Sensori costruiti insieme ad una classe di studenti per misurare i livelli dell’acqua di un fiume. Una gara podistica nella quale ogni concorrente porta “la sua croce”. Laboratori per far costruire a ragazzi disabili angioletti di cartapesta per il Carro della Bruna. Una stazione ferroviaria abbandonata diventa palcoscenico per una piéce teatrale. Il capolavoro di Carlo Levi riletto in incontri itineranti.

Che cosa hanno in comune questi progetti? Sono pensati e progettati dai cittadini per i cittadini. Abitanti di Matera e della Basilicata che hanno risposto alla Chiamata Pubblica per i Progetti di Comunità candidando la loro idea progettuale che entrerà a far parte del programma ufficiale di Matera 2019.

La Chiamata Pubblica ha l’obiettivo di promuovere i progetti nati dalla comunità, frutto dell’accordo fra cittadini, e ideati “dal basso”. Le azioni promosse costruiscono processi che favoriscono l’acquisizione di nuove competenze nella realizzazione di attività di produzione culturale, sviluppando la possibilità - territoriale ed europea - di mettersi in rete ed in relazione.

Sono 11 i primi progetti selezionati che Matera 2019 sostiene con una metodologia che mette a fuoco desideri, esigenze logistiche ed organizzative, criticità e opportunità. È la collaborazione la chiave che consente ai progetti di prendere forma e qualificarsi come progetti di comunità.

Il processo della Chiamata Pubblica, cui tutti i progetti selezionati hanno preso parte, è suddiviso in due fasi. Nella prima vengono sviluppate le idee progettuali in modo da strutturarle in progetti di comunità. Le proposte elaborate e maturate con il supporto delle comunità dei progettisti e di Matera 2019 possono successivamente accedere alla seconda fase, che prevede la compilazione di un formulario più strutturato e poi la valutazione da parte di una commissione.

I primi progetti ammessi dopo la seconda fase partiranno a breve con la firma delle convenzioni e la messa in campo delle prime azioni concrete per la realizzazione. Per candidare nuove idee progettuali secondo i requisiti indicati nella Chiamata Pubblica c’è tempo fino al 30 luglio 2019 utilizzando esclusivamente il formulario online disponibile sul sito nella sezione Mettiti in gioco (sarà possibile accedere alla seconda fase solo fino al 14 Settembre 2019).