Dal 7 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018 la mostra sarà ospitata a Pistoia presso gli spazi de Le Stanze normalmente non accessibili al pubblico, grazie alla collaborazione con il centro culturale il Funaro e Pistoia Capitale Italiana della Cultura 2017. Un'occasione per creare un ponte fra due città chiamate ad interrogarsi sulla propria identità culturale per comprendere e accogliere anche quella di altri luoghi.

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Dopo la tappa di Matera, la mostra è approdata a settembre 2017 a Potenza presso l'Istituto di Istruzione Superiore "Leonardo Da Vinci", trasformato in un Museo Temporaneo per due settimane, in continuità con il progetto di alternanza scuola-lavoro che ha visto protagonisti i ragazzi della classe VD del Liceo Linguistico, e al Festival della Scienza di Genova fra ottobre e novembre 2017 presso il Museoteatro della Commenda di Prè, inaugurando la circuitazione italiana del progetto, ambasciatore dei preparativi per Matera Capitale Europea della Cultura 2019

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La mostra interattiva “Da un capo all’altro, ovvero nuovo atlante mobile di abitografia umana”, ospitata da maggio 2017 nell'ex Chiesa del Carmine presso il Museo di Arte Medievale e Moderna di Palazzo Lanfranchi (Piazza Pascoli) a Matera, rimarrà aperta fino al 03 settembre 2017.

La mostra è promossa dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019 e dal Polo museale della Basilicata e realizzata dall’associazione “La luna al guinzaglio” in collaborazione con il Polo Museale della Basilicata.

La mostra nasce dalla partecipazione della Fondazione alla edizione 2016 del Fiera del Levante, nonché dal coinvolgimento di diverse scuole lucane e non, risultate vincitrici del laboratorio/concorso “Atlanti migranti”.
Dai disegni, gli acrostici e le costellazioni fantastiche nate durante il laboratorio, ai cui partecipanti veniva chiesto di disegnare un oggetto che si sarebbe voluto portare con sé in viaggio, è nata la mostra interattiva dedicata al viaggio “Da un capo all’altro”, in cui si gioca ad attraversare arcipelaghi fatti di comodini, cassettiere ed armadi che custodiscono più di 200 vestiti blu. Gli arcipelaghi-mobili da attraversare sono quattro e ognuno è dedicato a una fase del viaggio: valigie e vigilie, corpo a corpo con i luoghi, la risacca del ricordo, la comprensione. “Da un Capo all’Altro” invita ad interagire con i vestiti aprendo ante e cassetti, utilizzando paradossalmente l’intimità dell’arredo domestico e del vestiario per parlare dell’esperienza che più di tutte mette l’uomo in relazione con l'Aperto e l'Altrove. In questo capovolgimento accade che gli abiti, seguendo delle semplici indicazioni, diano vita a dei mondi interattivi poetici e anche che i mobili perdano la loro fissità, potendosi aprire ed esplorare da più lati. In questo itinerario è anche possibile utilizzare tablet e smartphone per accedere a dei contenuti speciali, gli Scampoli di Scienza e Geografia.

L'invito è ha visitare questo interessante gioco d'arte contemporanea!
L'ingresso alla mostra è gratuito. Gli orari di apertura coincidono con quelli del Museo di Arte Medievale e Moderna di Palazzo Lanfranchi.