Matera 2019

Nato a Matera nel 1964, materano da sempre, cerca sin da piccolo di “fare canestro” in ogni modo.

Mentre coltiva la sua grande passione per il basket, studia e si diploma nel 1982. Dal 1977 al 2002 è un atleta della Federazione Italiana Pallacanestro. Nell’anno 1997/1998 contribuisce al raggiungimento della storica promozione nella serie B1 di basket della storica Olimpia Basket/Amaro Lucano Matera, traguardo mai raggiunto fino ad allora da una squadra lucana. Diventa negli anni successivi allenatore delle giovanili della Pielle Basket Matera.

Dal 1994 si interessa di Cooperazione e Servizi Sociali ed è assunto da una Cooperativa Sociale con mansioni amministrative, di coordinamento del personale e di relazioni con le amministrazioni pubbliche e private.

Con il Comitato Matera 2019 prima e con la Fondazione Matera-Basilicata 2019 poi, dal 2011 al 2017, collabora volontariamente alla realizzazione di “Materadio - la festa di Radio 3” come coordinatore dei volontari, supporto logistico per l’organizzazione dell’evento e l’organizzazione artistica e l’accoglienza degli ospiti. Seguirà anche altri progetti ed eventi della Fondazione: Il Salone del libro di Torino, la Giornata Mondiale del Libro, il Meno Uno del gennaio 2018 , Art Lab in collaborazione con la Fondazione Fitzcarraldo di Torino e molti altri.

Italo ha una forte capacità di team building e riesce con il suo entusiasmo e positività ad appianare contrasti e dubbi e a motivare e spronare i membri del gruppo. In tutte le sue collaborazioni spicca l’attitudine al lavoro di squadra, esperienza che mette in campo quando coordina e gestisce i volontari di Matera 2019 nell’attuale ruolo di Incoming and Volunteers manager.

Pronto a questa nuova sfida, si lascia ispirare quotidianamente da una frase di uno dei suoi scrittori preferiti, Jean-Claude Izzo: “Se hai cuore - mi spiegò un giorno mio padre - non puoi perdere niente. Dovunque vai. Puoi solo trovare”.

Abita nei Sassi in una casa accogliente sempre aperta a tutti in cui sono nate due splendide gemelle, ora studentesse universitarie, a cui ha trasmesso il desiderio e l’onore di essere volontarie di Matera 2019.

Grande lettore e appassionato di musica, non si lascia mai sfuggire l’occasione per partecipare ad ogni evento di questo tipo. Crede nella forza della cultura e nella possibilità che Matera, a partire da oggi e negli anni futuri, possa diventare luogo di opportunità e di occasione per tutti quelli che si vogliono mettere in gioco e magari fare della propria passione un’opportunità di crescita e sviluppo.