-Universität, risultando vincitore nel 2017 di borsa di Dottorato (XXII ciclo) presso l’Università degli studi di Roma “Tor Vergata”.

Dopo la collaborazione con il FAI nel contesto dell’allestimento museale della “Wunderkammer” di Athanasius Kircher presso il Collegio Romano e l’esperienza come volontario presso l’ONG “Brontosaurus Movement Jesenicky” in Repubblica Ceca, viene selezionato per il programma “Generazione Cultura”, corso di Alta Formazione organizzato da MiBact e Luiss Business School.

Dopo l’esperienza di tirocinio di 6 mesi presso la Fondazione Matera-Basilicata 2019, collabora ora all’interno dell’Area Amministrativa e Finanziaria alla strutturazione dei processi di monitoraggio fisico e finanziario del programma culturale e nell’attuazione del Piano di Monitoraggio e Valutazione della Fondazione.

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Voleva diventare archeologa, ed ha sublimato la sua grande passione dirigendo il suo lavoro di giornalista verso la comunicazione del patrimonio culturale lucano. Studi classici, diversi master in comunicazione nella Pubblica Amministrazione, ed un'intensa attività di promozione della Basilicata come responsabile della comunicazione e progetti speciali dell'APT Basilicata dal 2006 al 2012. Ha ideato il format " Basilicata Terra di cinema" per promuovere il Cinema lucano a Roma, ed ha lavorato alla comunicazione del Festival dei Due Mondi di Spoleto. Ha curato diverse pubblicazioni, fra cui una dedicata al patrimonio archeologico lucano, l'Archeonauta.Ha ideato e curato molti progetti culturali, coinvolgendo personaggi famosi per la promozione della Basilicata, fra cui Francis Ford Coppola per uno spot e Alessio Boni per uno spettacolo teatrale su Quinto Orazio Flacco. In Fondazione si occupa di Progetti speciali e di cooperazione internazionale. Ama follemente i suoi gatti.

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Rosa Colucci, nata ad Accettura (piccolo comune della montagna materana); diplomata presso l’Istituto Tecnico Commerciale “S.Nitti” di Potenza , laureata in economia, presso l’Università degli Studi di Bari, con il massimo dei voti.
Iscritta presso l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Matera, tutt’oggi esercita la professione di commercialista e revisore dei conti in enti locali della Regione Basilicata.
Da sempre, ama mescolare tradizione e innovazione cercando attraverso studio costante e ricerca, nuovi progetti da coltivare con ambizione e passione.
Determinata e logica, riesce a credere nelle cose solo quando le tocca con mano; il metodo, l’ordine e la profonda capacità di analisi sono le qualità che la contraddistinguono in ambito lavorativo.
Ama leggere libri nel tempo libero, ma anche viaggiare condividendo nuove esperienze con la sua famiglia e gli amici di sempre.
Il suo motto è: “ per avere ciò che vuoi, devi fare qualcosa che non hai mai fatto”.

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Nata il 6 dicembre 1986, ha conseguito, con il massimo dei voti il titolo di Laurea Specialistica in Relazioni Internazionali con indirizzo Studi sulla pace, la democratizzazione e la trasformazione dei conflitti presso l’Università degli Studi di Roma Tre. Durante il percorso di studi, ha avuto la possibilità di studiare le maggiori tematiche di diplomazia ai vari livelli internazionali ed europei, dall’Organizzazione delle Nazioni Unite in tutte le sue articolazioni, all’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa e le varie organizzazioni non governative, partecipando al “Global South- South Developement Expo 2011” della FAO.

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Laureata in Cooperazione internazionale all'Università L'Orientale di Napoli, lavora dal 2011 come consulente della PA nella gestione amministrativa di progetti di cooperazione europea finanziati dai fondi FSE, FESR, FEASR (Programmi South-East Europe, Interreg Med, Interreg Europe). Nel 2013 ha conseguito un Master II in Cultural Policy and Management presso l'University of Arts di Belgrado e l'Université Lumière Lyon II.
Nel 2014, lavora come Project Manager Assistant presso il network culturale europeo Banlieues d'Europe di Lione, seguendo progetti finanziati dai programmi Creative Europe, Youth in Action e Erasmus Plus. Dopo cinque anni trascorsi per motivi di studio e lavoro tra Bosnia-Erzegovina, Serbia e Francia, nel 2015 è tornata in Italia ed ha collaborato con diverse realtà creative della Basilicata (Arci, Multietnica, Associazione Krikka, Cecilia Centro per la Creatività). Parla correntemente francese e inglese, e coltiva il serbo-croato quanto basta per confondersi facilmente nei frequenti viaggi in (ex)Jugoslavia. A dicembre 2017 ha raggiunto il team di Matera 2019, dove si occupa di Monitoring, Reporting e Risorse umane nell'Area Amministrazione e Finanza.

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Di origine pugliese, classe 1981, fin dall'adolescenza sviluppa una passione sfrenata per le humanae litterae, che la porterà a conseguire la maturità classica. Ed è proprio nel felice incontro ed approfondimento della letteratura greco-latina e delle materie storico-filosofiche, che matura un approccio problematico alle cose, con un'inversione di rotta della vocazione letteraria verso la facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi "Aldo Moro" di Bari. Conseguita la laurea a pieni voti, dopo la discussione di una tesi sperimentale in Diritto del Lavoro, incentrata sull'analisi della legge pugliese sull'apprendistato professionalizzante, inizia il percorso canonico della pratica forense presso studi legali della città di Taranto, con approfondimento di tematiche afferenti alle diverse partizioni del diritto civile ed amministrativo. Rafforza e potenzia le competenze tecniche nella materia degli appalti pubblici con la frequentazione di corsi di formazione mirati e mediante l'instaurazione di rapporti di collaborazione con aziende locali, che richiedono la strutturazione di articolazioni interne di uffici gare d'appalto.
Il bagaglio delle conoscenze professionali suddette si consolida con l'avvio in forma autonoma di uno studio legale nella città di Massafra, a seguito del superamento dell'esame di abilitazione. Nel 2018, per un moto di inquietudine professionale, sotteso da un consustanziale dinamismo spirituale e di idee, all'esito di una selezione pubblica, intercettata quasi per caso, inizia la nuova avventura presso la Fondazione Matera- Basilicata 2019 nel settore dell'Amministrazione, deputato a direzionare la geniale creatività delle aree culturali dell'Ente nell'alveo di un modello organizzativo rigorosamente procedimentalizzato, nell'ottica del conseguimento di un perfetto connubio tra le idee di progettazione culturale e la doverosa burocratica realizzazione delle stesse.

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Nato a Matera nel 1970, si laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Bologna nel 1995 con una tesi in “semplificazione dell’attività amministrativa”.

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Dopo la maturità scientifica si laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Bari, con tesi in diritto amministrativo.

Si abilita all’esercizio della professione di avvocato, che svolge da un decennio, maturando significative esperienze nel campo del diritto civile, con specifico riguardo alla consulenza per le imprese che operano nel settore dei Lavori pubblici. Esercita l’attività di avvocato per conto di Enti pubblici.

Cura la rubrica legale del periodico d’informazione “Il Metapontino”.

Consegue a Roma, nel 2015, il Master Altalex in Diritto dello Spettacolo.

Cantante e trombettista, appassionato di jazz, si dedica all’organizzazione di eventi e cura, nel 2004, la direzione artistica del “Policoro Jazz Fest”.

Nel 2008 fonda l’associazione culturale Alia, dando i natali al “Policoro in Musica” e, nel 2013, al “Policoro in Swing”.

Sposato, padre di 2 figli, ama condividere con la famiglia lo sport e la passione per la natura.

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Classe 1992, Concettina Sarlo vive a Colobraro, un piccolo borgo lucano a ridosso dello Jonio. Nel 2014 svolge uno stage presso l’azienda ariaprofumata®, per mezzo della quale collabora nel 2015 per Expo Milano all’interno del Cenacolo di Leonardo con l’istallazione “The Last Supper. Contemporary sharings”. Si è occupata di analisi di mercato, nuove tendenze e concorrenza, attività di ricerca marketing olfattivo. L’esperienza maturata come Vice dell’Associazione culturale Sognando il Magico Paese di Colobraro nel 2014, segna il suo percorso lavorativo mediante la programmazione con Fondi UE. Nel 2015 consegue il titolo di laurea in Scienze del Turismo, presso l’Università degli Studi di Pisa con Tesi in Marketing Olfattivo applicato al Turismo approfondendo la metodologia di promozione del territorio attraverso il marketing sensoriale. Nel 2015 ha ricoperto il ruolo di Junior Marketing Advertising nell’azienda Gieffe Services di Senise svolgendo mansioni quali il lancio di prodotto BasilicataCityGuide, lo sviluppo del brand ed analisi di mercato fortificando i rapporti con enti pubblici, istituti museali ed attrattori turistici di interesse dell’azienda. Nel 2016 farà parte dello staff del nuovissimo Danaide Resort 4* di Scanzano Jonico. Animata dalla passione per il turismo legato alla sua amata terra consegue il titolo di Progettista culturale nel dicembre 2017, grazie al Master in Progettazione e comunicazione del Patrimonio culturale lucano, con tesi in Europrogettazione turistica e analisi del territorio di Basilicata che ha visto come relatore dell’elaborato l’Autorità di gestione dei Programmi Operativi FESR Basilicata.

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Materana, classe 1966, ha conseguito i diplomi di Maestra per la Scuola dell’infanzia, di Agrotecnico e di Ragioniere.

Si è specializzata come Counsellor Formatore a Spoleto, acquisendo competenze in dinamiche relazionali e mediazione dei conflitti.

Si è occupata di Customer Service e di Front Office nella GDO.

Ha maturato esperienza decennale nel campo delle relazioni sindacali e ha gestito sportelli di ascolto in ambito di progetti pubblici utili alla comunità.

Opera nel mondo del volontariato con un'associazione di promozione sociale per il supporto alle donne.

A febbraio 2019, dopo il superamento della selezione pubblica, comincia a lavorare in Fondazione ricoprendo il ruolo di Addetto di Segreteria e Front Office nell'Area del Segretariato Generale.

Amante della natura e degli animali, nel tempo libero adora leggere, ascoltare musica e viaggiare.

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Rossella Tarantino è la manager sviluppo e networking della Fondazione Matera-Basilicata 2019, per la realizzazione del programma di Matera capitale europea della cultura (ECOC). Materana, si è laureata a Siena in Economia e Banca e contestualmente ha preso il diploma a Firenze di “Interprete -Traduttrice” ed è specializzata nel disegno di politiche pubbliche nel settore culturale ed innovazione sociale.

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Nasce a Trani nel 1991. Ottiene una laurea in Marketing e Management presso l’università di Parma, trascorrendo un anno di Erasmus presso la UAL di Almerìa (Spagna) e successivamente si concede un anno di viaggio tra vendemmie in Francia, busking in Belgio, volontariato in Brasile e la gestione di un piccolo bar in un ostello a Buenos Aires.

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Metà inglese, metà irlandese ma vive a Matera dal 2007. Becky Riches si è laureata in Inghilterra in giurisprudenza nel 1997. Durante la sua laurea, attraverso il programma Erasmus dell'Unione Europea, Becky ha studiato 1 anno all’Università degli studi di Modena. Un anno che ha cambiato la direzione della sua vita, in cui si è innamorata della lingua e cultura italiana e quindi ha deciso di completare, successivamente, un Master con specializzazione in Affari Europei e Italiano.

Dopo 8 anni di lavoro e trasferte nell’ambito internazionale, con sede in Inghilterra e Milano, si è trasferita a Matera con suo marito (lucano), spinta dalla convinzione (in seguito dimostrata) che la qualità della vita sia più alta nella città dei Sassi. Una scelta di vita realizzata tramite una trasformazione professionale.

Negli ultimi dieci anni ha lavorato nell’ambito turistico promuovendo la Basilicata tramite offerte di servizi turistici e attraverso lo sviluppo di un progetto di turismo sostenibile, Lucania Living, favorendo l’insediamento di nuove comunità estere, il recupero di antichi borghi rurali, la costruzione di relazioni e ponti culturali, nel rispetto dell’autenticità della cultura del Sud Italia in un’ottica di futuro sostenibile. Attualmente, dopo il percorso Build Up destinato a Makers e Linkers, coordina i progetti dell'Area Relazioni e Sviluppo di Matera 2019.

Dal 2016 fa parte dell’associazione culturale ‘Matera Letteratura’ ed è impegnata nell’organizzazione dello storico festival letterario, ‘Women’s Fiction Festival’, con gli eventi pubblici e scolastici e il suo congresso internazionale per scrittori.

Becky è orgogliosamente mamma di due gemelle; indubbiamente e felicemente materane.

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Giurista internazionalista, formata sotto le bandiere dell’ONU e dell’UE conta su importanti esperienze nella Pubblica Amministrazione, nel settore privato ed associativo sia nazionale che internazionale. Inclusa nelle mille eccellenze rosa in Italia dalla Fondazione Bellisario, si è laureata con Lode in Scienze Politiche indirizzo internazionale, dopo un Master in Diritto delle Organizzazioni Internazionali e Diritto comunitario inizia la propria carriera accademica e nel 1997 entra in Commissione Europea in staff al Commissario Prof. Mario Monti. Docente di Diritto Internazionale e Comunitario e ricercatore all’AGCM.

Public Affairs Manager per Tele+/Group Canal+, poi Sky, con un ruolo importante nell’attività di lobbying, partecipa come esperta in numerosi tavoli di lavoro per CONFINDUSTRIA e diversi Ministeri. Nel 2003 nominata Consigliere per l’Audiovisivo per l’AGCOM ed Esperta Europea per la Commissione Economica dell’ONU per il Nord Africa.

Nel 2005 Responsabile degli Affari Internazionali ed Europei per la FEDERPARCHI ed Esperta Nazionale in varie commissioni dell'UNESCO, IUCN, UNEP, CBD, pubblica numerosi articoli e tre libri, con il Politecnico di Torino, l’Università di Cambridge e Federculture. Eletta SG del CNI della IUCN sotto la Presidenza del Ministero dell’Ambiente. Nel 2012 come CSR Manager ha creato e gestito un piano di sostenibilità e responsabilità sociale che ha ottenuto un riconoscimento in occasione dell’Italian Responsible Tourism Award-UNESCO nel 2013. Dal 2014 si trasferisce a Madrid, lavorando per il MAGRAMA presso la SG della Pesca occupandosi di Governance, Politiche Europee e Cooperazione in America-Latina. Si è occupata di progetti su scala mediterranea collaborando con la IUCN-MED a Malaga, coordinando un progetto Horizon2020 a Palma di Maiorca e affiancando diverse realtà alle Isole Canarie, tra cui la Riserva UNESCO di Lanzarote. Da ultimo impegnata in un progetto finanziato dall’ESA.

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Nato a Marsicovetere nel 1983, Achille ha conseguito la laurea triennale in Relazioni Internazionali (2007) e la specialistica in Sistema Internazionale e Politica Estera (2009) presso l’Università degli Studi di Perugia. Dal 2010 al 2017 ha vissuto in Brasile, lavorando nel campo della diplomazia culturale, sia italiana (Ambasciata d’Italia a Brasilia, 2010-2014) che europea (EUNIC Brasile/Delegazione UE 2014-2017). Il suo percorso professionale si è sviluppato in particolare nei settori della promozione del Sistema Paese, relazioni esterne, gestione di progetti culturali e organizzazione di eventi. Recentemente ha conseguito il diploma di master in Media e Lobbying nelle Relazioni Internazionali ed Europee presso la SIOI - Roma (2018), con una tesi sul Brand della UE.

Per EUNIC Brasile (Associazione degli Istituti di Cultura, Ambasciate e Consolati dei Paesi Membri della UE in Brasile), ha coordinato i cluster di Brasilia, Curitiba, Salvador e Rio de Janeiro nell’elaborazione della Strategia Triennale 2015-2018 e la realizzazione di tre edizioni della “Settimana d’Europa”, progetto culturale organizzato in collaborazione con la Delegazione UE, che prevede decine di eventi in tredici capitali brasiliane.

Durante l’esperienza presso l’ufficio Cultura e Comunicazione dell’Ambasciata d’Italia, ha partecipato all’organizzazione di “Momento Italia-Brasile” (2011-2012) e di “Itália na Copa” (L’Italia al Mondiale di calcio) (2014), per un totale di oltre 500 eventi realizzati per la promozione culturale, economica e scientifica dell’Italia in Brasile. È stato membro della delegazione italiana alla Conferenza ONU su Ambiente e Sviluppo Rio+20, responsabile per la promozione del progetto Ambasciata Verde (Best Practice MAECI 2011). Infine, ha supportato l’ufficio Economico-Commerciale nell’organizzazione di convegni internazionali.

Dopo aver vissuto per otto anni nel cuore del Sudamerica, ha deciso di rientrare in Europa e in particolare nella sua terra di origine affascinato dal progetto Matera 2019, con la ferma convinzione che la cultura sia un potente strumento per la promozione del dialogo e l’integrazione fra i popoli, oltre che per favorire lo sviluppo socio-economico.

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Marco Laterza è un architetto di Montescaglioso (Matera). Ha studiato a Torino, Barcellona (Spagna) e Nancy (Francia) dove si è laureato nel 2012.
La sua ricerca professionale è mossa dallo studio del rapporto tra architettura storica e contemporanea.
Nel 2013 ha collaborato con lo Studio di architettura di Antonio Jimenez Torrecillas in Spagna, lavorando per progetti come l’adeguamento del Museo di arte moderna Andalusa nel Palacio di Carlos V, all’interno del complesso Unesco dell’ Alhambra .
Dal 2014 al 2015 ha lavorato presso lo Studio BQ+A, prix d’Argent per l’architettura nel 2015 per il nuovo centro medico nel paesino patromonio Unesco di Vézeley.
Qui ha partecipato alla creazione di “Avenir Radieux”, associazione di architettura per la rivitalizzazione dei borghi antichi e del 1^ Seminario di Architettura di Pesmes collaborando con gli architetti Clement Vergely, CAB e Stefano Moor.
Dal 2015 è tornato a Matera dove lavora come architetto freelance per progetti sul patrimonio esistente.
Dal 2016 è coordinatore di Open Design School per la quale ha organizzato i workshop, la mostra “Attraverso la città - la via del sole”, l’allestimento di Matera 2019 per il Fuorisalone di Milano del 2017 e del convegno IDEA - food for art con Mauro Bubbico.

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Classe ‘84, architetto e designer, laureato alla magistrale di Yacht Design (Genova), precedentemente nella triennale di Architettura (Roma). Ha conseguito un master in Nautical Management (Pisa). Ha lavorato presso cantieri navali in Italia e all’estero. Skipper a bordo di imbarcazioni a vela nel Mediterraneo da circa dieci anni. Amministratore e fondatore di fabinitaly srls, con base a Matera presso Terraferma, design studio specializzato in ceramica digitale e 3d printing (www.terraferma.xyz).
"Vivo e lavoro a Matera perché ho deciso di ripartire da qui come abitante culturale per condividere un sogno di comunità che ha aperto orizzonti e connessioni al mondo esterno, il valore più grande per la città in questo momento. Lavoro qui per aprire il mio mondo, anche se non sono in viaggio, anche quando non sono in mare. Soprattutto mi sono innamorato di Matera per il suo carattere di tranquillità e pace, che ben si accordano con le attività intellettuali e artigianali.”

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Ha frequentato la facoltà di ingegneria meccanica presso il Politecnico di Bari. Nel 2014 è entrato a far parte del Syskrack Lab di Grassano, primo FabLab della Basilicata, come Project Manager. Nel 2016 ha assunto il ruolo di Lab Manager e nello stesso anno il piccolo laboratorio di fabbricazione digitale è stato annoverato tra i 10 FabLab più importanti d’Italia dalla rivista Wired. Al Syskrack Lab ha realizzato progetti come la stampante 3D open source Syskrack Evo e la radio portatile digitale/FM Open Radio, e aderito alla comunità internazionale e-Nable per la produzione di protesi a basso costo in stampa 3D per bambini. Dal 2015 ha tenuto corsi di disegno CAD e fabbricazione additiva, formando più di 100 tra studenti e professionisti. Nel 2017 ha fondato Bad Maker Lab, azienda di servizi professionali di prototipazione rapida in stampa 3D, formazione, consulenza e fornitura di macchinari e consumabili. Da gennaio 2018 è Lab Manager presso l’Open Design School di Matera.

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Nato a Matera, ha basato la sua formazione sullo studio della comunicazione in tutte le sue forme. Fotografo, sommelier ed appassionato di comunicazione digitale, si è laureato in Scienze della Comunicazione all’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma. Il suo primo progetto è una ricerca sulla comunità dei lucani in Argentina che sperimenta la fotografia come strumento di analisi sociologica. Il lavoro si concluderà con un video di racconti di memoria migrante dal titolo “Cittadini del Mondo”. Tornato in Italia ha continuato la sua esperienza di produzione documentaristica con la Mir Cinematografica di Milano e la Fake Factory di Roma, lavorando a film documentario di stampo storico e sociale.
Negli anni successivi si interessa ai social network come nuovo fenomeno di aggregazione ed alla formazione di comunità digitali di condivisione. Nel 2010 inizia ad utilizzarne le funzionalità comunicative in ottica professionale maturando le esperienze più importanti da Social Media & Community Manager prima in campo editoriale presso Il Fatto Quotidiano ed il Giornale come freelance, per poi passare in Alitalia. Dopo anni lontano da Matera, ha deciso di ritornare per entrare nello staff dell’Open Design School come Communication & Social Media Expert.

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Massimiliano E. Burgi nato a Matera, Italia il 31/07/1972 dopo la maturità artistica si laurea in Architettura presso l’Università degli Studi di Firenze, dove frequenta anche il Centro internazionale La Pira, una palestra di vita per credere che il mondo unito è possibile. Tornato a Matera lavora come architetto con IPOGEA, Centro Studi sulle Conoscenze e Tecniche Tradizionali, affiancando l’arch. Pietro Laureano nella stesura e realizzazione dei progetti italiani da cui scopre una lettura scientifica dei Sassi di Matera che si intreccia con l’amore per gli Antichi Rioni trasmessogli dal padre nelle lunghe passeggiate domenicali.

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Nata a Matera nel 1990. Illustratrice ed educatrice artistica convinta che l’arte sia la soluzione ad ogni problema. Nel 2014 consegue la laurea triennale in Restauro dei Patrimoni Culturali presso l’Università degli Studi della Basilicata seguendo l’ultimo anno impegnata nel cantiere di restauro del Museo Archeologico B.Greco di Mondragone (CE). Nel 2015 entra a far parte dell’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO per la quale ricopre il ruolo di referente MIUR per la Basilicata.

Studia illustrazione presso Red House Lab Scuola di Illustrazione Fumetto a Potenza, si diploma nel 2016 sotto la guida di Giulio Giordano (Bonelli Comics). Nello stesso anno con il team Red House disegna per la graphic novel: “Se una notte d’inverno un narratore. Viaggio a fumetti nelle opere di Italo Calvino” pubblicata da BeccoGiallo Editore. Pubblica come illustratrice anche per Altrimedia Edizioni e UNESCO Giovani.

Collabora con il Polo Museale della Basilicata nella realizzazione di allestimenti e in attività che uniscono arte e infanzia in laboratori all’interno degli spazi museali.

Per UISP Matera e Ministero dell’Ambiente è tutor nel progetto scolastico ArcheoGiocando.

Nel 2017 collabora con MateraHub Industrie Culturali e Creative al programma europeo Erasmus+ a Cordoba per il progetto Break In The Desk che favorisce l’inserimento delle competenze trasversali di artisti e creativi all’interno di aziende e turismo.

Assieme ad altri due creativi fonda il collettivo artistico Team Art , attivo sia nell’ambito dell’illustrazione editoriale per l’infanzia sia in quello del muralismo. La sua ricerca sull’arte urbana parte da un processo partecipato con i bambini finalizzato alla progettazione dell’opera da realizzare: scolaresche, centri estivi e comunità di quartiere diventano i protagonisti dell’ideazione artistica e collaborano sul campo con gli artisti alla realizzazione dell’opera stessa.

Nel 2018 con una tesi sul silent book che racconta il rapporto tra bambino e museo attraverso un ricco appendice illustrato, consegue la laurea magistrale in Linguistica e Comunicazione Museale, presso l’Università degli Studi della Basilicata.

Nello stesso anno viene selezionata per seguire il programma del Build Up di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, realtà per la quale oggi lavora sulle attività legate alle Istituzioni Scolastiche e sulla dimensione città e cittadini.

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Architetto di formazione, completa gli studi a Roma - dopo un anno di esperienza Erasmus a Siviglia -, e decide di far ritorno nella sua terra d’origine, il Cilento, per iniziare un lungo percorso di ricerca e sperimentazione sul campo delle nuove pratiche urbane e rurali apprese tra l’Europa e il Sud Italia.

Nel 2010 fonda la piattaforma di rigenerazione urbana e territoriale dal basso Recollocal operante nei territori del Meridione - Campania, Puglia, Calabria, Basilicata - e si occupa di processi di innovazione sociale e attivazione delle comunità locali, focalizzando la propria ricerca/azione sull’ibridazione tra pratiche relative all’etnografia e al design.

Connettore tra spazi e abitanti per la creazione di nuovi luoghi e beni comuni urbani, è progettista culturale, sociale e civico. Dal 2014 è responsabile del recupero di spazi pubblici inutilizzati e della rigenerazione di un’intera area periferica di Sapri, che oggi comprende la BAM! Bottega Artistico Musicale, riconvertita in centro di produzione culturale indipendente.

Educatore non formale, è stato tutor della rete internazionale CivicWise - Civic Innovation Network for Territory Making e collaboratore in numerosi progetti area-based e attinenti alle strategie territoriali, distribuiti indistintamente tra realtà urbane e rurali.

Negli ultimi anni di lavoro e formazione, si è concentrato sull’ambito territoriale delle aree interne, prendendo parte a progetti di innovazione culturale quali Jazzi, e dando vita alla residenza formativa e di ricerca Transluoghi, da quattro anni impegnata ad approfondire le tematiche dello spopolamento e della nuova cittadinanza glocale nelle aree marginali, riguardanti il rapporto fra comunità stanziali e temporanee.

Nel 2018 fonda l’impresa sociale Mediterranea Social Canapa: un progetto di agricoltura multifunzionale e sviluppo territoriale per la redistribuzione delle risorse economiche nei territori delle aree interne del Cilento, al fine di sostenere processi sociali e culturali attivati dal basso.

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Da Settembre 2018 è responsabile della gestione e del coordinamento dei volontari per la Fondazione Matera-Basilicata 2019.

Carla Di Grazia è nata a Potenza nel 1985. Dopo il diploma di maturità scientifica presso l’istituto superiore G. Peano di Marsico Nuovo (PZ) si è trasferita a Roma dove ha conseguito il titolo di Laurea Specialistica in Storia dell’Arte con indirizzo Storia e valorizzazione del museo e del territorio presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.

Da sempre affascinata dal ruolo educativo che l’arte può esercitare sulle persone, ha svolto un tirocinio presso la Galleria Borghese e la Galleria Corsini di Roma collaborando allo sviluppo di progetti educativi rivolti a diverse fasce di pubblico.

Questo suo forte interesse sul legame tra pubblico e arte, in tutte le sue forme, l’ha spinta a perfezionare il suo percorso di studi frequentando un Master in “Museums, galleries and contemporary cultures” presso la University of Westminster di Londra. Contemporaneamente ai suoi studi, ha lavorato inizialmente come volontaria e successivamente come professionista presso importanti musei e istituzioni culturali della città quali: Historical Royal Palaces, National Portrait Gallery, Victoria and Albert Museum, British Museum, Museum of London, Southbank Centre e per ultimo il St George’s University Hospital dove ha lavorato come Curatorial Assistant presso il dipartimento di arte dell’ospedale.

Lavorando con diversi tipi di pubblico - bambini, adolescenti, adulti e persone con un diverso background economico e culturale - ha acquisito rilevanti competenze organizzative e relazionali.

Presso la National Portrait Gallery di Londra ha svolto uno stage di sei mesi occupandosi della gestione delle attività educative rivolte a scuole e famiglie.

Nel 2013 ha lavorato presso il Kensington Palace nell’ambito del “customer service” diventandone successivamente “Deputy Welcome Team Leader”. Questo ruolo le ha consentito di acquisire le competenze necessarie sulla gestione di un team, diventando punto di riferimento per la sua squadra, per i volontari e per i visitatori. Per lei il gioco di squadra è fondamentale.

La sua professionalità, la cura del dettaglio e la sua passione nel lavorare a contatto con le persone le hanno permesso di ottenere diversi riconoscimenti.

A gennaio 2018 è stata selezionata come Linker per il percorso Build Up della Fondazione Matera Basilicata 2019.

Crede fortemente sull’ impatto positivo che l’arte, in tutte le sue forme, ha all’interno della società e di come sia necessario renderla accessibile a tutti.

Ama le sfide, ha deciso di tornare in Italia perché crede fortemente nella sua Basilicata e nella città di Matera come Capitale Europea della Cultura 2019.

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Nato a Matera nel 1964, materano da sempre, cerca sin da piccolo di “fare canestro” in ogni modo.

Mentre coltiva la sua grande passione per il basket, studia e si diploma nel 1982. Dal 1977 al 2002 è un atleta della Federazione Italiana Pallacanestro. Nell’anno 1997/1998 contribuisce al raggiungimento della storica promozione nella serie B1 di basket della storica Olimpia Basket/Amaro Lucano Matera, traguardo mai raggiunto fino ad allora da una squadra lucana. Diventa negli anni successivi allenatore delle giovanili della Pielle Basket Matera.

Dal 1994 si interessa di Cooperazione e Servizi Sociali ed è assunto da una Cooperativa Sociale con mansioni amministrative, di coordinamento del personale e di relazioni con le amministrazioni pubbliche e private.

Con il Comitato Matera 2019 prima e con la Fondazione Matera-Basilicata 2019 poi, dal 2011 al 2017, collabora volontariamente alla realizzazione di “Materadio - la festa di Radio 3” come coordinatore dei volontari, supporto logistico per l’organizzazione dell’evento e l’organizzazione artistica e l’accoglienza degli ospiti. Seguirà anche altri progetti ed eventi della Fondazione: Il Salone del libro di Torino, la Giornata Mondiale del Libro, il Meno Uno del gennaio 2018 , Art Lab in collaborazione con la Fondazione Fitzcarraldo di Torino e molti altri.

Italo ha una forte capacità di team building e riesce con il suo entusiasmo e positività ad appianare contrasti e dubbi e a motivare e spronare i membri del gruppo. In tutte le sue collaborazioni spicca l’attitudine al lavoro di squadra, esperienza che mette in campo quando coordina e gestisce i volontari di Matera 2019 nell’attuale ruolo di Incoming and Volunteers manager.

Pronto a questa nuova sfida, si lascia ispirare quotidianamente da una frase di uno dei suoi scrittori preferiti, Jean-Claude Izzo: “Se hai cuore - mi spiegò un giorno mio padre - non puoi perdere niente. Dovunque vai. Puoi solo trovare”.

Abita nei Sassi in una casa accogliente sempre aperta a tutti in cui sono nate due splendide gemelle, ora studentesse universitarie, a cui ha trasmesso il desiderio e l’onore di essere volontarie di Matera 2019.

Grande lettore e appassionato di musica, non si lascia mai sfuggire l’occasione per partecipare ad ogni evento di questo tipo. Crede nella forza della cultura e nella possibilità che Matera, a partire da oggi e negli anni futuri, possa diventare luogo di opportunità e di occasione per tutti quelli che si vogliono mettere in gioco e magari fare della propria passione un’opportunità di crescita e sviluppo.

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Classe 87, originario di Latina (LT). Laureato con il massimo dei voti presso l’Università Sapienza di Roma con tesi in progettazione architettonica sul Campidoglio II di Roma. Ancora studente effettua un’esperienza lavorativa presso lo studio londinese ORproject indagando le metodologie del architettura parametrica. Contestualmente fonda l’associazione culturale Archistart all’interno della quale svolge tuttora il ruolo di ideatore e coordinatore dei laboratori di progettazione e autocostruzione con particolare attenzione alle tematiche riguardanti la rigenerazione urbana.

Laureato, partecipa al primo workshop della OPEN DESIGN SCHOOL della Fondazione Matera 2019. Successivamente fonda con un gruppo di giovani progettisti Archistart Studio all’interno del quale svolge un ruolo fondamentale nel campo progettuale di interior per uffici, gestendo progetti come IBM,Carta Si, Copernico per conto della società Il Prisma di Milano.

Vincitore nel 2018 del bando PIN della regione Puglia con il progetto reDESIGN.

Attualmente svolge il ruolo di project Manager del progetto Lumen Social Light per conto della fondazione Matera 2019.

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Emmanuele Curti, archeologo e manager culturale, dopo la formazione a Perugia, è approdato a Londra, dove ha insegnato agli University and Birkbeck College, dal 1992 al 2003, e successivamente all’Università della Basilicata fino al 2015. Si è occupato per anni di processi di acculturazione nell’antichità fra mondo greco, romano ed indigeno, ed ha portato avanti progetti di ricerca a Pompei e in Giordania. Negli ultimi anni la sua attenzione si è concentrata sui cambiamenti dei paradigmi delle discipline umanistiche legate ai beni culturali e al necessario sviluppo di un nuovo approccio alla dimensione socio/economica della cultura. Collabora ad una serie di progetti sui beni culturali, cultura digitale, aree interne, turismo di comunità, ecc. Collabora con la rivista cheFare.

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Eclettico, ho alternato la gestione commerciale con quella tecnica per conto di Telecom Italia Impresa Semplice, Alcatel TLC, CISCO Networks, Samsung Networks. Da alcuni anni mi occupo prevalentemente di sviluppo applicazioni iOS, Android ed ora su API Telegram. Dal 2013 mi occupo della gestione e della promozione della candidatura di Matera a Capitale della Cultura 2019 attraverso il portale della Community e promuovo sui social networks il processo di candidatura. Ho curato il progetto OpenData del Comune di Matera e curo il processo partecipativo per la crescita e diffusione di OpenStreetMap nella città dei Sassi. Nel 2013 il Comune di Matera ha vinto il primo premio openGeoData d’Italia. Nel 2014 ho fatto parte della Task Force per l’Agenda Digitale della Regione Basilicata ed ho partecipato all’organizzazione del Go on Basilicata. Seguo attualmente il Comune di Lecce per il processo OpenData e OpenGov. Nel 2015 il Comune ha vinto il premio E-Gov come miglior Comune d’Italia per gli openData partecipativi e collaborativi. Sono membro attivo dei club CoderDojo di Puglia e Basilicata insegno Coding per vari PON alle insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Ho realizzato decine di “BOT” su piattaforma Telegram . Inoltre sono fieramente membro del direttivo di Wikitalia. Tutti mi chiamano Piersoft.

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Chiara Siravo è una ricercatrice, storica e curatrice, metà Italiana e metà Americana. Si è laureata in storia alla School of Oriental and African Studies (SOAS) e in storia del design al Royal College of Art e il Victoria & Albert Museum di Londra. La sua ricerca sulla materializzazione dell’Inferno è stata pubblicata nel libro Pictures of Hell del fotografo americano, Mark Ruwedel. Chiara è stata editor della rivista The Towner e membro dello studio di ricerca su architettura e design, Space Caviar. Nel 2016 è stata fellow al Center for Contemporary Art (CCA) di Kitakyushu in Giappone e prima di trasferirsi a Matera ha lavorato come producer per IdeasCity, un progetto del New Museum di New York. Come membro della squadra della Fondazione Matera Basilicata 2019, Chiara è la curatrice associata di I-DEA, un progetto dedicato alla scoperta degli archivi e le collezioni in Basilicata e che nel 2019 si materializzerà in uno spazio espositivo per mostre, progetti editoriali e workshops.

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Elisa Giuliano è un architetto, danzatrice contemporanea, ricercatrice ed exhibition designer e vive tra Matera e Berlino. Attualmente è ricercatrice presso il museo Het Nieuwe Instituut di Rotterdam e collabora con lo studio di architettura Kuehn Malvezzi per la produzione di mostre e pubblicazioni. Precedentemente Elisa era parte dello Studio Lukas Feireiss dove si occupava della produzione di simposi internazionali, mostre e pubblicazioni. Nel 2017 ha preso parte come performer in una rappresentazione di Anna Halprin dal titolo "Blank Placard Dance" al ventinovesimo festival di danza contemporanea Tanz im August di Berlino e nel 2016 ha lavorato come danzatrice nella produzione "Danze sulla Debolezza" ideata da Virgilio Sieni per il decimo festival di danza contemporanea La Biennale di Venezia. Nel 1996 Elisa si è iscritta alla sua prima lezione di balletto classico e da quel giorno ha continuato a studiare danza a livello professionale per quindici anni, sperimentando con diverse tecniche di movimento e coreografi. Nel 2016 ha ottenuto la laurea magistrale in architettura e progettazione urbana presso la Scuola Politecnica dell'Università degli Studi di Genova.

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Antonio Elettrico è un architetto, opera nell’ambito dell’architettura e del design. Si laurea in architettura con lode presso l’Università degli Studi di Napoli, Federico II. Nel 2004 partecipa al workshop internazionale di progettazione urbana: ”Anàlisis e intervenciòn en el boulevard Parque de Genil” a Granada. Successivamente lavora come freelance in studi tecnici di architettura occupandosi di progettazione architettonica di spazi residenziali, commerciali e dedicati all’ospitalità, in ambito nazionale ed internazionale (Russia, Montenegro).
A partire dal 2009 avvia l’attività di libero professionista, dedicandosi in particolar modo alla progettazione d’interni e al design del prodotto con particolare attenzione rivolta alla ricerca, all’innovazione ed alla prototipazione.

Nel 2010 esplora i temi del design, partecipando al Workshop organizzato dal PoliMi "M / I / M / Design District" in cui ha realizzato delle sedute contemporanee esposte nella mostra "Il Super-Comfort / Disagevoli Ozii" in collaborazione con la Triennale di Milano.
Il suo approccio ad una progettazione architettonica intesa come campo di sperimentazione ed intersezione di diverse discipline, lo porta a partecipare a progetti di innovazione culturale con vari soggetti a livello locale ed internazionale (RENA, UnMonastery, Open Design School, I-DEA).

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Nata a Napoli nel 1991, città che fa crescere in lei il desiderio di costruire un Sud più forte e aperto. É convinta che la cultura, il suo sviluppo e la sua accessibilità, siano la chiave per consentire la crescita dei territori e dei cittadini che li abitano.

Si laurea in Filosofia al King’s College di Londra, materia che le insegna l’arte sana del dubbio, il valore della sintesi e dell’astrazione. Decide di rientrare in Italia per studiare Management delle Arti alla SDA Bocconi, dove impara ad applicare strumenti economici al panorama culturale. Torna a Napoli e collabora con istituzioni pubbliche, come la Soprintendenza di Pompei ed il Museo Archeologico Nazionale, e private, come la Fondazione FoQus, onlus che si occupa di rigenerazione urbana nei Quartieri Spagnoli di Napoli. Contemporaneamente consegue la Laurea Magistrale in Management del Patrimonio Culturale all’Università degli Studi di Napoli Federico II. Nel 2018 collabora con Google Arts and Culture, con loro costruisce il profilo digitale che promuove l’arte di Napoli, consentendo l’accesso internazionale e aperto alla città. Entra a far parte del percorso Build Up della Fondazione Matera Basilicata 2019 che le consente di scoprire il programma e la regione che lo sta sviluppando.

Oggi è a Matera per lavorare ai progetti di comunità con i cittadini del territorio, è felice di costruire dal basso e insieme il programma culturale della nostra Capitale Europea della Cultura.

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Reporter freelance, si è laureato in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all’Università di Bologna. Dopo un’esperienza nella cooperazione internazionale in Nepal, è stato ammesso alla Scuola di Giornalismo della Fondazione Lelio Basso di Roma. Terminato questo percorso professionalizzante, si è trasferito in Francia per proseguire sul campo la sua esperienza. Qui ha collaborato con il collettivo di fotoreporter Fugazy, con il mensile Le Peuple Breton e con il settimanale L’Echo de la Presqu’Île. Tra il 2013 e il 2015, è tornato temporaneamente in Italia per entrare nella redazione dell’emittente radiofonica bolognese Radio Città Fujiko. Dal 2015, stabilitosi nuovamente in Francia, ha collaborato costantemente con Il Manifesto e globalist.it, interessandosi in particolare del tema dell’identità e delle migrazioni, anche come percorsi individuali.

È autore di “Io dov’ero? Il giorno in cui cadde il Muro”, graphic novel illustrata da Lucrezia Bugané e pubblicata da Lavieri.

È appassionato di storia contemporanea e teatro civile.

Per la Fondazione Matera - Basilicata 2019, si occupa del coordinamento del blog dedicato ai ragazzi e dello storytelling dei progetti di comunità. Ha 36 anni.

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La sua più grande passione è l’informatica che intrecciandosi con l’arte e la fotografia lo ha portato a creare, nel settembre 2014, lo studio Namias, Fotografia e Informatica insieme al fratello.

Tra i primi grandi lavori spicca il Progetto di “Virtual tour" all’interno degli edifici di culto della Diocesi di Tricarico, ma le produzioni che forse più di tutte sintetizzano meglio le sue competenze sono la digitalizzazione in gigapixel degli affreschi di Pietro Antonio Ferro nelle chiese del Carmine e di Santa Chiara e le diverse produzioni audiovisive sull’arte, le tradizioni e le storie di successo imprenditoriali che danno un approccio leggero e una narrazione fresca alla dimensione comunitaria di un territorio nel suo complesso.

Nel 2012 diventa Operatore Cinematografico e ripristina un cinema e un proiettore 35 mm nell’auditorium di Tricarico.

Vive fisicamente a Tricarico e dintorni, virtualmente in Europa e nel mondo. La sua scelta di continuare ad operare in Basilicata si manifesta nella partecipazione attiva nel mondo del volontariato regionale tra Avis, Pro Loco, CSV, FAI e Liberascienza.

Nel 2015 entra a far parte del Web team di Matera 2019 e nel 2018 progetta e coordina una delle tappe di avvicinamento al 2019 con la tappa tricaricese di “Lettura in scena” nel giorno del 95° anniversario della nascita dello scrittore e poeta lucano Rocco Scotellaro.

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Nata a Buenos Aires, Argentina nel 1991, si trasferisce in una città vicino Barcellona chiamata Terrassa. Laureata in Storia presso l’Universitat Autonòma di Barcellona ha trascorso un semestre presso l’Università Torcuato di Tella, in Argentina, dove si è specializzata in scienze politiche.

Prosegue i suoi studi frequentando un master in relazioni internazionali tra l’Unione Europea e l’America Latina all’Università di Alcalá de Henares a Madrid nell’Istituto universitario di studi latinoamericani dove si è anche occupata della comunicazione e del coordinamento di eventi accademici, mentre frequentava un corso di coordinamento e sviluppo di azioni culturali a Barcellona, e lo stesso anno ha iniziato a lavorare come coordinatrice dei volontari in diversi festival di musica di Barcellona.

Nella sua città, Terrassa, è stata volontaria insegnando inglese ai giovani immigranti. Ha partecipato attivamente a diversi eventi culturali poiché membro di un’associazione culturale che organizza spettacoli di fuoco e percussioni nei diversi quartieri della città. Prima di arrivare a Matera ha presentato un progetto culturale comunitario per la sua città, il quale è stato promosso ed attualmente è in via di sviluppo.

È arrivata a Matera a gennaio per lavorare un anno presso la Fondazione Matera-Basilicata 2019 come SVE (Servizio di volontariato europeo). È rimasta particolarmente colpita ed incuriosita dal ricco programma culturale in cui viene dato grande rilievo alla partecipazione e al coinvolgimento delle persone durante i vari eventi. Il coinvolgimento del cittadino, non solo come spettatore ma soprattutto come cittadino attivo responsabile dello sviluppo della sua comunità, è uno del pilastri di questo programma proposto dalla Fondazione.

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Nora è nata nel 1993 nella cittadina bulgara di Etropole, un piccolo paesino circondato dalle montagne. All’età di 14 anni, la curiosità ed il desiderio di autosuperarsi l’hanno spinta a trasferirsi a Sofia, per intraprendere studi di gestione d'impresa e tecnologia. La vita lontana dalla famiglia le ha permesso di acquisire qualità personali fondamentali, quali l’indipendenza e la responsabilità. All’età di 18 anni ha deciso di prendersi un anno sabbatico e di trasferirsi in Grecia, dove ha lavorato in un bar sulla spiaggia. In quell’occasione, oltre ad imparare a fare cocktails, ha avuto l’opportunità di apprendere la lingua greca e si è innamorata della cultura del paese.

Al ritorno in Bulgaria, si è iscritta ad un corso di laurea in Studi Culturali presso l’Università di Blagoevgrad, posizionata – non a caso! – vicino al confine con la Grecia. Durante gli studi, ha partecipato a numerosi seminari e missioni, sia in Bulgaria, che in Grecia, centrandosi in particolare sull’eredità culturale di entrambi i paesi. All’Università ha altresì avuto l’opportunità di studiare Storia dell’Arte ed è rimasta affascinata dall’arte italiana dei secoli XIV-XVII. A seguito di tale esperienza, ha deciso di partecipare al programma Erasmus e di venire a studiare lingua e cultura italiana presso l’Università per gli stranieri di Perugia.

Nel 2016, ha partecipato come assistente-curatrice volontaria al Festival dei Musei e delle Gallerie nella città bulgara di Plovdiv. Inoltre, prima della laurea ha svolto un tirocinio presso l’Associazione “EUNI Partners”, durante il quale ha avuto occasione di lavorare sui progetti Erasmus. Ha poi partecipato a numerosi progetti Erasmus in Turchia, Grecia, Slovacchia, Ungheria, Spagna e Cipro. Successivamente, il suo spirito d’avventura ed il suo desiderio di ampliare i propri orizzonti l’hanno fatta approdare su una nave da crociera, sulla quale ha lavorato durante il 2018 alla scoperta delle isole Caraibiche.

Il suo amore per la cultura italiana ed il suo desiderio di acquisire nuove competenze nel campo del cultural management l’hanno poi portata a Matera, dove ha preso parte al progetto di volontariato europeo Human Capital 2019. Giunta a Matera, è rimasta affascinata dalla storia straordinaria della città ed è convinta che, tanto la città, quanto l’intera regione, continueranno a migliorare dopo il 2019.

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