La rassegna “Matera vista dalla Luna” dal 15 al 24 luglio ha visto un ricco programma di iniziative tra anteprime mondiali, concerti, allestimenti urbani, presentazioni di libri e proiezioni di film ricordando il primo uomo sulla luna e Rocco Petrone, il grande lucano che guidò la missione Apollo 11. 

10 giorni di spettacoli accompagnati da allestimenti lunari per le vie del centro e i grandi concerti a Cava del Sole. L’anteprima del programma della rassegna si è tenuta lunedì 15 luglio alle ore 18.30 a Cava Paradiso con “Nanogagliato Festival incontra Matera 2019”: gli scienziati dell’accademia promossa da Mauro Ferrari, hanno dialogato con il pubblico sul mondo delle scienze, delle nanotecnologie e dello spazio. Un’occasione in cui è stato possibile effettuare la visita guidata della mostra “Visione Unica” di Studio Formafantasma, all’interno del progetto I-DEA. La mattina del 16 luglio il Giardino dei MOMenti in Piazza Semeria ha ospitato una serie di Esperimenti Lunari, il laboratorio per giovani scienziati della Junior Academy Gagliato Nanoscienze, dove i giovanissimi hanno svolto una serie di esperimenti, dalle fasi lunari al ruolo della nanoscienza nello spazio. Nel pomeriggio Sasso di Castalda, Capitale per un Giorno, ha proposto un ricco programma dedicato proprio a Rocco Petrone, uno dei suoi cittadini più illustri della storia di questo straordinario borgo lucano. Mercoledì 17 luglio alle 18, in piazzetta della Cittadinanza Attiva, si è tenuto un incontro con il poeta e scrittore Davide Rondoni in occasione della presentazione del suo ultimo libro “E come il vento. L'Infinito, lo strano bacio del poeta al mondo” a 200 anni dal componimento di Giacomo Leopardi. Terrazza Lanfranchi ha poi fatto da sfondo alla proiezione “Luna italiana. Rocco Petrone e il viaggio dell’Apollo 11”. A 50 anni dall’allunaggio un documentario prodotto dall’Istituto Luce-Cinecittà per A+E Networks Italia con il patrocinio di Agenzia Spaziale Italiana in collaborazione con NASA e diretto da Marco Spagnoli. La serata è stata aperta dalla presentazione della nuova edizione del libro "Dalla Terra alla Luna" di Renato Cantore dedicato a Rocco Petrone: una storia straordinaria che coniuga emigrazione e sogno americano. Giovedì 18 luglio a Cava del Sole la performance multimediale “Apollo Soundtrack” ha voluto celebrare proprio a Matera il progresso scientifico delle esplorazioni spaziali dopo 50 anni da quell’evento straordinario. Il momento clou è stata l’esecuzione della performance multimediale scritta da Brian Eno, Roger Eno e Daniel Lanois, ed eseguita per la prima volta fuori dal Regno Unito dalla band britannica Icebreaker, con B.J. Cole, Roger Eno e con la partecipazione straordinaria della violoncellista islandese, Gyda Valtysdottir. Nello splendido spazio all’aperto di Cava del Sole, il pubblico ha sperimentato l’emozione e il mistero della Missione Apollo 11 con una sinestesia tra stimolazione visiva e suono spaziale. Lo spettacolo ha riproposto ingrandimenti delle immagini NASA del giorno che sancì l’inizio di una nuova era e contenuti generati da Leonardo, sponsor esclusivo dell’evento, con immagini della terra provenienti dallo spazio. La giornata del 18 luglio è stata inaugurata agli Ipogei di San Francesco dalla presentazione del libro per ragazzi “Di luna in luna. Storia di un’esplorazione che è appena iniziata” di Stefano Sandrelli edito da Feltrinelli.