Matera 2019

Ugo Maria Tassinari è nato a Napoli nel 1956, cresciuto a Posillipo.
Sposato, ha una figlia e due nipoti. È sempre stato infedele alla professione giornalistica che pur lo definisce nella carta d'identità, praticando la ricerca storica, l'insegnamento scolastico e universitario, la formazione dei giornalisti sulle nuove tecnologie digitali. È giornalista professionista da più di trent’anni. Metà li ha trascorsi nei quotidiani locali napoletani (tutta la trafila al Giornale di Napoli, poi redattore capo al Mezzogiorno e Cronache di Napoli, capocronista a Senza Prezzo). A fine secolo la svolta, con l’arrivo a Potenza per dirigere la Nuova Basilicata. Negli ultimi quindici anni il principale impegno professionale è stata la comunicazione istituzionale. Ha curato l’ufficio stampa dell’Azienda ospedaliera regionale San Carlo, che ha conquistato nel 2013 l’Oscar della Pubblica Amministrazione per la sanità pubblica, assegnato dalla Ferpi. Ha continuato a esercitare il giornalismo collaborando con diverse testate web nazionali (Misteri d’Italia, Notte Criminale, Tiscali.it) e scrivendo centinaia di articoli per i suoi blog Fascinazione e L’alter Ugo di destra radicale e terrorismo nero. In queste materie è considerato uno dei massimi esperti italiani. È stato ospite di numerose trasmissioni radiotelevisive e intervistato decine di volte da quotidiani nazionali e produzioni video. Oltre ai testi sulla “fascisteria” (il titolo del suo libro più noto è oggi un nuovo lemma della Treccani) ha pubblicato volumi sul ‘68 (con Oreste Scalzone), sul terrorismo religioso in Usa, sulla lotta di Scanzano (con José Mazzei), sulle rivolte in Basilicata, sulle sette assassine, sulla vita di Antonio Luongo. È molto contento di lavorare per e vivere a Matera 2019.